Vai al contenuto

Cristiana Capotondi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento attori italiani non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Commento: Fonti insufficienti. Interi paragrafi della Biografia ne sono totalmente sprovvisti.
Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili secondo le linee guida sull'uso delle fonti. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Cristiana Capotondi al Festival del Cinema di Venezia del 2021

Cristiana Capotondi (Roma, 13 settembre 1980) è un'attrice e dirigente sportiva italiana.

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Roma e cresciuta nei quartieri di Trastevere e Monteverde,[1] esordisce nella recitazione nel 1993 nella miniserie televisiva Amico mio, con Massimo Dapporto; l'anno seguente recita in Italian Restaurant, accanto a Gigi Proietti e Nancy Brilli. Nel 1996 partecipa alla serie TV S.P.Q.R., prodotta da Aurelio De Laurentiis, in cui interpreta la figlia di Cesare Appio (Antonello Fassari). Lavora poi in diversi spot pubblicitari, tra cui quello del Tegolino del Mulino Bianco del 1993 e quello per il gelato Maxibon, diretto da Daniele Luchetti e Luca Lucini, che segnano l'esordio televisivo di Stefano Accorsi. Negli stessi anni lavora come modella per alcune edizioni di un catalogo italiano di vendite a distanza.

Nel 1995 esordisce al cinema con Vacanze di Natale '95, accanto a Massimo Boldi e Luke Perry. Nel 1998 recita in Un nero per casa, diretto e interpretato da Gigi Proietti, e successivamente nelle miniserie TV Anni '50 e Anni '60, dirette da Carlo Vanzina. Nel 2000 interpreta, a fianco di Lino Banfi, Ben Gazzara e Stefania Sandrelli, il film TV diretto da José María Sánchez, Piovuto dal cielo, e nel 2001 recita sia nella miniserie Angelo il custode sia nella serie TV Compagni di scuola.

Negli anni seguenti ha lavorato con Stefano Accorsi ne Il giovane Casanova, per la regia di Giacomo Battiato ed è una delle protagoniste della serie televisiva Orgoglio. Per quanto riguarda la carriera cinematografica, interpreta nuovamente il ruolo della figlia di Massimo Boldi in Christmas in Love, e recita accanto a Giorgio Pasotti nel film Volevo solo dormirle addosso, diretto da Eugenio Cappuccio: per entrambi i ruoli riceve una candidatura come miglior attrice non protagonista ai Nastri d'argento. Nel frattempo si laurea, nel luglio del 2005, in Scienze della comunicazione presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".[2][3]

Cristiana Capotondi nel 2007

Nel 2006 è stata co-protagonista della miniserie Joe Petrosino. Nello stesso anno riceve la sua prima candidatura ai David di Donatello come miglior attrice protagonista, per il ruolo di Claudia, in Notte prima degli esami di Fausto Brizzi, con Giorgio Faletti e Nicolas Vaporidis. La Capotondi è nuovamente sul set accanto a Nicolas Vaporidis nel film Come tu mi vuoi di Volfango De Biasi. Nel 2007 è protagonista del film I Viceré di Roberto Faenza e del film Scrivilo sui muri di Giancarlo Scarchilli, con Ludovico Fremont.[4] Nel 2008 è protagonista del remake televisivo del capolavoro di Alfred Hitchcock Rebecca, la prima moglie, con Alessio Boni e Mariangela Melato.

Nel 2009 torna sul grande schermo con il film Ex. Nel 2010 compare su Rai 1 come la principessa Sissi, nella miniserie omonima diretta da Xaver Schwarzenberger. Nello stesso anno gira, sotto la regia del regista Terry Gilliam, il corto The Wholly Family. Nel 2011 è stata scelta come madrina e testimonial della 94ª edizione del Giro d'Italia di ciclismo. Lo stesso anno recita a fianco di Fabio De Luigi nel campione di incassi La peggior settimana della mia vita e fa parte del cast del film La kryptonite nella borsa nel ruolo di Titina, per il quale riceve una candidatura come miglior attrice non protagonista ai David di Donatello.

Si cimenta anche nel doppiaggio: nel 2012 con il cartoon Hotel Transylvania in cui interpreta Mavis, la figlia diciottenne del conte Dracula, a cui presta la voce Claudio Bisio.[5] Ha continuato a doppiare Mavis anche nei sequel Hotel Transylvania 2, Hotel Transylvania 3 - Una vacanza mostruosa e Hotel Transylvania - Uno scambio mostruoso. Nel 2013 nel film Educazione siberiana di Gabriele Salvatores presta la voce a Xenya, la protagonista femminile, interpretata dall'attrice inglese Eleanor Tomlinson. Sempre nel 2013 con Claudia Gerini e Sabrina Impacciatore prende parte all'esordio alla regia di Giorgia Farina Amiche da morire.[6] Nel novembre dello stesso anno esce nelle sale l'esordio alla regia di Pif La mafia uccide solo d'estate di cui Cristiana è protagonista a fianco dello stesso regista.[7] Nel Natale del 2013 esce nelle sale il film Indovina chi viene a Natale?, diretto dal regista Fausto Brizzi.[8] Nel marzo 2014 esordisce alla regia con un cortometraggio, prodotto dalla Wildside, dal titolo Sulla poltrona del Papa in cui è anche attrice, accanto a Denis Fasolo.[9] Nel 2014 interpreta Anna, la fidanzata di Francesco (Fabio De Luigi) nel film Soap opera di Alessandro Genovesi.[10]

Nel 2016, per la Rai, interpreta l'avvocato Lucia Annibali nella miniserie Io ci sono, film TV ispirato alla vicenda dell'Annibali.[11] Nel settembre dello stesso anno partecipa a idea "Fuoricinema", assieme a Corriere della Sera e Anteo Spazio Cinema, con la direzione artistica di Gino e Michele, Gabriele Salvatores, Lionello Cerri e Cristiana Mainardi. Un anno dopo recita nella nuova serie televisiva della Rai, diretta da Riccardo Milani, Di padre in figlia, nel ruolo di Maria Teresa Franza, per la quale vince il premio migliore attrice protagonista al Roma Fiction Fest, fiction presentata in anteprima alla decima e ultima edizione svoltasi dal 6 all'11 dicembre 2016.[12] L'anno seguente fa scalpore la sua presenza sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia, con un abito firmato da Miu Miu.[13]

L'8 marzo del 2018 esce nelle sale il film diretto da Marco Tullio Giordana, Nome di donna, che affronta il tema delle molestie sulle donne nel mondo del lavoro.[14] Lo stesso tema della violenza sulle donne viene poi trattato nel 2020 nella serie televisiva di cui lei è protagonista, Bella da morire.[15] Il 24 ottobre 2018 annuncia la sua candidatura a vicepresidente della Lega Pro del calcio, voluta dal candidato alla presidenza Francesco Ghirelli, con l'obiettivo della riforma della categoria, in favore di una maggiore tutela dei calciatori coinvolti. Il 6 novembre 2018 è eletta vice presidente della Lega Pro[16] e rimane in carica fino alla scadenza del mandato, il 12 gennaio 2021, mentre il presidente Francesco Ghirelli prosegue nella presidenza.[17] Dal 5 agosto 2020 è capo delegazione della Nazionale di calcio femminile dell'Italia.[18] Dal febbraio 2021 è una delle componenti del consiglio d'amministrazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, indicata dal ministro dei Beni Culturali insieme ai colleghi Guendalina Ponti e Andrea Purgatori.[19] Il 1º gennaio 2023 affianca Roberto Bolle alla conduzione di Danza con me su Rai 1. L’anno seguente presenta poi Ballo in bianco, evento di Bolle trasmesso sempre su Rai 1.[20]

Vita privata

[modifica | modifica wikitesto]

Ha avuto storie sentimentali con Nicolas Vaporidis e Primo Reggiani.[21] Dal 2006 all'estate 2021 è stata fidanzata con l'imprenditore ed ex conduttore televisivo Andrea Pezzi. Nel 2022 è nata (non dall'unione con il suo ex) la sua prima figlia, Anna.[22][23]

Filmografia

[modifica | modifica wikitesto]

Attrice

[modifica | modifica wikitesto]

Cinema

[modifica | modifica wikitesto]

Televisione

[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicità

[modifica | modifica wikitesto]

Regista

[modifica | modifica wikitesto]

Doppiaggio

[modifica | modifica wikitesto]

Programmi televisivi

[modifica | modifica wikitesto]
  • Zelig (2014) – conduttrice
  • Danza con me (2023) – co-conduttrice
  • La grande opera italiana - Patrimonio dell'umanità (2024) - co-conduttrice
  • Ballo in bianco (2024) - conduttrice

Discografia

[modifica | modifica wikitesto]
Audiolibri

Riconoscimenti (parziale)

[modifica | modifica wikitesto]
  • FullMoon Ponza Festival
    • 2013 – Migliore attrice per Amiche da morire[25]
  • Premio Fregene per Fellini
    • 2006 – Migliore attrice per Notte prima degli esami[24]
  • Premio Kineo "Diamanti al Cinema Italiano"
    • 2014 – Migliore interprete protagonista di opera prima per La mafia uccide solo d'estate[25]
  • Premio Vittorio Mezzogiorno

Onorificenze

[modifica | modifica wikitesto]
Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 19 dicembre 2018[26]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Giuseppe Rusconi, Intervista a Cristiana Capotondi, su Rossoporpora, Giuseppe Rusconi, luglio 2006.
  2. ^ Cristiana Capotondi, su la Repubblica - TrovaCinema, GEDI Gruppo Editoriale. URL consultato il 2 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  3. ^ Cristiana Capotondi, in MYmovies.it, Mo-Net Srl.
  4. ^ Scrivilo sui muri, su Comingsoon.it, Anicaflash S.r.l..
  5. ^ Hotel Transilvania 2 - Claudio Bisio, Cristiana Capotondi e Paolo Villaggio voci italiane del film, su Primissima, iVid.it, 21 settembre 2015. URL consultato il 9 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2019).
  6. ^ "Amiche da morire", trailer e poster. Gerini, Impacciatore e Capotondi nelle sale il 7 marzo., su RB Casting, 6 febbraio 2013. URL consultato il 21 dicembre 2022.
  7. ^ Leotruman, Lucca 2013 - Pif presenta 'La Mafia Uccide solo d'Estate': il resoconto della masterclass, su ScreenWEEK.it Blog, 3 novembre 2013. URL consultato il 21 dicembre 2022.
  8. ^ Film italiani 2014, novità: Gabriele Salvatores prepara The Invisible Boy, Raoul Bova in Indovina chi viene a Natale?, su Cineblog, 4 luglio 2013. URL consultato il 21 dicembre 2022.
  9. ^ Marco Ansaldo, "La poltrona del Papa", corto d'autore. "Come quel bimbo, in tanti vorrebbero essere nelle sue braccia", su la Repubblica, 12 marzo 2014. URL consultato il 21 dicembre 2022.
  10. ^ “Stupiti pure noi da quanto faccia ridere”, Fabio De Luigi e Cristiana Capotondi nel nuovo film “Soap Opera” ospiti a DJCI, su Radio Deejay, 20 ottobre 2014. URL consultato il 19 dicembre 2022.
  11. ^ Sara Tamburini, Io ci sono, trama cast e personaggi, su TV Sorrisi e Canzoni, 22 novembre 2016. URL consultato il 19 dicembre 2022.
  12. ^ Massimiliano Carbonaro, Di padre in figlia, una saga con Cristiana Capotondi e Matilde Gioli, su TvZap - La Social TV, GEDI Digital S.r.l., 6 aprile 2017. URL consultato il 9 aprile 2018.
  13. ^ Cristiana Capotondi: come un cielo stellato, su ELLE, 5 settembre 2017. URL consultato il 22 dicembre 2023.
  14. ^ Gianmaria Cataldo, Nome di donna: trama e cast del film con Cristiana Capotondi, su Cinefilos.it, 25 novembre 2020. URL consultato il 19 dicembre 2022.
  15. ^ Cecilia Uzzo, "Bella da morire": trama, cast e personaggi, su TV Sorrisi e Canzoni, 15 marzo 2020. URL consultato il 19 dicembre 2022.
  16. ^ Nicola Binda, Lega Pro, Ghirelli è il nuovo presidente. Cristiana Capotondi e Jacopo Tognon vice, in La Gazzetta dello Sport, RCS MediaGroup, 6 novembre 2018. URL consultato il 6 novembre 2018.
  17. ^ Cristiana Capotondi, ‘addio’ alla Lega Pro: il toccante post su Intagram, su AltraNotizia, AltraNotizia.it, 12 gennaio 2021.
  18. ^ Cristiana Capotondi capodelegazione Nazionale femminile, su Rai Sport, Rai, 5 agosto 2020.
  19. ^ Stefania Ulivi, Centro sperimentale cinematografia Marta Donzelli è la nuova presidente, su Corriere della Sera, 23 febbraio 2021. URL consultato il 19 dicembre 2022.
  20. ^ Ballo in Bianco, in diretta con Roberto Bolle, su RAI Ufficio Stampa. URL consultato il 10 settembre 2024.
  21. ^ Capotondi: io single, casta e contenta, in Corriere della Sera, RCS MediaGroup, 29 settembre 2010.
  22. ^ Cristiana Capotondi: 'Io e Andrea Pezzi separati ma vicini', in ANSA, 4 ottobre 2022. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  23. ^ Andrea Pezzi prima moglie, età, curiosità, su TAG24, Ateneo Niccolò Cusano di Roma, 5 ottobre 2022. URL consultato l'8 novembre 2022.
  24. ^ a b c d e f g h Cristiana Capotondi, su Libero Magazine, Libero. URL consultato il 24 giugno 2022.
  25. ^ a b c Cristiana Capotondi, su CinemaItaliano.info. URL consultato il 24 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2014).
  26. ^ Capotondi Dott.ssa Cristiana, su Presidenza della Repubblica, quirinale.it.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN) 26874702 · ISNI (EN) 0000 0001 1874 1630 · SBN UBOV973257 · LCCN (EN) no2008071982 · GND (DE) 14005829X · BNE (ES) XX4932668 (data) · BNF (FR) cb16270155b (data) · J9U (EN, HE) 987007350675005171
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Cristiana_Capotondi&oldid=141786739"