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Raoul Coutard

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Raoul Coutard (Parigi, 16 settembre 1924Labenne, 8 novembre 2016[1]) è stato un direttore della fotografia e regista cinematografico francese.

È noto principalmente per essere stato negli anni sessanta un collaboratore abituale del regista Jean-Luc Godard, del quale curò la fotografia di ogni lungometraggio (con l'unica eccezione de Il maschio e la femmina) dall'esordio di Fino all'ultimo respiro (1960) fino a Week-end, un uomo e una donna dal sabato alla domenica (1967). Nello stesso periodo lavorò anche con registi come François Truffaut, ad esempio in Tirate sul pianista (1960) e Jules e Jim (1962), e Costa-Gavras, in Z - L'orgia del potere (1969) e La confessione (1970). Tornò a lavorare con Godard a inizio anni ottanta in un paio di altri film, Passion (1982) e Prénom Carmen (1983).

Coutard realizzò anche tre lungometraggi in qualità di regista: il primo e più noto tra questi, Sciuscià nel Vietnam (1970), gli valse il premio per la migliore opera prima al 23º Festival di Cannes,[2] il Premio Jean Vigo e fu candidato all'Oscar al miglior film straniero.

Direttore della fotografia

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Sceneggiatore

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  • Singal, l'antilope sacrée – cortometraggio documentario (1968)
  • Sciuscià nel Vietnam (Hoa-Binh) (1970)
  • Singal, l'antilope sacrée – cortometraggio documentario (1968)

Riconoscimenti

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  1. ^ (FR) Mathieu Macheret, Raoul Coutard, chef-opérateur de Godard et Truffaut, est mort, in Le Monde, 9 novembre 2016. URL consultato il 28 novembre 2020.
  2. ^ (ENFR) Awards 1970, su festival-cannes.fr, Festival di Cannes. URL consultato il 15 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2013).

Collegamenti esterni

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Predecessore Premio César per la migliore fotografia Successore
Bruno Nuytten
per Barocco / La Meilleure Façon de marcher
1978
per L'uomo del fiume
Bernard Zitzermann
per Molière
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