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Gran Premio di Turchia 2010

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Turchia (bandiera) Gran Premio di Turchia 2010
827º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 7 di 19 del Campionato 2010
Data 30 maggio 2010
Nome ufficiale VI Turkish Grand Prix
Luogo Istanbul
Percorso 5,338 km / 3,317 US mi
Pista permanente
Distanza 58 giri, 309,396 km/ 192,250 US mi
Clima soleggiato
Risultati
Pole position Giro più veloce
Australia (bandiera) Mark Webber Russia (bandiera) Vitalij Petrov
RBR-Renault in 1'26"295 Renault in 1'29"165
(nel giro 57)
Podio
1. Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton
McLaren-Mercedes
2. Regno Unito (bandiera) Jenson Button
McLaren-Mercedes
3. Australia (bandiera) Mark Webber
RBR-Renault

Il Gran Premio di Turchia 2010 è stata la settima prova della stagione 2010 del Campionato mondiale di Formula 1. Si è corsa domenica 30 maggio 2010 sul circuito di Istanbul Park a Istanbul ed è stata vinta da Lewis Hamilton su McLaren-Mercedes, al suo dodicesimo successo nel mondiale. Hamilton ha preceduto sul traguardo il suo compagno di squadra Jenson Button e Mark Webber su RBR-Renault.

Aspetti tecnici

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La Bridgestone, fornitore unico degli pneumatici, annuncia per questa gara gomme morbide e dure.[1] Da questo gran premio la Virgin Racing mette a disposizione anche di Lucas Di Grassi una vettura con il telaio modificato per ospitare un serbatoio più capiente.[2]

La Force India e la Red Bull presentano la loro versione del cosiddetto condotto F-duct anche se poi il team anglo-austriaco decide di non usarlo nelle qualifiche e in gara.[3]

Aspetti sportivi

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L'ex pilota britannico Johnny Herbert è indicato quale componente della commissione della FIA per il gran premio. Herbert aveva già svolto tale funzione nel Gran Premio della Malesia.[4]

Per la Ferrari è l'800º Gran Premio, valido per il mondiale, a cui partecipa. Per festeggiare l'evento sull'ala motore della vettura appare un logo celebrativo.[5]

Nella prima sessione del venerdì,[6] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Squadra-Motore Tempo Gap Giri
1 2 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1'28"653 20
2 1 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1'29"615 0"962 21
3 3 Germania (bandiera) Michael Schumacher Germania (bandiera) Mercedes GP 1'29"750 1"097 24

Nella seconda sessione del venerdì,[7] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Squadra-Motore Tempo Gap Giri
1 1 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1'28"280 30
2 6 Australia (bandiera) Mark Webber Austria (bandiera) RBR-Renault 1'28"378 0"098 24
3 5 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) RBR-Renault 1'28"590 0"310 27

Nella sessione del sabato mattina,[8] si è avuta questa situazione:

Pos N Pilota Squadra-Motore Tempo Gap Giri
1 5 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) RBR-Renault 1:27.086 18
2 4 Germania (bandiera) Nico Rosberg Germania (bandiera) Mercedes GP 1:27.359 0"273 16
3 2 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:27.396 0"310 14

Sakon Yamamoto ha sostituito Bruno Senna nelle prime prove libere del venerdì all'HRT.[9]

Nella sessione di qualifica si è avuta questa situazione:[10]

Pos Pilota Costruttore Q1 Q2 Q3 Griglia
1 6 Australia (bandiera) Mark Webber Austria (bandiera) RBR-Renault 1'27"500 1'26"818 1'26"295 1
2 2 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1'27"667 1'27"013 1'26"433 2
3 5 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) RBR-Renault 1'27"067 1'26"729 1'26"760 3
4 1 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1'27"555 1'27"277 1'26"781 4
5 3 Germania (bandiera) Michael Schumacher Germania (bandiera) Mercedes GP 1'27"756 1'27"438 1'26"857 5
6 4 Germania (bandiera) Nico Rosberg Germania (bandiera) Mercedes GP 1'27"649 1'27"141 1'26"952 6
7 11 Polonia (bandiera) Robert Kubica Francia (bandiera) Renault 1'27"766 1'27"426 1'27"039 7
8 7 Brasile (bandiera) Felipe Massa Italia (bandiera) Ferrari 1'27"993 1'27"200 1'27"082 8
9 12 Russia (bandiera) Vitalij Petrov Francia (bandiera) Renault 1'27"620 1'27"387 1'27"430 9
10 23 Giappone (bandiera) Kamui Kobayashi Svizzera (bandiera) BMW Sauber-Ferrari 1'28"158 1'27"434 1'28"122 10
11 14 Germania (bandiera) Adrian Sutil India (bandiera) Force India-Mercedes 1'27"951 1'27"525 N.D. 11
12 8 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Italia (bandiera) Ferrari 1'27"857 1'27"612 N.D. 12
13 22 Spagna (bandiera) Pedro de la Rosa Svizzera (bandiera) BMW Sauber-Ferrari 1'28"147 1'27"879 N.D. 13
14 16 Svizzera (bandiera) Sébastien Buemi Italia (bandiera) STR-Ferrari 1'28"534 1'28"273 N.D. 14
15 9 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Regno Unito (bandiera) Williams-Cosworth 1'28"336 1'28"392 N.D. 15
16 17 Spagna (bandiera) Jaime Alguersuari Italia (bandiera) STR-Ferrari 1'28"460 1'28"540 N.D. 16
17 10 Germania (bandiera) Nicolas Hülkenberg Regno Unito (bandiera) Williams-Cosworth 1'28"227 1'28"841 N.D. 17
18 15 Italia (bandiera) Vitantonio Liuzzi India (bandiera) Force India-Mercedes 1'28"958 N.D. N.D. 18
19 18 Italia (bandiera) Jarno Trulli Malaysia (bandiera) Lotus-Cosworth 1'30"237 N.D. N.D. 19
20 19 Finlandia (bandiera) Heikki Kovalainen Malaysia (bandiera) Lotus-Cosworth 1'30"519 N.D. N.D. 20
21 24 Germania (bandiera) Timo Glock Regno Unito (bandiera) Virgin-Cosworth 1'30"744 N.D. N.D. 21
22 21 Brasile (bandiera) Bruno Senna Spagna (bandiera) HRT-Cosworth 1'31"266 N.D. N.D. 22
23 25 Brasile (bandiera) Lucas Di Grassi Regno Unito (bandiera) Virgin-Cosworth 1'31"989 N.D. N.D. 23
24 20 India (bandiera) Karun Chandhok Spagna (bandiera) HRT-Cosworth 1'32"060 N.D. N.D. 24

Mark Webber conquista la terza pole di fila (settima su sette gare per la Red Bull), la quinta della carriera. In prima fila c'è Lewis Hamilton, mentre l'altro pilota della Red Bull, Sebastian Vettel, è terzo, limitato da un problema alla barra antirollio dell'ala posteriore.[11] Deludono le Ferrari, con Fernando Alonso che non entra in Q3, in cui entra per la prima volta Petrov.

Al via le due McLaren perdono una posizione rispetto a quella di partenza, forse sfavorite dal partire sul lato "sporco" del tracciato: Sebastian Vettel passa subito Lewis Hamilton così come Michael Schumacher passa Jenson Button. I due piloti inglesi però sono capaci di riprendersi la posizione già nel corso del primo giro di gara. Sébastien Buemi è costretto ad andare subito ai box per una foratura. Il quartetto di testa gira un secondo più veloce e si stacca dal resto del plotone dove Michael Schumacher precede Rosberg, Kubica, Massa, Petrov, Sutil, Kobayashi e Alonso. Lo spagnolo è il primo a effettuare il pit al giro 11, riuscendo a recuperare due posizioni e a entrare in zona punti.

Hamilton pressa per diversi giri il battistrada Mark Webber finché, al giro 15, entrambi decidono di cambiare le gomme. Il pit del britannico dura qualche istante in più tanto che, all'uscita, è sopravanzato dall'altro pilota della Red Bull Vettel, che aveva anticipato il cambio gomme al giro precedente. Ai tre di testa, molto vicini, si aggiunge Jenson Button, formando così un plotone in testa di ben 4 vetture.

Al 40º giro Vettel, pressato anche da Hamilton, tenta il sorpasso sul compagno di squadra Webber alla staccata della curva 12. I due si toccano, con Vettel che danneggia irreparabilmente la vettura e si ritira; danni anche per l'australiano che deve fermarsi ai box per cambiare il musetto della vettura. Ciò dà via libera alle due McLaren, che si ritrovano in testa.

Sette giri più tardi è il turno di Button di tentare di passare Hamilton. Il campione del mondo ottiene la testa della gara dopo un sorpasso sempre alla curva 12. Il primato dura poche curve: Hamilton attacca alla curva 1 e passa nuovamente in testa. Anche in questa caso vi è un contatto tra le due vetture, ma senza conseguenze. Dopo questo spettacolare doppio scambio di posizioni, dal muretto McLaren arriva un chiaro invito a mantenere le posizioni e i due piloti riducono sensibilmente il ritmo. Gli ultimi giri vedono anche dei bei duelli nelle retrovie con Adrian Sutil che passa Kamui Kobayashi e Fernando Alonso che passa Vitalij Petrov. Il russo è costretto a cambiare uno pneumatico forato, ma si consola con il suo primo giro veloce in carriera.

I risultati del gran premio sono i seguenti:[12]

Pos Pilota Team Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 2 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 58 1h28'47"620 2 25
2 1 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 58 +2"645 4 18
3 6 Australia (bandiera) Mark Webber Austria (bandiera) RBR-Renault 58 +24"285 1 15
4 3 Germania (bandiera) Michael Schumacher Germania (bandiera) Mercedes GP 58 +31"110 5 12
5 4 Germania (bandiera) Nico Rosberg Germania (bandiera) Mercedes GP 58 +32"266 6 10
6 11 Polonia (bandiera) Robert Kubica Francia (bandiera) Renault 58 +32"824 7 8
7 7 Brasile (bandiera) Felipe Massa Italia (bandiera) Ferrari 58 +36"635 8 6
8 8 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Italia (bandiera) Ferrari 58 +46"544 12 4
9 14 Germania (bandiera) Adrian Sutil India (bandiera) Force India-Mercedes 58 +49"029 11 2
10 23 Giappone (bandiera) Kamui Kobayashi Svizzera (bandiera) BMW Sauber-Ferrari 58 +1'05"650 10 1
11 22 Spagna (bandiera) Pedro de la Rosa Svizzera (bandiera) BMW Sauber-Ferrari 58 +1'05"944 13
12 17 Spagna (bandiera) Jaime Alguersuari Italia (bandiera) STR-Ferrari 58 +1'07"800 16
13 15 Italia (bandiera) Vitantonio Liuzzi India (bandiera) Force India-Mercedes 57 +1 giro 18
14 9 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Regno Unito (bandiera) Williams-Cosworth 57 +1 giro 15
15 12 Russia (bandiera) Vitalij Petrov Francia (bandiera) Renault 57 +1 giro 9
16 16 Svizzera (bandiera) Sébastien Buemi Italia (bandiera) STR-Ferrari 57 +1 giro 14
17 10 Germania (bandiera) Nicolas Hülkenberg Regno Unito (bandiera) Williams-Cosworth 57 +1 giro 17
18 24 Germania (bandiera) Timo Glock Regno Unito (bandiera) Virgin-Cosworth 55 +3 giri 21
19 25 Brasile (bandiera) Lucas Di Grassi Regno Unito (bandiera) Virgin-Cosworth 55 +3 giri PL[13]
20 20 India (bandiera) Karun Chandhok Spagna (bandiera) HRT-Cosworth 52 Pompa della benzina[14] 24
Rit 21 Brasile (bandiera) Bruno Senna Spagna (bandiera) HRT-Cosworth 46 Pressione della benzina 22
Rit 5 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) RBR-Renault 39 Collisione con M.Webber 3
Rit 19 Finlandia (bandiera) Heikki Kovalainen Malaysia (bandiera) Lotus-Cosworth 33 Idraulica 20
Rit 18 Italia (bandiera) Jarno Trulli Malaysia (bandiera) Lotus-Cosworth 32 Idraulica 19

Classifiche Mondiali

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  1. ^ (EN) Bridgestone Motorsport announces 2010 F1 tyre specifications, su bridgestonemotorsport.com, 23 marzo 2010. URL consultato il 4 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2010).
  2. ^ Di Grassi può partire con il pieno, su gpupdate.net, 27 maggio 2010. URL consultato il 28 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2013).
  3. ^ Red Bull senza f-duct nelle ultime libere, su gpupdate.net, 28 maggio 2010. URL consultato il 31 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2012).
  4. ^ Herbert ancora steward aggiunto in Turchia, su gpupdate.net, 26 maggio 2010. URL consultato il 27 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2012).
  5. ^ Formula 1, la Ferrari festeggia 800 Gp-In Turchia F10 versione “anniversario”, su ilmessaggero.it, 28 maggio 2010. URL consultato il 30 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2012).
  6. ^ Prima sessione di prove libere del venerdì, su formula1.com.
  7. ^ Seconda sessione di prove libere del venerdì, su formula1.com.
  8. ^ Sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  9. ^ Massimo Costa, Istanbul - Libere 1 -Hamilton domina la sessione, su italiaracing.net, 28 maggio 2010. URL consultato il 29 maggio 2010.
  10. ^ Sessione di qualifica, su formula1.com.
  11. ^ Vettel rallentato da un problema alla barra antirollio posteriore, su f1grandprix.motorionline.com, 29 maggio 2010. URL consultato il 30 maggio 2010.
  12. ^ Risultati del GP, su formula1.com.
  13. ^ Lucas Di Grassi parte dalla corsia dei box per un problema tecnico al sistema di lubrificazione del motore. (EN) Turkish GP - Sunday - Team Quotes, su grandprix.com. URL consultato il 19 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2010).
  14. ^ Karun Chandhok risulta comunque classificato avendo coperto, come previsto dal regolamento, almeno il 90% della distanza di gara.

Altri progetti

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Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2010
 

Edizione precedente:
2009
Gran Premio di Turchia Edizione successiva:
2011
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