Classe Scorpène
Aspetto
Classe Scorpène | |
---|---|
Il Tun Abdul Razak malese | |
Descrizione generale | |
Tipo | sottomarino convenzionale d'attacco (SSK) |
Numero unità | 14 |
In servizio con | Armada de Chile Tentera Laut Diraja Malaysia |
Costruttori | DCNS Navantia Mazagon Dock Limited Brazilian Navy Shipyard |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento in immersione | da 1.550 a 2.000 |
Dislocamento in emersione | da 1.800 a 2.150 |
Lunghezza | da 66 a 82 m |
Profondità operativa | 350 m |
Velocità | 20 nodi (37 km/h) |
Autonomia | 6.500 mn (12000 km) a 8 nodi (15 km/h) in superficie; 550 mn (1.000 km) a 4 nodi (7 km/h) in immersione |
Equipaggio | da 25 a 31 |
Armamento | |
Siluri | 6 tubi 533 mm con 18 siluri |
Note | |
dati riferiti allo Scorpène 2000 | |
scorpene | |
voci di classi di sottomarini presenti su Wikipedia |
La classe Scorpène è l'ultima delle realizzazioni francesi tra i sottomarini convenzionali d'attacco (SSK) progettati da DCNS in collaborazione con i cantieri spagnoli di Navantia. La classe Scorpène è una famiglia che comprende due modelli differenti: Scorpène 2000 (ex Scorpène) e Scorpène 1000 (ex Andrasta, ex SMX-23), ed è disponibile sia in versione con propulsione convenzionale diesel-elettrica sia con propulsione AIP MESMA (Module d'Energie Sous Marin Autonome).
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La famiglia Scorpène è composta da più tipi di sottomarini:
- lo Scorpène 1000 (ex Andrasta), adatto alle acque litorali (da 52 m e 930 t di dislocamento in immersione) ;
- lo Scorpène 2000 CA-2000, adatto alle acque litorali e dotato del sistema AIP MESMA come sistema di propulsione principale;
- lo Scorpène 2000 CM-2000, sottomarino multi-missione;
- lo Scorpène 2000 AM-2000, dotato del sistema AIP MESMA come sistema di propulsione secondario;
- lo Scorpène 2000 SBR, sottomarino multi-missione più grande ordinato dal Brasile;
Ordini
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una delle più moderne unità da combattimento subacquee, ed è prodotta essenzialmente per l'export, con vari ordini.
- Il primo ordine fu da parte del Cile che ha ordinato 2 sottomarini nel 1997, che sono stati costruiti a Cherbourg (Francia) e Cartagena (Spagna), sono entrati in servizio nell'Armada de Chile nel 2003 e nel 2004.
- Il secondo ordine fu da parte della Malaysia che ha ordinato 2 sottomarini nel 2002, che sono stati costruiti a Cherbourg (Francia) e Cartagena (Spagna), sono entrati in servizio nella Tentera Laut Diraja Malaysia nel 2009.
- Nel 2005, l'India ha ordinato 6 sottomarini derivati dalla classe Scorpène, che saranno costruiti su licenza a Mumbai (India) con trasferimento di tecnologia e che costituiscono la classe Kalvari.
- Nel 2008, il Brasile ha ordinato 4 sottomarini derivati dalla classe Scorpène, che saranno costruiti su licenza a Itaguaí (Brasile) con trasferimento di tecnologia e che hanno un nuovo design (SBR) e sono un poco più grandi.[1]
Unità
[modifica | modifica wikitesto]Pennant | Nome | Impostato | Varato | In servizio |
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Armada de Chile | ||||
SS-23 | General O'Higgins | 18 novembre 1999 | 1º novembre 2003 | 8 settembre 2005 |
SS-22 | General Carrera | novembre 2000 | 24 novembre 2004 | 20 luglio 2006 |
Tentera Laut Diraja Malaysia | ||||
KD Tunku Abdul Rahman | 25 aprile 2004 | 23 ottobre 2007 | gennaio 2009 | |
KD Tun Abdul Razak | 25 aprile 2005 | ottobre 2008 | dicembre 2009 | |
Indian Navy – classe Kalvari | ||||
S21 | INS Kalvari | 1º aprile 2009 | 6 aprile 2015[2] | 14 dicembre 2017 |
S | INS Khanderi | ottobre 2011 | 12 gennaio 2017[3] | 28 settembre 2019 |
S | INS Karanj | dicembre 2012 | 31 gennaio 2018 | 10 marzo 2021 |
S | INS Vela | 6 maggio 2019 | previsto per il 2022 | |
S | INS Vagir | 12 novembre 2020 | previsto per il 2022 | |
S | INS Vagsheer | previsto per il 2021 | previsto per il 2023 | |
Marinha do Brasil | ||||
S40 | S Riachuelo | 27 maggio 2010 | 14 dicembre 2018[4] | previsto per il 2021 |
S41 | S Humaitá | 9 settembre 2013 | 11 dicembre 2020 | |
S42 | S Tonelero | 2017 | previsto per il 2021 | |
S43 | S Angostura | 2018 | previsto per il 2022 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (PT) Domingos Zaparolli, Frota renovada, su revistapesquisa.fapesp.br, dicembre 2018.
- ^ (EN) New India submarine enters water, in BBC News, 6 aprile 2015 (archiviato il 24 settembre 2015).
- ^ (EN) Second Scorpene class submarine Khanderi to be launched on Jan 12, in The Economic Times (archiviato il 12 gennaio 2017).
- ^ (PT) Alexandre Galante, Submarino Riachuelo inicia provas de mar, in Poder Naval, 25 settembre 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) DCNS, SCORPENE® 2000 For an enhanced sovereignty (PDF), su dcnsgroup.com, settembre 2014. URL consultato il 14 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2015).
- (EN) DCNS, SCORPENE® 2000 Combat-designed oceanic submarines (PDF), su dcnsgroup.com, settembre 2014. URL consultato il 14 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2015).
- (EN) DCNS, SCORPENE® 1000 Ocean efficiency, littoral supremacy (PDF), su dcnsgroup.com, settembre 2014. URL consultato il 14 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- (EN) DCNS, SUBMARINE FORCES ALL-ROUND EXPERTISE FOR TAILOR-MADE SOLUTIONS (PDF), su dcnsgroup.com, settembre 2014. URL consultato il 14 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2017).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- classe Andrastra (diventata Scorpène 1000)
- classe Kalvari (gli Scorpène 2000 costruiti in India)
- classe Marlin (sviluppata da DCNS)
- Shortfin Barracuda (sviluppato da DCNS)
- classe S-80 (sviluppata da Navantia dopo la fine della collaborazione con DCNS sulla classe Scorpène)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su classe Scorpène
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) SOUS-MARINS DIESELS Scorpène 1000 et 2000, su fr.dcnsgroup.com. URL consultato il 13 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2017).
- (EN) SSK Scorpene Class Attack Submarine, France, su naval-technology.com.
- (EN) SSK Andrasta Littoral Submarine, France, su naval-technology.com.