Il passo del diavolo (film 1950)
Il passo del diavolo (Devil's Doorway) è un film del 1950 diretto da Anthony Mann.
È un western statunitense con Robert Taylor e Louis Calhern.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Lance Poole (Lancia Spezzata in italiano) è un indiano Shoshone che ha combattuto con il grado di sergente maggiore nella Guerra di Secessione ed è stato anche insignito della Medal of Honor combattendo a Gettysburg; al ritorno dalla guerra alle terre della sua tribù è intenzionato a vivere, come tutto il suo popolo, un'esistenza tranquilla e pacifica, dedita all'allevamento del bestiame. Ma gli allevatori bianchi di pecore hanno messo gli occhi sui fertili pascoli indiani e così aizzano il resto della popolazione bianca contro Lance e tutta la tribù indiana, con esiti drammatici.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, diretto da Anthony Mann su una sceneggiatura di Guy Trosper, fu prodotto da Nicholas Nayfack[1] per la Metro-Goldwyn-Mayer[2] e girato a Aspen e a Grand Junction, Colorado,[3] dal 15 agosto a metà ottobre 1949. Il titolo di lavorazione fu Devil's Holiday.[4]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu distribuito con il titolo Devil's Doorway negli Stati Uniti dal 15 settembre 1950[5] al cinema dalla Metro-Goldwyn-Mayer.[2]
Altre distribuzioni:[5]
- in Svezia il 13 novembre 1950 (Röd mans land)
- in Finlandia il 15 giugno 1951 (Paholaisen portti)
- in Portogallo il 29 maggio 1952 (O Caminho do Diabo)
- in Danimarca il 7 luglio 1952 (Djævelens port)
- in Austria nel giugno del 1954 (Fluch des Blutes)
- in Germania Ovest il 6 agosto 1954 (Fluch des Blutes)
- in Finlandia il 3 aprile 1964 (redistribuzione)
- in Germania Ovest il 6 agosto 1972 (in TV)
- in Brasile (O Caminho do Diabo)
- in Spagna (La puerta del diablo)
- in Francia (La porte du diable)
- in Grecia (O teleftaios ton sklavon)
- in Ungheria (Ördögszoros)
- in Italia (Il passo del diavolo)
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il Morandini il film è "sottovalutato, soprattutto in Italia" e può vantare una splendida fotografia.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato l'8 gennaio 2014.
- ^ a b (EN) IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato l'8 gennaio 2014.
- ^ (EN) IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato l'8 gennaio 2014.
- ^ (EN) American Film Institute, su afi.com. URL consultato l'8 gennaio 2014.
- ^ a b (EN) IMDb - Distribuzioni, su imdb.com. URL consultato l'8 gennaio 2014.
- ^ MYmovies, su mymovies.it. URL consultato l'8 gennaio 2014.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) John Douglas Eames, The MGM Story Octopus Book Limited, Londra 1975 ISBN 0-904230-14-7
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Il passo del diavolo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Devil’s Doorway, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Il passo del diavolo, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Il passo del diavolo, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Il passo del diavolo, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) Il passo del diavolo, su FilmAffinity.
- (EN) Il passo del diavolo, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Il passo del diavolo, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Il passo del diavolo, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).