Campionati internazionali Rugby Europe: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 26: | Riga 26: | ||
| soppressione = |
| soppressione = |
||
| numero edizioni = 48 al 2016-17 |
| numero edizioni = 48 al 2016-17 |
||
| detentore = {{Naz|R15| |
| detentore = {{Naz|R15|GEO}} |
||
| detentrice = |
| detentrice = |
||
| ultimovincitore = |
| ultimovincitore = |
||
| maggiori titoli = {{Naz|R15|FRA}}, 25<br /><small>(prima del 2000)</small><br />{{Naz|R15|GEO}}, |
| maggiori titoli = {{Naz|R15|FRA}}, 25<br /><small>(prima del 2000)</small><br />{{Naz|R15|GEO}}, 12<br /><small>(dopo il 2000)</small> |
||
| ultima edizione = |
| ultima edizione = |
||
| stagione attuale = Campionati internazionali Rugby Europe |
| stagione attuale = Campionati internazionali Rugby Europe 2017-2018 |
||
| prossima edizione = |
| prossima edizione = |
||
| trofeo = |
| trofeo = |
||
| nome trofeo = |
| nome trofeo = |
||
Riga 440: | Riga 440: | ||
| {{Naz|R15|ESP}} |
| {{Naz|R15|ESP}} |
||
|- |
|- |
||
|49ª ([[Campionati internazionali Rugby Europe 2017-2018|2017-18]]) |
| align="center" |49ª ([[Campionati internazionali Rugby Europe 2017-2018|2017-18]]) |
||
⚫ | |||
| |
|||
| '''{{Naz|R15|GEO}}''' |
|||
| |
|||
| {{Naz|R15|ROU}} |
|||
| |
|||
| {{Naz|R15|ESP}} |
|||
| |
|||
|} |
|} |
||
Riga 498: | Riga 498: | ||
|} |
|} |
||
{{Colonne spezza}} |
{{Colonne spezza}} |
||
;Dal 1999- |
;Dal 1999- |
||
{| class=wikitable style="font-size:90%" width="70%" |
{| class=wikitable style="font-size:90%" width="70%" |
||
|- |
|- |
||
Riga 507: | Riga 507: | ||
|- |
|- |
||
|'''{{Naz|R15|GEO}}''' |
|'''{{Naz|R15|GEO}}''' |
||
|align="center"| |
|align="center"| 12 |
||
|align="center"| |
|align="center"| 3 |
||
|align="center"| 1 |
|align="center"| 1 |
||
|- style="background:#D6F4D6" |
|- style="background:#D6F4D6" |
||
|{{Naz|R15|ROU}} |
|{{Naz|R15|ROU}} |
||
|align="center"| 5 |
|align="center"| 5 |
||
|align="center"| |
|align="center"| 9 |
||
|align="center"| |
|align="center"| 3 |
||
|- |
|- |
||
|{{Naz|R15|PRT}} |
|{{Naz|R15|PRT}} |
||
|align="center"| 1 |
|align="center"| 1 |
||
|align="center"| — |
|align="center"| — |
||
|align="center"| |
|align="center"| 4 |
||
|- style="background:#D6F4D6" |
|- style="background:#D6F4D6" |
||
|{{Naz|R15|RUS}} |
|{{Naz|R15|RUS}} |
||
|align="center"| — |
|align="center"| — |
||
|align="center"| |
|align="center"| 3 |
||
|align="center"| 6 |
|align="center"| 6 |
||
|- |
|- |
||
|{{Naz|R15|ESP}} |
|{{Naz|R15|ESP}} |
||
|align="center"| — |
|align="center"| — |
||
⚫ | |||
|align="center"| 2 |
|align="center"| 2 |
||
|align="center"| 3 |
|||
|} |
|} |
||
{{Colonne fine}} |
{{Colonne fine}} |
Versione delle 20:04, 3 apr 2018
Campionati internazionali Rugby Europe | |
---|---|
Altri nomi | Rugby Europe International Championships |
Sport | |
Tipo | Squadre nazionali |
Federazione | Rugby Europe |
Continente | Europa |
Luogo | Europa |
Organizzatore | Rugby Europe |
Titolo | Campione d'Europa |
Cadenza | annuale |
Apertura | febbraio |
Chiusura | marzo |
Partecipanti | 6 (1ª divisione) |
Formula | Girone all'italiana |
Promozione in | Divisione superiore |
Retrocessione in | Divisione inferiore |
Sito Internet | rugbyeurope.eu |
Storia | |
Fondazione | 1936 |
Numero edizioni | 48 al 2016-17 |
Detentore | Georgia |
Record vittorie | Francia, 25 (prima del 2000) Georgia, 12 (dopo il 2000) |
Edizione in corso | Campionati internazionali Rugby Europe 2017-2018 |
I Campionati internazionali Rugby Europe (in inglese Rugby Europe International Championships) è l'insieme dei tornei di rugby a 15 per squadre nazionali organizzato su base annuale da Rugby Europe, organismo di governo della disciplina in Europa e branca continentale di World Rugby.
Tale trofeo esiste dal 1936 e ha avuto diverse denominazioni; fino al 1997 fu disputato dalle più importanti federazioni dell'Europa continentale, Italia e Francia su tutte; successivamente quest'ultima si dedicò solamente al Cinque Nazioni, poi divenuto Sei Nazioni con l'ingresso della citata Italia, che quindi abbandonò il torneo europeo.
Dal 2000 è di fatto la massima competizione per le squadre europee di secondo livello, immediatamente dopo quelle del Sei Nazioni: in ragione di ciò, nel linguaggio giornalistico il torneo ha assunto la definizione di «Sei Nazioni B»[1][2] poiché le partite si giocano di solito negli stessi week-end del torneo maggiore.
Il record di vittorie appartiene alla Francia che, su 30 partecipazioni, ha vinto il torneo 25 volte (20 con la selezione "B") e cinque volte è giunta seconda. L'Italia ha vinto una sola edizione del torneo, nel 1997, coincidente con la sua ultima apparizione in tale competizione; in 9 occasioni è arrivata seconda e in altre 8 è giunta terza.
Dal 2000, anno da cui si gioca con la nuova formula senza la partecipazione di Francia e Italia, il torneo è stato dominato dalla Georgia, che si è sempre classificata tra le prime tre vincendolo undici volte, mentre la Romania ha vinto l'ultima edizione fin qui disputata, nel 2016-17.
Dal varo della nuova formula il torneo fa parte del sistema europeo di qualificazione alla Coppa del Mondo di rugby e dal 2011 esso qualifica direttamente almeno una squadra alla competizione iridata.
Formato
Il formato del torneo, dal 2016, prevede che le squadre nazionali siano divise in tornei di merito, il maggiore dei quali, il Campionato europeo, assegna il titolo di campione d'Europa[3]; sotto di esso figura il Trofeo europeo che comunica attraverso meccanismi di promozione / retrocessione sia verso l'alto con il campionato europeo sia verso il basso con le Conference europee[3]. Dette conference sono strutturate su due divisioni di merito e all'interno della stessa divisione sono ripartite geograficamente: quindi al terzo livello figurano le Conference europee 1 Nord e Sud, e al quarto le Conference europee 2 Nord e Sud[3]. Al quinto livello, il più basso, infine, figura la Developmental League, dalla quale non si retrocede, ma la cui prima avanza nella Conference europea 2[3].
I tornei si disputano su base annuale e con gare di sola andata per ogni divisione. Le due divisioni maggiori sono composte di sei squadre ciascuna, le altre di cinque per ogni girone.
Cenni storici
Le origini
La FIRA (Fédération Internationale de Rugby Amateur) nasce a Parigi il 2 gennaio 1934, come associazione alternativa all'International Rugby Board, dopo che la Francia era stata espulsa proprio dall'IRB nel 1931 per professionismo e indisciplina.
Aderiscono inizialmente alla FIRA: Francia, Italia, Belgio, Catalogna, Spagna, Paesi Bassi, Portogallo e Romania.
Fu subito deciso, da parte della FIRA, di organizzare un qualcosa di simile ad un campionato europeo. Un primo torneo venne quindi disputato come torneo dimostrativo alle Olimpiadi di Berlino, con la partecipazione di Italia, Germania, Francia e Romania.
Seguì un secondo torneo allargato a 6 squadre svoltosi a Parigi nel 1937 come corollario alla Esposizione Universale. Anche qui la vittoria arrise alla Francia. La terza ed ultima edizione d'anteguerra si disputò a Bucarest nel 1938, ma solamente con tre squadre presenti.
La Coppa Europa
Nel 1946, la Francia venne riammessa nell'International Rugby Board e nel Cinque Nazioni, ma non cessò di sostenere l'esistenza della FIRA.
Bisogna attendere il 1952 per rivedere l'organizzazione di un torneo europeo a livello continentale: durante il IX congresso della FIRA (20 maggio 1951) viene riproposta l'idea di un campionato europeo per Nazioni. Viene chiamato Coppa Europa.
Il torneo fu vinto ancora dalla Francia e si disputò ad eliminazione diretta. Un'altra edizione è organizzata in Italia nel 1954.
La Coppa delle Nazioni
Nel 1955 la FIRA aveva deciso di riformare la coppa Europa attraverso un torneo che si svolgesse attraverso un girone all'italiana (o round robin) e non ad eliminazione diretta. Ci vollero dieci anni però per vedere l'avvio di questo torneo, strutturato su più divisioni con meccanismi di promozioni e retrocessioni (meccanismi che nel tempo subiranno parecchie modifiche). Il dominio francese fu interrotto dalla storica vittoria della Romania nel 1969. Per l'Italia poche soddisfazioni e ben due retrocessioni in seconda divisione. Da segnalare che mano a mano la Francia delegò alla nazionale “B” (poi ribattezzata A1) la partecipazione, lasciando alla nazionale maggiore il compito di giocare solo l'incontro decisivo con la Romania.
Il Trofeo FIRA
Comunemente chiamata in Italia Coppa Europa, la competizione cambiò nome nel 1973, divenendo Campionato Europeo per Nazioni e mettendo in palio la Coppa FIRA; continuò il dominio francese contrastato solo dalla Romania e dalla vittoria dell'Italia nella finale di Grenoble del marzo 1997.
La crisi della FIRA
Tra il 1996 e il 1999 la FIRA attraversò un grande periodo di crisi di identità. Nata nel 1934 come alternativa all'International Rugby Board, diventata nel dopoguerra affiliata allo stesso con lo scopo di promuovere il gioco del rugby nel mondo, aveva ormai raggiunto un totale di 60 membri affiliati in tutto il mondo. Con l'assunzione di sempre maggiori impegni nella federazione internazionale ufficiale per la promozione del rugby, la FIRA nel 1999 si trasformò in FIRA-AER (Association Européenne de Rugby), escluse i membri extraeuropei (che confluirono nelle rispettive nuove federazioni continentali) diventando la filiale europea dell'International Board.
Nel frattempo le competizioni procedettero a singhiozzo, anche a causa delle qualificazioni ai mondiali del 1999, che videro impegnate le squadre principali. Nel 1996/1997 si disputò un torneo di classificazione per le qualificazioni mondiali, vinto dalla Spagna davanti a Portogallo e Georgia.
Nel 1997/1998 e 1998/1999 le qualificazioni mondiali e la ridefinizione statutaria videro lo svolgimento di competizioni minori che non ebbero titolarità.
Il Campionato europeo per Nazioni
Dal 2000, ridefiniti gli scopi e le strutture (la FIRA divenne semplicemente l'emanazione europea dell'International Board), si riavviò la competizione di massimo livello. Il ridenominato Campionato Europeo per Nazioni, viene abbandonato da Italia e Francia, impegnate nel Sei Nazioni.
Dopo un'edizione a carattere annuale a 5 squadre (più il Marocco fuori classifica), dall'edizione 2001/2002 la competizione ha assunto carattere biennale con una struttura su più divisioni e un meccanismo di promozioni e retrocessioni. L'edizione del 2001 viene considerata sia come torneo a sé (con la Georgia campione), sia come girone d'andata del torneo 2001/2002 (con la Romania campione), a causa del cambiamento di formato proprio nel 2001. Inoltre, questo cambiamento ha evitato la retrocessione sul campo dei Paesi Bassi, avvenuta sul campo alla fine del 2001, ma congelata dalla federazione.
Il fatto che tra il 2000 e il 2003 si disputassero gli incontri negli stessi fine settimana dedicati al Sei nazioni ha fatto sì che si diffondesse nei paesi anglosassoni la definizione impropria di Six Nations B per la divisione maggiore di questo torneo.
Dal mondiale 2003 il campionato europeo, degli anni precedenti il mondiale stesso, è utilizzato anche come qualificazione europea. Le edizioni del 2001-2002 e del 2005-2006 ebbero valore come qualificazioni ai mondiali 2003 e 2007. Le prime tre classificate della prima divisione venivano ammesse direttamente al turno finale di qualificazione, mentre le altre ad un turno preliminare. Le divisioni inferiori invece furono inglobate in un articolato meccanismo di pre-qualificazione. Il torneo 2008-2010 fu valido come qualificazione per il mondiale del 2011, le prime due Georgia e Russia furono qualificate direttamente alla fase finale, la terza qualificata, la Romania, si qualificò, insieme alle vincenti delle divisioni inferiori, al torneo di qualificazione per partecipare agli spareggi interzona. Il torneo 2012-2014 fu valido per i mondiali 2015, utilizzando lo stesso criterio del mondiale precedente,si qualificarono Georgia e Romania, la Russia terza partecipò insieme alle vincenti delle divisioni inferiori al torneo di qualificazione della zona europea per gli spareggi interzona. Per il mondiale 2019, poiché la Georgia aveva già staccato il pass come una delle migliori 12, i risultati dei Sei Nazioni B 2017-2018, al netto delle partite disputate dai Lelos, determinano una squadra qualificata direttamente in Giappone, e una che dovrà disputare prima uno spareggio contro il Portogallo, la vincente di esso poi dovrà affrontare Samoa in un sfida andata/ritorno, ed in caso di sconfitta un girone di ripescaggio contro il Canada, un'asiatica e un'africana.
Nuovo format (dal 2016)
Da settembre 2016, il Campionato Europeo per Nazioni diventa il Rugby Europe International Championships (Campionato Europeo Rugby Europe), suddiviso in 5 livelli:
Livello 1 - Campionato Europeo (Championship). le migliori sei squadre europee fuori dal 6Nazioni annualmente si contendono il titolo. Rimpiazza la Divisione 1A.
Livello 2 - Trofeo Europeo (Trophy). le successive migliori sei squadre europee giocano per il titolo. Rimpiazza la Divisione 1B.
Livello 3 e Livello 4 - Conference 1 e Conference 2. Division 2 A, B, C e D, diventano la nuova Conference 1 e Conference 2, in cui 20 squadre divise, in base al ranking, in due gironi. ogni Conference è divisa poi in due, Nord e Sud (North e South), in base alla posizione geografica, ovviamente ogni anno sono possibili delle modifiche per esigenze di organico.
Level 5 - Sviluppo (Development). sostituisce la Division 3.
Sono previsti play-off per promozioni e retrocessioni ogni anno, è abolito il sistema di promozione-retrocessione ogni 2 anni, in funzione dal 2003, e ciò significa che ogni anno ci saranno promozioni e retrocessioni.
Albo d'oro della competizione
Cronologico
Classifica per Nazione al 2015
- Fino al 1999
Nazione | |||
---|---|---|---|
Francia | 25[5] | 5 | - |
Romania | 6[5] | 12 | 7 |
Italia | 1 | 9 | 8 |
Unione Sovietica | 1[5] | 3 | 3 |
Germania | - | 1 | 3 |
Spagna | - | - | 3 |
Marocco | - | - | 2 |
Cecoslovacchia | - | - | 2 |
- Dal 1999-
Nazione | |||
---|---|---|---|
Georgia | 12 | 3 | 1 |
Romania | 5 | 9 | 3 |
Portogallo | 1 | — | 4 |
Russia | — | 3 | 6 |
Spagna | — | 2 | 3 |
Statistiche
- Solo una volta la squadra campione in carica non ha difeso il proprio titolo: l'Italia vincitrice del torneo 1995/1997, che ha rinunciato a prendere parte all'edizione del 2000, preferendo il Sei Nazioni.
- Solo due volte la squadra campione in carica non è riuscita a classificarsi nei primi tre posti del torneo successivo: la Francia campione del 1981/1982 e l'Italia campione del 1995/1997 (in quest'ultimo caso per rinuncia).
- La Francia detiene il record di successi (25, in 30 partecipazioni francesi e 36 tornei disputati) e di successi consecutivi (8). La Francia, inoltre, è l'unica squadra insieme alla Georgia ad aver vinto almeno due titoli consecutivamente.
Note
- ^ (EN) Michael Aylwin, Georgia on the mind but unable to break into Six Nations elite, in The Guardian, 3 febbraio 2016. URL consultato il 12 marzo 2017.
- ^ (EN) Gavin Mairs, The Rugby Debate: Is it time to introduce relegation and promotion to the Six Nations?, in The Daily Telegraph, 31 gennaio 2017. URL consultato il 12 marzo 2017.
- ^ a b c d (EN) The structure and format of the Rugby Europe International Championships (PDF), su rugbyunion.cz, Česká Rugbyová Unie, 23 giugno 2015. URL consultato il 12 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2016).
- ^ Stephen Jones, Rothmans Rugby Union Yearbook 1990-1991, pag 100-101, Quenn Ann Press, 1990, ISBN 0-356-19162-1.
- ^ a b c Una a pari merito
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su campionato internazionale Rugby Europe
Collegamenti esterni
- FIRA-AER Website, su fira-aer-rugby.com.
- Data base di risultati e classifiche, su mazlenaz.free.fr.
Template:Campionato europeo per Nazioni di rugby
Controllo di autorità | GND (DE) 7617091-3 |
---|