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Gran Premio di Cina 2008

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Cina (bandiera) Gran Premio di Cina 2008
802º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 17 di 18 del Campionato 2008
Data 19 ottobre 2008
Nome ufficiale V Sinopec Chinese Grand Prix
Luogo Circuito di Shanghai
Percorso 5.451 km / 3.387 US mi
Pista permanente
Distanza 56 giri, 305.066 km/ 189.559 US mi
Clima nuvoloso
Risultati
Pole position Giro più veloce
Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton
McLaren-Mercedes in 1:36.303 McLaren-Mercedes in 1:36.325
(nel giro 13)
Podio
1. Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton
McLaren-Mercedes
2. Brasile (bandiera) Felipe Massa
Ferrari
3. Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen
Ferrari

Il Gran Premio di Cina 2008 si è svolto il 19 ottobre sul Circuito di Shanghai.

A due Gran Premi dal verdetto finale si forma una "triplice alleanza" contro Hamilton, dopo le dichiarazioni di Alonso alla fine del Gran Premio del Giappone[1]: il pilota spagnolo farà di tutto per ostacolare l'inglese e favorire Massa per la conquista del titolo.

La FIA diffonde un comunicato[2]: per i Campionati mondiali 2010, 2011, 2012 ci sarà l'introduzione di un motore unico per tutte le scuderie costruito da terzi; le scuderie potranno comunque continuare a costruire motori ma seguendo gli standard e i dettagli del motore che sarà progettato.

Nella prima sessione del venerdì[3], si è avuta questa situazione:

Pos Nome Squadra/Motore Tempo
1 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1:35.630
2 Brasile (bandiera) Felipe Massa Ferrari 1:36.020
3 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Ferrari 1:36.052

Nella seconda sessione del venerdì[4], si è avuta questa situazione:

Pos Nome Squadra/Motore Tempo
1 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1:35.750
2 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Renault 1:36.024
3 Brasile (bandiera) Nelson Piquet Jr. Renault 1:36.094

Nella sessione del sabato mattina[5], si è avuta questa situazione:

Pos Nome Squadra/Motore Tempo
1 Germania (bandiera) Nick Heidfeld BMW Sauber 1:36.061
2 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1:36.135
3 Polonia (bandiera) Robert Kubica BMW Sauber 1:36.150

Nella sessione di qualificazione[6], si è avuta questa situazione:

Pos N. Nome Costruttore/Motore Q1 Q2 Q3 Griglia
1 22 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1:35.566 1:34.947 1:36.303 1
2 1 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Ferrari 1:35.983 1:35.355 1:36.645 2
3 2 Brasile (bandiera) Felipe Massa Ferrari 1:35.971 1:35.135 1:36.889 3
4 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Renault 1:35.769 1:35.461 1:36.927 4
5 23 Finlandia (bandiera) Heikki Kovalainen McLaren-Mercedes 1:35.623 1:35.216 1:36.930 5
6 10 Australia (bandiera) Mark Webber Red Bull 1:36.238 1:35.686 1:37.083 16†
7 3 Germania (bandiera) Nick Heidfeld BMW Sauber 1:36.224 1:35.403 1:37.201 9‡
8 14 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Toro Rosso-Ferrari 1:35.752 1:35.386 1:37.685 6
9 11 Italia (bandiera) Jarno Trulli Toyota 1:36.104 1:35.715 1:37.934 7
10 14 Francia (bandiera) Sébastien Bourdais Toro Rosso-Ferrari 1:36.239 1:35.478 1:38.885 8
11 6 Brasile (bandiera) Nelson Piquet Jr. Renault 1:36.029 1:35.722 10
12 4 Polonia (bandiera) Robert Kubica BMW Sauber 1:36.503 1:35.814 11
13 12 Germania (bandiera) Timo Glock Toyota 1:36.210 1:35.937 12
14 17 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Honda 1:36.640 1:36.079 13
15 7 Germania (bandiera) Nico Rosberg Williams-Toyota 1:36.434 1:36.210 14
16 9 Regno Unito (bandiera) David Coulthard Red Bull 1:36.731 15
17 8 Giappone (bandiera) Kazuki Nakajima Williams-Toyota 1:36.863 17
18 16 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Honda 1:37.053 18
19 20 Germania (bandiera) Adrian Sutil Force India-Ferrari 1:37.730 19
20 21 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Force India-Ferrari 1:37.739 20

† Mark Webber perde 10 posizioni in griglia dopo la sostituzione del motore[7],

‡ Nick Heidfeld perde 3 posizioni in griglia per aver ostacolato David Coulthard durante la Q1[8],

Al via Lewis Hamilton, scatta bene dalla pole e prende la testa con margine sui due ferraristi. Heikki Kovalainen riesce a scavalcare Fernando Alonso che, prima della fine del giro, si riprende la quarta posizione sul lungo rettilineo. Seguono Heidfeld, Vettel e Kubica. Un contatto con Sébastien Bourdais alla prima curva, costringe Jarno Trulli all’immediato ritiro.

Come si era visto in prova, Hamilton ha su questa pista un passo superiore e può allungare inesorabilmente su Kimi Räikkönen ma soprattutto sul rivale nella corsa al titolo, Felipe Massa, di mezzo secondo a giro più lento. Il brasiliano apre la danza dei pit stop al giro 14 imitato da Alonso. Quando il leader si ferma, un giro dopo, ha già oltre quattro secondi su Räikkönen, che si ferma in contemporanea. Le posizioni non mutano; tra i primi solo Kubica ha una strategia alternativa, occupa a lungo la terza posizione fino al giro 24, quando si ferma per il primo rifornimento.

Il resto della corsa non vede nessun movimento nelle prime posizioni, fatta eccezione per l’arretramento di Kovalainen che, nel corso del trentacinquesimo passaggio, paga il cedimento della gomma anteriore destra. Dopo il secondo stop, a sette giri alla fine, lo scambio di posizioni tra i due piloti della Scuderia Ferrari, consente a Massa di guadagnare due punti per tenere accesa la corsa all’iride in vista del Brasile. Hamilton vince dominando, si prende la rivincita rispetto a quanto successo nel 2007 a Shanghai, e va ad Interlagos potendo puntare al quinto posto. Il doppio podio dei ferraristi avvicina, se non altro, il titolo costruttori a Maranello. Gli altri hanno fatto solo da comparse, nel gran premio più noioso dell’anno. Si distingue Glock, che chiude settimo, con un unico rifornimento poco dopo metà gara.

I risultati del GP sono stati i seguenti[9]:

Pos N Pilota Costruttore/Motore Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 22 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 56 1:37.57.403 1 10
2 2 Brasile (bandiera) Felipe Massa Ferrari 56 +14.925 3 8
3 1 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Ferrari 56 +16.445 2 6
4 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Renault 56 +18.370 4 5
5 3 Germania (bandiera) Nick Heidfeld BMW Sauber 56 +28.923 9 4
6 4 Polonia (bandiera) Robert Kubica BMW Sauber 56 +33.219 11 3
7 12 Germania (bandiera) Timo Glock Toyota 56 +41.722 12 2
8 6 Brasile (bandiera) Nelson Piquet Jr. Renault 56 +56.645 10 1
9 15 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Toro Rosso-Ferrari 56 +1:04.339 6
10 9 Regno Unito (bandiera) David Coulthard Red Bull-Renault 56 +1:14.842 15
11 17 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Honda 56 +1:25.061 13
12 8 Giappone (bandiera) Kazuki Nakajima Williams-Toyota 56 +1:30.847 17
13 14 Francia (bandiera) Sébastien Bourdais Toro Rosso-Ferrari 56 +1:31.457 8
14 10 Australia (bandiera) Mark Webber Red Bull-Renault 56 +1:32.422 16
15 7 Germania (bandiera) Nico Rosberg Williams-Toyota 55 +1 giro 14
16 16 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Honda 55 +1 giro 18
17 21 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Force India-Ferrari 55 +1 giro 20
Rit 23 Finlandia (bandiera) Heikki Kovalainen McLaren-Mercedes 49 Freni 5
Rit 20 Germania (bandiera) Adrian Sutil Force India-Ferrari 13 Motore 19
Rit 11 Italia (bandiera) Jarno Trulli Toyota 2 Collisione con S.Bourdais 7

Classifiche Mondiali

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Altri progetti

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