Tutti i tipi di Aziende/Enti, anche no-profit, possono finanziare borse di studio. Non è necessario che l’Azienda abbia un progetto, perché questo può essere predisposto dall’Università o co-progettato con l’Azienda. Il titolare della borsa non ha un contratto con l’Azienda, ma è uno studente a tempo pieno e svolgerà il progetto di ricerca presso l’Università e presso la sede dell’Azienda.
COME FARE
- l’Azienda dovrà contattare l’ufficio della Scuola di Dottorato e/o il Coordinatore del Corso di Dottorato di interesse
- potrà inviare una lettera di intenti entro il mese di Dicembre
- dovrà essere stipulata la convenzione
È possibile al Finanziatore partecipare in qualità di componente esterno alla commissione del concorso di ammissione.
QUANTO COSTA
Le Aziende/Enti sono tenuti alla stipula di una fidejussione bancaria o assicurativa, a garanzia del finanziamento. La fidejussione deve essere depositata all’atto della sottoscrizione della convenzione. In alternativa, è richiesto il pagamento anticipato dell’intero importo. La fidejussione non è richiesta agli Enti pubblici. Il pagamento della borsa può avvenire in rate annuali o in un’unica soluzione.
Al termine del ciclo di dottorato, verrà richiesto all’Azienda/Ente l’incremento della borsa per soggiorno all’estero nella misura del 50% del valore borsa mensile (+ quota INPS) per il periodo di permanenza (max 12 mesi, elevato a 18 mesi qualora il dottorando beneficiario della borsa attivi una co-tutela per il doppio titolo di dottorato con un Ateneo straniero o in caso di corsi di dottorato attivati in forma associata). Questo periodo verrà concordato con l’Azienda.
La restante modulistica è disponibile su richiesta presso la Scuola di Dottorato ([email protected])