Il lavoro dei deputati al Parlamento europeo
I cittadini europei eleggono i deputati al Parlamento europeo per rappresentarli. Sono i legislatori dell'UE e a loro la Commissione e gli Stati membri rendono conto del proprio operato. I deputati al Parlamento europeo svolgono un ruolo fondamentale in merito alle grandi questioni attuali, come ad esempio i cambiamenti climatici, la migrazione, i diritti umani e le modalità di regolamentazione dei mercati finanziari.
Il lavoro quotidiano di un deputato è suddiviso tra il lavoro per gli elettori, le discussioni in seno ai gruppi politici, i negoziati e le votazioni in commissione e in Aula.
Il lavoro nelle commissioni
Al Parlamento esistono diverse commissioni specializzate che si occupano di un'ampia gamma di ambiti politici. Esaminano le proposte legislative modificando e approvando relazioni. Le commissioni nominano inoltre un gruppo di deputati al Parlamento europeo incaricato di condurre i negoziati con il Consiglio sulla legislazione dell'UE. Inoltre, approvano relazioni di iniziativa, organizzano audizioni con esperti e vigilano sull'operato degli altri organismi e istituzioni dell'UE.
Una commissione è composta da un minimo di 25 a un massimo di 90 membri titolari e da un numero equivalente di membri supplenti.
Ciascuna commissione elegge un presidente e fino a quattro vicepresidenti, scelti tra i suoi membri titolari, che andranno a formare l'"ufficio di presidenza della commissione" con un mandato di due anni e mezzo.
Il Parlamento europeo può anche istituire sottocommissioni e commissioni speciali temporanee per trattare argomenti specifici e può nominare commissioni d'inchiesta per indagare su eventuali casi di violazione o di cattiva amministrazione del diritto dell'Unione. Le commissioni parlamentari si riuniscono di solito a Bruxelles. Le discussioni in seno alle commissioni sono pubbliche e, in linea di principio, disponibili online in tutte le lingue ufficiali dell'UE.