La storica missione Fram2 ha compiuto un passo significativo nella storia dell’esplorazione spaziale, portando un equipaggio di 4 privati in un volo pionieristico sopra i Poli. A bordo della Crew Dragon, lanciata dal razzo Falcon 9 di SpaceX, il gruppo ha intrapreso un’orbita che li ha condotti sopra i Poli Nord e Sud, regalando alla Terra le prime immagini mai catturate da un equipaggio di esseri umani in volo sopra queste regioni estremamente remote.
Un successo targato SpaceX
Il lancio è avvenuto alle 03:46 ora italiana, dal celebre pad 39A del Kennedy Space Center, in Florida. Il razzo Falcon 9, che utilizzava un primo stadio già impiegato 5 volte in precedenza, è decollato in orario, illuminando il cielo notturno. Dopo il distacco del primo stadio, che ha completato un atterraggio di successo su una nave-drone, la navetta Crew Dragon ha proseguito il suo viaggio verso un’orbita polare.
Il volo, che durerà fino al 4 aprile, prevede ben 55 passaggi sopra i Poli, offrendo agli occupanti una vista spettacolare dell’Artico e dell’Antartico. Tra i punti salienti della missione, che durerà circa 3 giorni e 14 ore, sono attesi numerosi esperimenti scientifici, tra cui la realizzazione della prima radiografia in assoluto di un corpo umano nello Spazio, un passo fondamentale per future missioni di lunga durata verso Marte.
L’equipaggio e la missione
Il protagonista di questa storica impresa è Chun Wang, un imprenditore cinese naturalizzato maltese, appassionato di esplorazione e viaggi estremi. Wang ha pagato una somma non divulgata per noleggiare la Crew Dragon, chiamando la missione Fram2, in onore della nave norvegese Fram, utilizzata dai pionieri artici nel XIX secolo. A bordo, insieme a Wang, ci sono 3 altri esperti avventurieri: Jannicke Mikkelsen, una cinematografa norvegese, comandante del veicolo, Rabea Rogge, la prima tedesca nello Spazio, ed Eric Philips, un esperto australiano di spedizioni polari, che funge da medico della missione.
Le prime immagini e l’innovazione tecnologica
Una delle principali innovazioni della missione è la possibilità di trasmettere immagini e dati in tempo reale, grazie a Starlink, il sistema di comunicazioni satellitari di SpaceX. Il veicolo è infatti equipaggiato con un terminale laser Starlink, che potrebbe consentire al team di trasmettere dati a velocità superiori ai 100 gigabyte al secondo, migliorando significativamente la comunicazione tra lo Spazio e la Terra. Inoltre, grazie a 3 fotocamere professionali di alta qualità, le immagini catturate dalla Crew Dragon durante il sorvolo dei Poli sono state immediatamente diffuse dal team di SpaceX, regalando al pubblico una visione mai vista prima di queste remote regioni.
Esperimenti e scoperte scientifiche
Oltre a documentare visivamente il paesaggio polare, il team di Fram2 ha in programma una serie di esperimenti scientifici. Tra questi, spiccano la sperimentazione di attrezzature da esercizio compattabili per le navette spaziali e la coltivazione di funghi ostrica in microgravità. Inoltre, i membri dell’equipaggio sono impegnati nella realizzazione di un programma di osservazione dell’aurora boreale, con l’intenzione di raccogliere dati simultanei da Terra e dallo Spazio.
In un’iniziativa che coinvolge i cittadini, Mikkelsen ha invitato milioni di citizen scientist a fotografare l’aurora boreale mentre il team Fram2 sorvola l’area. Grazie a questa collaborazione globale, i ricercatori sperano di ottenere un database senza precedenti sull’aurora boreale, utile per migliorare le tecnologie satellitari.