Statistiche su asilo e immigrazione
Immigrazione e asilo: scoprite gli ultimi dati sul numero di persone che arrivano nell'UE e sulle richieste di asilo attualmente in fase di elaborazione nei diversi Paesi membri.
La maggior parte delle persone arriva in Europa per motivi di lavoro o familiari. Nel 2023, ci sono stati circa 385.000 migranti irregolari, mentre oltre 3,7 milioni di persone hanno utilizzato canali legali di migrazione.
Oltre 1 milione di richiedenti asilo
La richiesta di asilo è un'altra delle ragioni per cui le persone scelgono di venire in Europa: nel 2023 le domande sono state più di 1 milione in tutta l'UE. Alla fine del 2021, il numero di rifugiati riconosciuti in Europa era intorno al 10% del totale mondiale di rifugiati, ma nel 2022 con l'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte della Russia, questo numero è salito a circa il 20%.
I cittadini extracomunitari sono il 6% della popolazione dell'UE
Nel 2023, i cittadini extracomunitari rappresentavano il 6% della popolazione totale dell'UE. Il rimpatrio dei cittadini extracomunitari senza permesso di soggiorno è una priorità nella gestione dell'immigrazione a livello europeo e nazionale.
L’arrivo di più di un milione di rifugiati e migranti nel 2015 ha messo in luce le carenze del sistema europeo di asilo. A settembre 2020 la Commissione Europea ha presentato il Patto sulla migrazione e l'asilo e il Parlamento europeo sta lavorando a proposte di legge per creare una politica di asilo più equa ed efficiente.
Il rimpatrio dei cittadini extracomunitari senza permesso di soggiorno costituisce una priorità nella gestione dell'immigrazione a livello europeo e nazionale.
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Chi sono i rifugiati e i richiedenti asilo
I richiedenti asilo sono persone che presentano una richiesta formale di asilo in un altro paese perché temono per la propria vita nel proprio paese d'origine. Al momento i cittadini dei paesi terzi devono presentare domanda di protezione nel primo paese dell’UE in cui arrivano, diventando così dei richiedenti asilo. Ricevono poi lo status di rifugiati o una diversa forma di protezione internazionale solo dopo l’approvazione da parte delle autorità nazionali.
I rifugiati sono persone con una fondata paura di essere perseguitati per motivi di etnia, religione, nazionalità, orientamento politico o appartenenza a un determinato gruppo sociale e che sono stati accettati e riconosciuti come tali nel paese ospitante. Nell'Unione europea, la direttiva sulla qualificazione stabilisce le linee guida per assegnare la protezione internazionale a coloro che ne hanno bisogno. Nel marzo 2022, il Parlamento ha sostenuto l'attivazione della Direttiva sulla protezione temporanea per la prima volta da quando è entrata in vigore nel 2001, per garantire protezione immediata alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina.
Scoprite di più sulle cause dei flussi migratori.
Dati in materia di asilo nell'UE
Nel 2023, le richieste di asilo sono state più di un milione (1.129.640) ovvero il 18% in più rispetto al 2022. Il livello più alto dal 2016.
Richiedenti asilo: le cifre
Il numero di richiedenti asilo per la prima volta nell'UE nel 2023 ha fatto registrare un aumento del 20,1% rispetto all'anno precedente (873.680), attestandosi a 1.048.880. Un richiedente asilo la protezione internazionale per la prima volta è una persona che ha presentato una domanda di asilo per la prima volta in un determinato paese dell'UE. Sono esclusi i richiedenti ripetuti in quel paese.
Richiedenti asilo suddivisi per paese dell'UE
Nel 2023, il paese che ha registrato il maggior numero di richiedenti per la prima volta è stata la Germania, che rappresenta il 31,4% di tutti i richiedenti asilo per la prima volta nell'UE. Seguono Spagna (15,3%), Francia (13,8%) e Italia (12,4%). Il numero più basso di richiedenti asilo per la prima volta è stato osservato in Ungheria (30 richiedenti), Slovacchia (370), Malta (490) e Lituania (510).
I Paesi che hanno registrato i maggiori aumenti relativi di richiedenti per la prima volta nel 2023 sono stati la Lettonia (+198,2%), la Grecia (+98,8%) e l'Italia (+69,1%).
L'Italia, con un incremento (del 69,1%) insieme alla Lettonia (+198,2%) e alla Grecia (+98,8%), è tra i Paesi che hanno registrato i maggiori aumenti relativi di richiedenti asilo per la prima volta nel 2023.
Nel 2022 il numero di richiedenti asilo per la prima volta nell'Ue era stato di 881.220, con un aumento del 64% rispetto all'anno precedente (537.355). Un richiedente protezione internazionale per la prima volta è una persona che ha presentato domanda di asilo per la prima volta in un determinato paese dell'UE. Sono esclusi dal computo i richiedenti che hanno effettuato molteplici richieste in quel paese. E sempre nel 2022, alcuni Stati membri hanno segnato importanti incrementi di nuovi richiedenti asilo, in particolare l'Irlanda con un aumento del 421,8%, la Croazia con il 367,9%, e l'Austria con il 181,4%. Il paese che ha ricevuto il maggior numero di nuove richieste di asilo è stata la Germania, rappresentando il 24,7% del totale dell'UE. Altri paesi con un alto numero di richiedenti sono stati la Francia (15,6%), la Spagna (13,2%) e l'Austria (12,1%). D'altra parte, Ungheria (45 richiedenti), Slovacchia (500) e Lettonia (545) hanno registrato il minor numero di nuove domande di asilo.
Paese di origine dei richiedenti asilo
Siriani, afghani, turchi, venezuelani e colombiani hanno presentato il maggior numero di domande d'asilo - per un totale che nel 2023 rappresenta quasi la metà (48%) sul totale dei richiedenti asilo per la prima volta.
I siriani hanno costituito il gruppo più numeroso di richiedenti asilo nell'UE ogni anno dal 2013. Il numero di richiedenti asilo provenienti dalla Siria è aumentato da 131.790 nel 2022 a 183.035 nel 2023. Questi rappresentavano il 17,5% del totale dei richiedenti asilo, in aumento rispetto al 15,1% del 2022.
Gli afghani hanno rappresentato il 9,6% del totale dei richiedenti per la prima volta nell'UE. I richiedenti asilo provenienti dalla Turchia rappresentano l'8,6%, mentre il numero totale di richiedenti asilo provenienti dal Venezuela e dalla Colombia rappresenta il 6,4% e il 5,9%.
Per saperne di più sulla politica di asilo dell'UE.
Rifugiati ucraini
L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, ha costretto migliaia di persone ad abbandonare le proprie case. Dall'inizio della guerra sono stati oltre 40.5 milioni i valichi di frontiera dall'Ucraina, secondo l'UNHCR.
Germania e Polonia si sono distinte per aver accolto il maggior numero di rifugiati ucraini dall’inizio di febbraio 2022. Un contributo rilevante è stato fornito anche da altri Paesi limitrofi, tra cui Romania, Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca e Moldova.
Dal 4 marzo 2022, l'UE ha concesso protezione temporanea agli ucraini che fuggivano dall'invasione russa, attivando la direttiva sulla protezione temporanea. Questa misura è stata presa in modo eccezionale a fronte di un afflusso massiccio o imminente di sfollati provenienti da paesi extracomunitari, i quali non potevano rientrare nel loro paese di origine.
Attraversamenti irregolari delle frontiere
Nel 2015 e 2016, al culmine della crisi migratoria, sono stati rilevati oltre 2,3 milioni di attraversamenti irregolari. Il numero totale di attraversamenti illegali alla frontiera esterna dell'UE nel 2023 è stato di 380.000 - un aumento del 17% rispetto all'anno precedente e il livello più alto dal 2016. Il numero di attraversamenti rilevati è aumentato su tutte le rotte migratorie irregolari.
La rotta del Mediterraneo centrale è stata la più utilizzata per entrare nell'UE, con due attraversamenti irregolari su cinque (41%) nel 2023, seguita dai Balcani occidentali (26%) e dal Mediterraneo orientale (16%).
Finanziamenti dell'UE per la migrazione
La migrazione è da anni una priorità dell'UE. Sono state adottate diverse misure per gestire i flussi migratori e per migliorare il sistema di asilo.
L'UE ha notevolmente aumentato i suoi finanziamenti per le politiche in materia di migrazione, asilo e integrazione sulla scia del maggiore afflusso di richiedenti asilo nel 2015. 22,7 miliardi di euro destinati alla gestione della migrazione e delle frontiere nel bilancio dell'UE per il periodo 2021-2027, un notevole aumento rispetto ai 10 miliardi di euro previsti per migrazione e asilo durante il periodo 2014-2020.
I rifugiati nel mondo
In tutto il mondo, il numero di persone in fuga da persecuzioni, conflitti e violenze ha raggiunto i 122,46. I bambini rappresentano il 40% della popolazione mondiale di rifugiati.
I paesi che ospitano il maggior numero di rifugiati sono Iran, Turchia, Colombia, Germania e Uganda. Il 71% dei rifugiati a livello globale viene ospitato in paesi a basso e medio reddito.
Consultate la nostra infografica i e i dati UNCHR sul numero di rifugiati per paese UE.
