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Repubblica dell'Altaj

Coordinate: 51°57′N 85°58′E
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Repubblica dell'Altaj
repubblica
Республика Алтай
Алтай Республика
Localizzazione
StatoRussia (bandiera) Russia
Circondario federaleSiberiano
Amministrazione
CapoluogoGorno-Altajsk
GovernatoreOleg Chorochordin
Lingue ufficialirusso, altai
Data di istituzione1º luglio 1922
Territorio
Coordinate
del capoluogo
51°57′N 85°58′E
Superficie92 903 km²
Acque interne185,2 km² (0,2%)
Abitanti220 181[1] (2020)
Densità2,37 ab./km²
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+7
ISO 3166-2RU-AL
Targa04
Regione economicaSud-Ovest
InnoInno della Repubblica dell'Altaj
Cartografia
Repubblica dell'Altaj – Localizzazione
Repubblica dell'Altaj – Localizzazione
Sito istituzionale

La Repubblica dell'Altaj (in russo Республика Алтай, Respublika Altaj, in altai Алтай Республика, Altaj Respublika) è una repubblica della Russia, situata nel sud della Siberia ai confini con il Territorio dell'Altaj, il Kazakistan, la Cina, la Mongolia, Tuva, la Chakassia e l'Oblast di Kemerovo.

Geografia fisica

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Monte Belucha

La capitale è Gorno-Altajsk; altre città minori sono Majma, Koš-Agač, Turočak, Ongudaj, Šebalino, Ust'-Koksa, Ust'-Kan, Aktaš, Čemal, Kyzyl-Ozek, Ulagan, Ust'-Sema, Ust'-Ulagan, Čoja.

Montuosa e ricca di foreste a sud (monti Altaj), la regione è più fertile a nord (cereali, cotone e allevamento); inoltre gode di notevoli risorse del sottosuolo (oro, argento, piombo, zinco, rame, ferro e carbone).

Il clima continentale presenta estati brevi e calde, e inverni lunghissimi e freddi. I rilievi sono caratterizzati da alte montagne, separate da strette e profonde valli fluviali, e alcuni grandi bacini lacustri. Il monte più alto - Belucha (Kadyny-Bažy) - 4506 m, è il punto più alto della Siberia.

La rete idrografica comprende più di 20 migliaia di corsi d'acqua con una lunghezza totale di più di 60 000 km e circa 7 000 laghi con superficie totale di più di 600 km². I fiumi più lunghi sono il Katun' e Bija, che uniti formano il fiume Ob' - tra i più grandi fiumi della Siberia. Il lago più esteso è il Teleckoe (Altyn-Kel) con una superficie di 230,8 km² e una profondità di 325 metri.

La Repubblica dell'Altaj si trova nel fuso orario designato ai sensi della norma internazionale per il fuso orario di Krasnojarsk (KRAT, UTC+7).

Suddivisioni amministrative

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La divisione amministrativa di secondo livello della Repubblica dell'Altaj comprende 10 rajon (distretti) e 1 città sotto la giurisdizione della oblast'.

La Repubblica dell'Altaj comprende 10 rajon[2] (fra parentesi il capoluogo):

L'unico centro urbano della Repubblica dell'Altaj con status di città è il capoluogo Gorno-Altajsk.[2]

Insediamenti di tipo urbano

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Nella Repubblica dell'Altaj non si trova alcun centro urbano con status di insediamento di tipo urbano.[2]

L'economia è basata sull'agricoltura (zootecnia e orticoltura) e sul turismo.

Già in tempi antichi nacque la civiltà del bronzo, che produsse piccoli pezzi nello stile animalistico che si diffusero verso ovest influenzando anche l'arte delle steppe occidentali.[3]

Si distinsero tre fasi storiche particolari, come quella di Andronovo, dal 1700 al 1200 a.C., quella di Karasuk, dal 1200 al 700 a.C. e la cultura di Tagar, dal 700 al 100 a.C. costituita da una popolazione formata da nomadi e cavalieri. Dalla zona dell'Altaj nacque un proficuo scambio culturale-produttivo con le affini popolazioni prossime al Fiume Giallo e una conseguente diffusione dello stile animalistico nella arte cinese dall'epoca dei Regni Combattenti in poi. In periodi successivi si svilupperà un'ondata artistica di ritorno dalla Cina verso i territori dell'Altai, rielaborata e maggiormente raffinata e stilizzata.

L'arte dell'Altaj è soprattutto caratterizzata dalla cultura di Pazyryk e nelle sue manifestazione più tarde, qualche storico intravede influenze dell'arte degli Unni. I prodotti realizzati dall'arte dell'Altaj non sono così dissimili da quelli delle steppe, anche se in questa zona sono stati ritrovati un gran numero di fermagli, borchie, cinturoni e dispositivi equestri, raffigurazioni di combattimenti fra animali reali o fantasiosi, incastri di pietre e vari ornamenti.

Le comparazioni tra genomi delle popolazioni indigene centro-americane, indicano una compatibilità con i genomi di alcune popolazioni russe, con un particolare riferimento a quelle della repubblica di Altai. Popoli come Mexica, Incas, Mayas, etc. avrebbero i loro progenitori nei nomadi delle steppe del sud Siberia che avrebbero oltrepassato lo stretto di Bering 20-30.000 anni fa sfruttando una sorte di ponte di ghiaccio che univa allora il continente asiatico con quello americano.[4][5][6][7][8][9]

  1. ^ https://www.gks.ru/storage/mediabank/Popul2020.xls
  2. ^ a b c (RU) Copia archiviata (XLS), su gks.ru. URL consultato il 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2012).
  3. ^ Le muse, De Agostini, Novara, 1964, Vol. I, pag.155.
  4. ^ (EN) David Perez-Benedico, Joel La Salvia e Zhaoshu Zeng, Mayans: a Y chromosome perspective, in European Journal of Human Genetics, vol. 24, n. 9, 2016-09, pp. 1352–1358, DOI:10.1038/ejhg.2016.18. URL consultato il 31 dicembre 2020.
  5. ^ (EN) Lan-Hai Wei, Ling-Xiang Wang e Shao-Qing Wen, Paternal origin of Paleo-Indians in Siberia: insights from Y-chromosome sequences, in European Journal of Human Genetics, vol. 26, n. 11, 2018-11, pp. 1687–1696, DOI:10.1038/s41431-018-0211-6. URL consultato il 31 dicembre 2020.
  6. ^ (ES) Los mexicas venían de... ¿Rusia?, su México Desconocido, 25 settembre 2019. URL consultato il 31 dicembre 2020.
  7. ^ (NO) Rasmus Kragh Jakobsen, DNA links Native Americans with Europeans, su sciencenordic.com, 22 novembre 2013. URL consultato il 31 dicembre 2020.
  8. ^ (ES) Estudio muestra la fantástica similitud genética de los aztecas con antiguos pueblos rusos, su Más de México, 1º marzo 2016. URL consultato il 31 dicembre 2020.
  9. ^ (ES) Secretaría de Salud, 185. Estudian genoma completo de poblaciones indígenas, su gob.mx. URL consultato il 2 gennaio 2021.
  • Mikhail Griaznov, L'art ancien de l'Altai, Mosca, 1958.
  • Sergej Rudenko, Le culture dell'Altai nell'epoca scita, Mosca, 1953.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (RU) Sito ufficiale, su altai-republic.com. URL consultato il 14 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2011).
Controllo di autoritàVIAF (EN1783164539809132240005 · LCCN (ENno2008035211 · GND (DE4218160-4 · J9U (ENHE987012994976405171
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