Codex Casanatense
Il Codex Casanatense 1889 (in portoghese Códice Casanatense) è un codice miniato portoghese del XVI secolo che raffigurano popoli e culture con cui i portoghesi avevano spesso contatti negli oceani Indiano e Pacifico. È ora conservato presso la Biblioteca Casanatense di Roma, con la designazione ufficiale di: Album di disegni, illustranti usi e costumi dei popoli d'Asia e d'Africa con brevi dichiarazioni in lingua portoghese.
Contenuto e origine
[modifica | modifica wikitesto]Il codice è composto da settantasei illustrazioni ad acquarello, una delle quali è un'aggiunta successiva. La maggior parte delle illustrazioni è dotata di una breve descrizione e include illustrazioni di persone provenienti dall'Africa orientale, Arabia, Persia, Afghanistan, India, Ceylon, Malesia, Cina e Molucche, nonché alcuni approfondimenti sulla fauna, la flora e alcune tradizioni religiose indù precedentemente sconosciute in Europa. L'autore non è stato identificato e molte ipotesi si sono rivelate inconcludenti.[1][2] Molte delle iscrizioni del codice forniscono informazioni sulla data della sua realizzazione, vale a dire l'allusione all'Assedio di Diu del 1538 e l'assenza di menzione dei giapponesi che i portoghesi contattarono nel 1541-43.[2] Si stima che sia stato realizzato intorno al 1540.[3]
Il suo primo proprietario registrato fu il novizio João da Costa del Collegio di San Paolo di Goa che nel 1627 lo inviò a Lisbona, secondo le informazioni iscritte nel codice stesso. Una volta in Europa, fu acquistato dal cardinale Girolamo Casanate che, alla sua morte nel 1700, lo lasciò in eredità insieme alla sua collezione privata all'Ordine dei frati predicatori, per la creazione di una nuova biblioteca, dove è ora conservato.[4] Fu portato per la prima volta all'attenzione del pubblico dallo studioso Georg Schurhammer che negli Anni '50 pubblicò diverse immagini sulla rivista storica portoghese Garcia da Horta.[5]
Il Codex Casanatense offre uno spaccato estremamente raro della cultura dei popoli dell'Africa e dell'Asia del XVI secolo ed è particolarmente prezioso per lo studio delle armi e degli indumenti popolari dell'epoca.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]Abissinia
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Guerriero abissino e sua moglie
Nubia
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Coppia di nubiani
Cafreria
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Cafres del Capo di Buona Speranza.
Arabia
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Scena del bagno delle donne di Mascate.
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Abitanti del regno di Fartakh nella costa orientale araba e di Socotra, chiamati Fartaques dai portoghesi.
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Mercanti arabi dell'Hegiaz.
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Contadini dell'Arabia sudorientale, forse Yemen, chiamata Boduis dai portoghesi.
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"Marinai" dall'Arabia, probabilmente pescatori.
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Marinai dall'Arabia, ripetizione
Mesopotamia
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"Rumi" (turchi) che abitano il Mar Rosso e Bassora.
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Arabi di palude.
Hormuz
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Coppia persiana di Hormuz.
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Una cena portoghese a Hormuz. Il clima era abbastanza caldo che le persone allagavano di proposito le loro case.
Persia e Afghanistan
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Una coppia di Shiraz
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Una coppia del Khorassan
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Turcomanni dalla Persia.
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Nautaques, pescatori beluci che attaccarono anche le navi mercantili.
Sindhi
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Coppia sindhi
Gujarat
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"Re di Cambay", il sultano del Gujarat.
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Rajputs, "che abitano i boschi di Cambay"
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Coppia gujarati di un lascarin (fante) e sua moglie.
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Cambiavalute del Gujarat
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Mercanti del Gujarat
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Serbatoio dell'acqua in Gujarat
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Venditori d'acqua del Gujarat
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Donne gujarati
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Agricoltori e contadini del Gujarat
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Carrozza del Gujarat
India settentrionale e nord-orientale
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Cavalieri di Patna
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Amazzoni di Patna
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Coppia bengalese
Goa e la costa del Kanara
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Soldato di Goan, noto per l'uso di archi lunghi.
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Fabbri di Goan
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Lavabiancheria, chiamate mainatos dai portoghesi
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Venditori di grano a Goa
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Agricoltori di Goa
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Un orafo bramino di Goa
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Coppia indù Kanarese, chiamati "gentili" dai portoghesi.
Costa di Malabar
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Nayars o Nairs, una casta "guerriera" indù della costa del Malabar
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Discendenti di uomini musulmani sposati con donne indiane, chiamati Naitás ("Navayats") dai portoghesi.
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Cristiani Malabaresi di San Tommaso
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Musulmani Malabaresi (Mappila)
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Ebrei Malabaresi
Maldive
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Maldiviani
Costa del Coromandel
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Coppia di Badagas, un popolo che abitava la costa sud-orientale dell'India.
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Gente dell'Orissa, nella costa orientale dell'India.
Ceylon
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Donne dello Sri Lanka
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"Chingala". Guerrieri dello Sri Lanka, "dove nasce la cannella".
Birmania
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Persone del Regno di Bago
Malacca
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"Gentili" malesi del Regno di Malacca.
Indonesia
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Coppia acehnese
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Coppia giavanese
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Gente di Halmahera, conosciuta anche come Gilolo.
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Abitanti delle Molucche
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Coppia bandanese
Cina
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Coppia cinese
Varie
[modifica | modifica wikitesto]Rituali indù
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Matrimonio indù (1/3) - scena di sinistra
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Matrimonio indù (2/3) - scena centrale
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Matrimonio indù (3/3) - scena di destra
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Rituale indù dell'oscillazione del gancio.
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Sacrificio di sé indù
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Auto-sacrificio indù
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Pellegrini indù e santoni itineranti
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Sepoltura di una vedova vivente
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Carro-tempio indù che schiaccia i devoti.
I portoghesi in Asia
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Un nobile portoghese con il suo seguito in India.
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"Donne cristiane single dell'India" che indossano la moda europea e un nobile portoghese, presumibilmente proponendo il matrimonio.
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Nobildonna portoghese su un palanchino
Fauna e flora
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Illustrazione di due cobra dagli occhiali e di un misterioso serpente a due teste.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ De Matos 1985, p. 23.
- ^ a b Codex Casanatense 1889: an Indo-Portuguese 16th century album in a Roman library.
- ^ De Matos 1985, p. 28.
- ^ De Matos 1985, p. 29.
- ^ De Matos 1985, p. 19.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- De Matos L, Imagens do Oriente no século XVI: Reprodução do Códice português da Biblioteca Casanatense, Lisbona, Imprensa Nacional Casa da Moeda, 1985.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Codex Casanatense
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Codice portoghese, su nasrani.net.