Vai al contenuto

La Magdeleine (Italia)

Coordinate: 45°49′N 7°37′E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La Magdeleine
comune
(IT) Comune di La Magdeleine
(FR) Commune de La Magdeleine
La Magdeleine – Stemma
La Magdeleine – Bandiera
La Magdeleine – Veduta
La Magdeleine – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Valle d'Aosta
ProvinciaNon presente
Amministrazione
CapoluogoBrengon
SindacoMauro Duroux (lista civica) dal 23-9-2020
Lingue ufficialiFrancese, italiano
Territorio
Coordinate
del capoluogo
45°49′N 7°37′E
Altitudine1 644 m s.l.m.
Superficie8,94 km²
Abitanti100[1] (31-05-2023)
Densità11,19 ab./km²
FrazioniArtaz, Brengon, Clou, Messelod, Vieu
Comuni confinantiAntey-Saint-André, Ayas, Chamois, Châtillon
Altre informazioni
Cod. postale11020
Prefisso0166
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT007039
Cod. catastaleA308
TargaAO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 4 698 GG[3]
Nome abitanti(FR) Madeleins
PatronoSanta Maria Maddalena
Giorno festivo22 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Brengon
Brengon
La Magdeleine – Mappa
La Magdeleine – Mappa
Posizione del comune di La Magdeleine all'interno della Valle d'Aosta
Sito istituzionale

La Magdeleine (pron. fr. AFI: [la madəlɛn]) è un comune italiano sparso di 100[1] abitanti della Valtournenche, valle laterale della Valle d'Aosta.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio comunale comprende un'isola amministrativa nel confinante comune di Antey-Saint-André.

Il villaggio salasso visto dall'alto.

Alcuni reperti dell'età del ferro sono stati ritrovati nel sito archeologico del Monte Tantané, a testimonianza di una presenza salassa sul territorio in epoca preromana.

Durante il Medioevo, La Magdeleine faceva parte della Signoria di Cly, pur favorendo gli scambi commerciali con Châtillon.[5]

In epoca fascista, il toponimo fu italianizzato in La Maddalena d'Aosta dal 1939[6] al 1946[7].

Lo stemma comunale e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 20 febbraio 1996.[8]

«Troncato: nel primo, di azzurro, all'aquila d'oro, allumata e linguata di rosso, con il volo abbassato, sostenuta dalla linea di partizione; nel secondo, d'oro, alle due losanghe, di azzurro, appuntate, con gli angoli a contatto con la linea di partizione e con i lembi dello scudo. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di giallo.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose

[modifica | modifica wikitesto]

Architetture civili

[modifica | modifica wikitesto]
  • Il Sentiero dei Mulini è stato recuperato di recente e comprende 8 mulini, di cui alcuni funzionanti e collegati da un ruscello, che un tempo servivano per la produzione della farina usata per il pane nero cotto nei forni delle frazioni. Il sentiero è accessibile ma è possibile visitare i mulini solo dall'esterno, si possono visitare all'interno su prenotazione.[9][10]
  • I forni, presenti in 4 frazioni su 5

Siti archeologici

[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[11]

In frazione Clou ha sede la biblioteca comunale.

Geografia antropica

[modifica | modifica wikitesto]

Secondo l'articolo 5 dello Statuto del comune di La Magdeleine, sono cinque le frazioni che costituiscono la circoscrizione del comune in virtù della loro rilevanza storica: Artaz, Brengon, Clou, Messelod e Vieu.[12] Queste sono localmente note come les cinq villages (dal francese, i cinque villaggi).

Importante e tipica è la lavorazione del legno finalizzata alla realizzazione di vari oggetti, quali statuine e sabot.[13]

La Magdeleine, per la sua attenzione a favorire il turismo sostenibile e la mobilità dolce, fa parte del consorzio delle Perle delle Alpi.[14]

Infrastrutture e trasporti

[modifica | modifica wikitesto]

Il comune è collegato ad Antey-Saint-André sul fondovalle da un'unica strada carrabile.

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]
Il municipio (in francese, Maison communale)

Fa parte dell'Unité des Communes valdôtaines Mont-Cervin.

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
7 giugno 1985 25 maggio 1990 Natalino Vittaz - Sindaco [15]
25 maggio 1990 13 agosto 1992 Lino Vittaz - Sindaco [15]
13 agosto 1992 29 maggio 1995 Pietro Duroux - Sindaco [15]
29 maggio 1995 8 maggio 2000 Anna Chiaraviglio - Sindaco [15]
8 maggio 2000 9 maggio 2005 Anna Chiaraviglio lista civica Sindaco [15]
9 maggio 2005 24 maggio 2010 Edi Dujany lista civica Sindaco [15]
24 maggio 2010 11 maggio 2015 Edi Dujany lista civica Sindaco [15]
20 maggio 2015 22 settembre 2020 Edi Dujany Sindaco [15]
23 settembre 2020 in carica Mauro Duroux Sindaco [15]

In questo comune si gioca a palet, caratteristico sport tradizionale valdostano.[16]

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 maggio 2021 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Le zone sismiche in Italia: Valle-Aosta, statistica 2006, www.abspace.it
  5. ^ Storia, su Comune di La Magdeleine. URL consultato il 13 aprile 2020.
  6. ^ Regio Decreto 22 luglio 1939, n. 1442.
  7. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 341, ISBN 88-11-30500-4.
  8. ^ Decreto del Presidente della Repubblica del 20/02/1996 (PDF).
  9. ^ Mulini ad acqua, sul sito del comune di La Magdeleine, marzo 2018.
  10. ^ I mulini de La Magdeleine Archiviato il 3 febbraio 2016 in Internet Archive. sul sito dell'Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici.
  11. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  12. ^ La Magdeleine - Statuto comunale, su Regione Autonoma Valle d'Aosta. URL consultato il 4 agosto 2021.
  13. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 3.
  14. ^ (DE) Vacanze Chamois - La Magdeleine in mobilità dolce Alpine Pearls, su www.alpine-pearls.com. URL consultato il 24 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2017).
  15. ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
  16. ^ Dati 2011. Cfr. Anna Maria Pioletti (a cura di), Giochi, sport tradizionali e società. Viaggio tra la Valle d'Aosta, l'Italia e l'Unione Europea, Quart (AO), Musumeci, 2012, pp. 74-100, ISBN 978-88-7032-878-3.
  • AA. VV., La Magdeleine a 1645 metri in Valle d'Aosta, Italia: storia, cronache, personaggi, Aosta: La Vallée, 1992
  • Mirko Cianci, La Magdeleine: la croce in una comunità alpina, Châtillon: Edizioni Cervino, 1998
  • Maria Vassallo, La Magdeleine: il futuro ha un cuore antico, Ivrea: Hever; Quart: Musumeci; 2011
  • Ernesto Challancin, La Magdeleine, Quart: Musumeci, 1990; Aoste: Le château, 2004
  • Maria Vassallo (a cura di), La Magdeleine nei documenti d'archivio: frammenti di storia dal XIII al XIX secolo, La Magdeleine, Biblioteca comunale, 1994

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Valle d'Aosta: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Valle d'Aosta