Vai al contenuto

Toro Rosso STR9

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Toro Rosso STR9
Daniil Kvjat alla guida della STR9 durante il Gran Premio del Bahrein 2014
Descrizione generale
CostruttoreItalia (bandiera)  Toro Rosso
CategoriaFormula 1
SquadraScuderia Toro Rosso
Progettata daJames Key

Luca Furbatto

SostituisceToro Rosso STR8
Sostituita daToro Rosso STR10
Descrizione tecnica
Meccanica
TelaioMonoscocca modellata in fibra di carbonio composito, che incorpora strutture ad impatto frontale e laterale
MotoreRenault Energy F1-2014 1.6 l. V6[1]
Dimensioni e pesi
Peso(con pilota) 691 kg
Altro
CarburanteTotal Excellium
PneumaticiPirelli P Zero
AvversarieVetture di Formula 1 2014
Risultati sportivi
Piloti25. Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne
26. Russia (bandiera) Daniil Kvjat
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
19 0 0 0

La Toro Rosso STR9 è una vettura da Formula 1 realizzata dalla Toro Rosso per partecipare al Campionato mondiale di Formula 1 2014.

La vettura è stata presentata il 27 gennaio 2014 a Jerez, in Spagna.[2][3]

Livrea e sponsor

[modifica | modifica wikitesto]

La livrea è la stessa del precedente campionato: rossa e blu. Sul cofano motore spicca il simbolo del top sponsor, Red Bull, un toro di colore rosso. Sull'ala posteriore si trova, invece, lo sponsor Cepsa. È presente come sponsor Renault, il nuovo fornitore di motori.

La STR9 è stata realizzata sotto la direzione di Luca Furbatto. Rispetto agli anni precedenti, ora la vettura impiega propulsori V6 Turbo di origine Renault abbinati ad un cambio ad otto rapporti simile a quello montato sulla Red Bull RB10. Il motore sfrutta un intercooler del turbo di tipo aria/aria. Il design è stato curato da James Key, il quale ha adottato per il frontale una configurazione a proboscide. L'airbox presenta due diverse aperture per il raffreddamento del V6 e dei radiatori.

La vettura propose tra i motorizzati Renault uno schema di raffreddamento molto diverso da quello di RedBull, Lotus e Caterham, anch'essi dotati del V6 Renault.

La sospensione anteriore mantiene il tradizionale schema push rod, riallineando i bracci che non sono più inclinati a vantaggio di geometrie più efficaci, mentre quella posteriore è pull-rod. L'ala davanti e le paratie laterali sono state studiate per schermare le ruote anteriori. Le bocche dei radiatori di forma triangolare nelle pance laterali sono di piccole dimensioni.

All'inizio stagione il supporto dell'alettone posteriore non dispone di due piloncini centrali, ma si appoggia con le paratie laterali al profilo che si poggia sul fondo.[4]

Durante la stagione la vettura ritorna alla configurazione con a singolo pilone centrale.

Rispetto alla soluzione lancio, il naso a probascide evolve durante la stagione andando verso linee più sinuose gia' nella prima gara e poi ad una forma più squadrata da meta' stagione.

Piloti ufficiali
Nazione Nome Numero
Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne 25
Russia (bandiera) Daniil Kvjat 26
Musetto e alettone usati sulla STR9 al Gran Premio d'Australia 2014
  • Telaio: monoscocca in fibra di carbonio e materiali compositi
  • Trazione: posteriore
  • Frizione: AP Racing bidisco in carbonio
  • Cambio: scatola in lega di alluminio e carbonio Toro Rosso, con ingranaggeria X-Trac: 8 marce + RM con comando semiautomatico sequenziale
  • Freni: doppio circuito separato, con dischi e pastiglie in carbonio Brembo, pinze ant. da 6 pompanti e posteriori da 4 pompanti con sistema brake by wire Scuderia Toro Rosso
  • Motore: Renault Energy-F1
  • Raffreddamento: radiatori, scambiatori di calore e intercooler aria/aria Scuderia Toro Rosso
  • Peso vettura: 691 kg con pilota e telecamere
  • Sospensioni: Anteriore con schema push rod, doppi triangoli in carbonio, con barre di torsione, ammortizzatori Multimatic e barra antirollio entrobordo
    Posteriore con schema pull rod, con doppi triangoli sovrapposti, barre di torsione, ammortizzatori Multimatic/Penske e barra antirollio
  • Pneumatici: Pirelli
  • Cerchi: AppTech forgiati in magnesio da 13"

La stagione seguì grossomodo la falsariga delle precedenti, con Vergne e l'esordiente Kvjat in grado di lottare occasionalmente per i punti e di far segnare qualche isolato exploit, soprattutto in qualifica.

Al debutto fu l'unico team motorizzato Renault a portare entrambe le vetture al traguardo della prima gara dell'epoca ibrida della Formula 1.

In quest'ambito a mettersi in luce fu il pilota russo, capace di portare la propria vettura al quinto posto sulla griglia di partenza nel Gran Premio di casa e in quello conclusivo di Abu Dhabi. In gara fu, invece, il più esperto Vergne a mettersi in luce, conquistando 22 dei 30 punti finali e un sesto posto nel Gran Premio di Singapore come miglior risultato.

La scuderia chiuse la stagione al settimo posto nella classifica costruttori, con 30 punti, in forte crescita rispetto alle due precedenti stagioni.

Anno Team Motore Gomme Piloti Punti Pos.
2014 Scuderia Toro Rosso Renault Energy F1 2014 V6 P Francia (bandiera) Vergne 8 Rit Rit 12 Rit Rit 8 Rit 10 13 9 11 13 6 9 13 10 13 12 30
Russia (bandiera) Kvjat 9 10 11 10 14 Rit Rit Rit 9 Rit 14 9 11 14 11 14 15 11 Rit
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota
  1. ^ formula1.com
  2. ^ thisisf1.com. URL consultato il 27 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2014).
  3. ^ autosport.com
  4. ^ Le caratteristiche tecniche della Toro Rosso 2014, su gpx.it. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  5. ^ Toro Rosso STR9: la scheda tecnica

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Formula 1: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Formula 1