Caldey
Caldey Island (Ynys Bŷr) | |
---|---|
Geografia fisica | |
Localizzazione | Oceano Atlantico |
Coordinate | 51°38′14″N 4°41′08″W |
Geografia politica | |
Stato | Regno Unito |
Regione/area/distretto | Galles |
Cartografia | |
voci di isole del Regno Unito presenti su Wikipedia |
Caldey Island (o Caldy Island[1]) (in gallese: Ynys Bŷr[2]) o semplicemente Caldey (o Caldy) è un'isola del Galles sud-occidentale, facente parte della contea del Pembrokeshire e situata tra la baia di Carmarthen e il canale di Bristol[3] (Oceano Atlantico), al largo di Tenby[1][2][3][4][5][6][7].
Si tratta di una delle isole sacre della Gran Bretagna[5]: Caldey Island è infatti storicamente un luogo abitato da una comunità di monaci.[1][2][5][6][7]
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il toponimo Caldey deriva dall'antico nordico e significa "isola fredda".[2]
Il nome in gallese Ynys Bŷr significa invece "isola di Pŷr" e fa riferimento ad uno dei primi abati del monastero dell'isola, San Pŷr.[2]
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Collocazione
[modifica | modifica wikitesto]Caldey Island dista circa 1–2 km[2][7] dalla terraferma, da cui è separata dal Caldey Sound[2].
A nord-ovest di Caldey si trova St Margaret's Island, una piccola isola disabitata.[3][5][8][9]
Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]L'isola ha una lunghezza di circa 1,5 miglia[7] e una larghezza di circa 0,75 miglia[7].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel VI secolo fu fondato sull'isola un monastero celtico.[2][4][5]
Nel 1136 l'isola fu donata ai monaci benedettini dall'abbazia di Tiron (Francia).[7] La comunità di monaci benedettini visse a Caldey per 400 anni, tra il 1136 e il 1536 (anno della dissouluzione dei monasteri).[2][4][5][7]
Nel 1906 l'isola fu acquistata da una nuova comunità di monaci benedettini guidata da Aelred Carlyle, che fondò l'attuale abbazia.[2][4][7] Questi monaci furono però costretti a lasciare l'isola nel 1925 a causa di problemi finanziari.[2][4][5]
Quattro anni dopo, si stabilì quindi a Caldey una comunità di monaci cistercensi provenienti dall'abbazia di Scourmont, in Belgio.[2][4][5]
Fauna
[modifica | modifica wikitesto]L'isola è popolata da maggio a luglio da uccelli marini.[5]
Sull'isola vive anche una comunità di foche grigie.[6]
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Principali fonti di reddito degli abitanti dell'isola sono il turismo e la produzione di profumi (creati da essenze ricavate dai fiori selvatici dell'isola[6]), cioccolata e biscotti.[2][5][6]
Nel XIX secolo dall'isola veniva estratto il calcare, poi trasportato nelle fornaci delle località vicine.[2]
Edifici e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Antico Priorato
[modifica | modifica wikitesto]L'edificio più antico dell'isola è probabilmente l'antico priorato, che ospitò i monaci in epoca medievale.[4]
Fa parte del complesso anche la chiesa di San Illyd.[4][8] All'interno della chiesa si trova una pietra che reca un'antica iscrizione in caratteri ogamici.[1]
Abbazia di Caldey
[modifica | modifica wikitesto]L'attuale abbazia di Caldey è un complesso monastico realizzato, come detto, nel 1906.[2][4][7]
Chiesa di San Davide
[modifica | modifica wikitesto]Altro edificio religioso è la chiesa di San Davide, costruita sulla cima del villaggio e risalente probabilmente all'epoca celtica.[4]
Faro di Caldey
[modifica | modifica wikitesto]Altro edificio d'interesse è il faro di Caldey, che si erge nella sommità dell'isola, nelle vicinanze dell'antico priorato e che fu realizzato nel 1828/1829 dalla Trinity House.
Spiagge
[modifica | modifica wikitesto]Trasporti
[modifica | modifica wikitesto]L'isola è raggiungibile con un'escursione in barca che parte dal porto di Tenby.[1][5][6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e King, John, Galles, Lonely Planet, Victoria - EDT, Torino, 2001, p. 238
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o Caldey Island Archiviato il 16 dicembre 2013 in Internet Archive. su M0OXO.com
- ^ a b c King, John, op. cit., p. 230
- ^ a b c d e f g h i j k Welcome to Caldey Island
- ^ a b c d e f g h i j k l Caldey Island, South Wales Archiviato il 1º agosto 2014 in Internet Archive. su Tourist Information.co.uk
- ^ a b c d e f Dragicevich - Atkinson, Galles, Lonely Planet, Victoria - EDT, Torino, 2011, p. 132
- ^ a b c d e f g h i Caldey Island Lighthouse Archiviato il 26 luglio 2014 in Internet Archive. su Trinity House
- ^ a b King, John, Galles, op. cit., p. 239
- ^ Dragicevich - Atkinson, op. cit., p. 134
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Caldey
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Welcome to Caldey Island, su caldey-island.com.
- Caldey Island.co.uk, su caldey-island.co.uk.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 152380653 · LCCN (EN) sh86000104 · J9U (EN, HE) 987007536528605171 |
---|