Intesa Sanpaolo: problemi App «tutti risolti», pensioni accreditate
Per gran parte della giornata non disponibile la visibilità di alcune operazioni. Il problema tecnico si è andato riducendo nel corso del pomeriggio: mai a rischio accredito di pensioni e stipendi
I punti chiave
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Intesa Sanpaolo “informa che tutte le pensioni sono state accreditate sui conti correnti della banca e contabilizzate con la data di oggi, 2 dicembre”. Lo comunica l’istituto al termine di una giornata complicata per l’internet banking dell’istituto, che fin dal primo mattino ha registrato diffusi problemi di accesso da parte dei clienti correntisti. Intesa “conferma inoltre che non è emerso alcun problema riguardante l’accredito di stipendi”. Quanto infine alla App, la banca ha aggiornato in positivo, poco dopo le 19.00, le informazioni diffuse in precedenza sui problemi di accesso, confermando il ritorno alla piena operatività. Manca ancora una causa ufficiale ai disservizi: i tecnici dell’istituto potrebbero indicare le ragioni nelle prossime ore.
L’App di Intesa Sanpaolo, in particolare, è risultata “down” per gran parte della giornata, e molti clienti hanno lamentato anche la mancata visualizzazione dei movimenti più recenti, tra cui l’accredito di stipendi e pensioni. Problemi simili sono stati riscontrati anche da molti clienti che hanno provato ad accedere all’Internet banking del Gruppo Sanpaolo tramite il Pc.
Downdetector, la piattaforma per le informazioni sullo stato dei servizi online, nel picco massimo ha raccolto oltre 7mila segnalazioni che poi nel corso della giornata si sono assestate tra le 1.500 e le 2mila, per poi crollare a poche centinaia. ’
Problema in via di risoluzione
Intesa nel pomeriggio ha spiegato di aver «individuato il problema» fin da inizio giornata e di essersi «subito adoperata per risolvere il blocco della App, che è dovuto all’intenso traffico fin dalle prime ore del mattino». «La cosa è in fase di risoluzione», ha assicurato l’istituto, ma a metà pomeriggio l’accesso era ancora impossibile per i clienti dei servizi online.
Il problema tecnico si è andato riducendo per l’intervento della banca che ha lavorato per far tornare la piena funzionalità permettendo l’accesso e la piena operatività sui conti. Nonostante gli sforzi, per molti clienti che hanno provato ad aprire la App dal loro smartphone o operare sul proprio conto corrente tramite il sito della banca l’accesso è risultato impossibile. Intesa Sanpaolo Mobile e la sua App, all’inizio di quest’anno aveva oltre 12 milioni di clienti multicanale, con quasi due miliardi di login all’anno.
Assoutenti chiede un tavolo di confronto
Assoutenti interviene sul black-out, chiedendo alla banca di attivarsi per ridurre al minimo di disagi per i propri clienti. «Abbiamo chiesto oggi stesso ai vertici dell’istituto di credito di avviare un tavolo di confronto con le associazioni dei consumatori per analizzare quanto accaduto sul fronte dei problemi tecnici e per ricevere corrette informazioni sul tilt informatico che, a quanto si apprende dalle prime notizie, sarebbe riconducibile sia all’ingente traffico di inizio mese sia a terzi soggetti che gestiscono la piattaforma informatica per le movimentazioni bancarie. - spiega il presidente Gabriele Melluso - Al di là delle responsabilità dell’accaduto, è importante in questa fase fornire informazioni tempestive ai correntisti coinvolti nei disservizi, ma soprattutto studiare assieme alle associazioni dei consumatori le migliori misure da attuare affinché problemi di questo tipo non si ripetano in futuro».
Consumerismo: grave disservizio da Intesa
Il disservizio che sta interessando Intesa Sanpaolo è grave e sta causando enormi disagi ad una moltitudine di correntisti. Lo afferma Consumerismo No Profit che sottolinea come i problemi tecnici che interessano gli istituti di credito stiano aumentando nel nostro Paese. “Intesa Sanpaolo si sta trasformando da leader del settore bancario a primatista di disservizi. - spiega il presidente Luigi Gabriele - Negli ultimi mesi si sono moltiplicati i problemi tecnici che hanno interessato l’istituto di credito, a dimostrazione che qualcosa sembri non funzionare a dovere nella gestione dei servizi informatici. Più in generale episodi come quello odierno risultano in preoccupante aumento in Italia e coinvolgono un numero sempre maggiore di cittadini, come dimostra il caso Worldline di pochi giorni fa, con i pagamenti digitali bloccati e danni da centinaia di milioni di euro. Intesa Sanpaolo deve ora attivarsi non solo per ripristinare tutti i servizi alla clientela, ma anche per potenziare la sicurezza della propria rete informatica e garantire che simili disservizi non si ripresentino in futuro”, conclude Gabriele.