Cos’è e come funziona il bilancio a lungo termine dell’UE
Come viene finanziata l’UE, e in che modo vengono investiti i fondi? Continua a leggere per capire cos’è il bilancio a lungo termine dell’UE e come viene stabilito
Il bilancio a lungo termine dell’UE aiuta milioni di studenti, migliaia di ricercatori, città, imprese, regioni e ONG. Contribuisce alla produzione di alimenti più sani e sicuri; strade, ferrovie e aeroporti nuovi e migliori; a un ambiente più pulito e a una maggiore sicurezza delle frontiere esterne dell’UE.
L’idea fondante è che unire le risorse renda l’Europa più forte e assicuri prosperità - finanziando progetti che migliorano la vita dei cittadini europei. Per aiutare l'Europa ad affrontare le gravi conseguenze socioeconomiche della crisi causata dal coronavirus, occorre più che mai un bilancio ambizioso, che sia all'altezza delle aspettative dei cittadini europei.
Cos’è il bilancio a lungo termine dell’UE?
Il bilancio a lungo termine dell’UE - conosciuto anche come quadro finanziario pluriennale (QFP) - fissa il limite di quanto denaro l’UE può investire durante un periodo di almeno cinque anni per le diverse politiche. I recenti bilanci a lungo termine sono stati fissati per sette anni. Una delle ragioni per cui l’UE dispone di un bilancio a lungo termine e allo stesso tempo di bilanci annuali è l’esigenza di prevedibilità e quindi efficienza per i programmi che l’UE intende finanziare.
La prevedibilità è necessaria, ad esempio, per i ricercatori che lavorano su progetti scientifici che durano diversi anni.
Il bilancio a lungo termine ha anche bisogno di un certo grado di flessibilità per poter gestire crisi impreviste ed emergenze come quelle sanitarie. Per questo motivo comprende un numero di strumenti per garantire che il denaro possa essere utilizzato dove serve maggiormente in circostanze non previste.
Il fondo di solidarietà dell’UE, ad esempio, è destinato a fornire assistenza finanziaria in caso di una grave catastrofe in uno stato membro - come nel caso dei terremoti nel centro Italia. Esiste anche un fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione destinato ad aiutare i lavoratori in esubero - a causa di modifiche strutturali nei modelli di commercio mondiale o di una crisi economica - a trovare un nuovo impiego.
A differenza dei bilanci nazionali, il bilancio dell’UE è soprattutto un bilancio di investimento: non è destinato a finanziare istruzione primaria o difesa nazionale, ma si concentra su settori chiave che creano valore aggiunto europeo promuovendo crescita e competitività.
Come viene speso il denaro?
Il bilancio dell’UE sostiene la ricerca e l’innovazione, gli investimenti nelle e lo sviluppo di piccole e medie imprese - con lo scopo di promuovere la crescita e la creazione di nuovi posti di lavoro nell’UE.
Nell’ambito dell’attuale bilancio a lungo termine, la Politica agricola comune (PAC) dell’UE e la politica comune della pesca e dell’ambiente ricevono la maggior parte dei finanziamenti. Seguono i programmi di coesione che mirano a ridurre le disparità tra i livelli di sviluppo delle regioni dell’UE. Il bilancio a lungo termine finanzia anche progetti internazionali di aiuto umanitario e di sviluppo.
Scopri di più sui programmi sostenuti dal bilancio a lungo termine dell’UEe sui progetti finanziati nella tua regione
Come viene finanziato il bilancio a lungo termine dell’UE?
Il finanziamento del bilancio a lungo termine dell'UE si compone di varie fonti di entrata ed è caratterizzato da una struttura complessa.
Tra le fonti troviamo:
- i contributi degli paesi dell'UE
- i dazi di importazione su prodotti provenienti da paesi non appartenenti all’UE
- le multe inflitte alle imprese che violano le regole di concorrenza dell’UE
- dal 1º gennaio 2021, è stato introdotto un nuovo contributo da parte dei Paesi dell'UE calcolato sulla base della quantità di rifiuti di imballaggi in plastica non riciclati.
Nel prossimo futuro potrebbero aggiungersi altre fonti di entrata al bilancio dell'UE. Nel novembre 2023, il Parlamento ha dato il suo sostegno a una proposta della Commissione per l'introduzione di tre nuove fonti: le entrate derivanti dallo scambio di quote di emissioni, quelle derivanti da un'imposta sul carbonio sui beni importati e un contributo basato sugli utili delle imprese.
La proposta, sostenuta dal Parlamento europeo (ulteriori dettagli qui), deve essere approvata all'unanimità dal Consiglio dell'UE e poi ratificata dai 27 Stati membri per poter entrare in vigore.
Come viene stabilito il bilancio a lungo termine dell’UE?
L'attuale bilancio a lungo termine dell'UE copre il periodo 2021-2027. Entro la sua scadenza, la Commissione europea presenterà una proposta per il prossimo bilancio, prevista per il 2025.
Nel frattempo, il Parlamento europeo sta già definendo le proprie priorità per il nuovo bilancio. Una volta presentata la proposta dalla Commissione, i deputati la esamineranno e prepareranno la loro posizione negoziale. Successivamente, inizieranno i colloqui con gli Stati membri nel Consiglio per raggiungere un accordo entro la fine del 2027.
Il bilancio a lungo termine dell'UE richiede l'approvazione unanime degli Stati membri in seno al Consiglio, ma deve prima ottenere il consenso del Parlamento europeo.