La finale del campionato europeo di calcio 2008 si tenne il 29 giugno 2008 allo stadio Ernst Happel di Vienna, in Austria, tra le nazionali di Germania e Spagna. A vincere fu la nazionale spagnola, che si aggiudicò il suo secondo titolo europeo grazie ad un gol di Fernando Torres.[1]
Reduce della vittoria della finale per il terzo posto ai mondiali di calcio del 2006, la Germania fu inserita nel gruppo B insieme all'Austria, alla Croazia ed alla Polonia, e si qualificò alla fase successiva come seconda classificata alle spalle della Croazia, in virtù di due vittorie (2-0 contro la Polonia e 1-0 contro l'Austria) ed una sconfitta (1-2 contro la Croazia). Nella fase ad eliminazione diretta i tedeschi due vittorie per 3-2 prima contro il Portogallo e poi contro la Turchia, e giunse così in finale per la sesta volta nella sua storia dopo le edizioni di 1972 (vinta), 1976 (persa) e 1980 (vinta) come Germania Ovest, e quelle di 1992 (persa) e 1996 (vinta) come la Germania unita.
Da parte sua, la Spagna, sorteggiata nel gruppo D insieme alla Grecia, alla Svezia ed alla Russia, si guadagnò l'accesso ai quarti di finale da prima classificata vincendo tutte e tre le partite del suo girone (4-1 contro la Russia, 2-1 contro la Svezia e contro la Grecia). Nella fase successiva gli spagnoli ebbero la meglio sull'Italia ai rigori con il risultato di 4-2 (dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi a reti inviolate), e batté di nuovo poi la Russia, stavolta con un netto 3-0. Per le Furie Rosse fu la terza finale dopo le edizioni del 1964 (vinta) e 1984 (persa).
Il primo quarto d'ora della partita vide la Germania dominare sul piano del gioco di fronte ad una Spagna partita con qualche timore reverenziale; tuttavia, i tedeschi non seppero concretizzare le occasioni da rete capitate sui piedi di Klose e Hitzlsperger. Il palo di Torres al 23' scosse la Spagna che, dopo un tiro di Fàbregas al 31' parato da Lehmann, passò in vantaggio due minuti dopo: lancio millimetrico dello stesso Fàbregas per Torres che saltò Lahm e batté il portiere tedesco in uscita con un pallonetto[1]. L'occasione non concretizzata da Silva al 35' chiuse il primo tempo. Nella seconda frazione di gioco gli spagnoli ebbero diverse occasioni per chiudere la partita, ma né Xavi né Silva né Torres riuscirono a realizzare; i tedeschi allora provarono a riaprire la contesa con Ballack, ma il suo destro non trovò la porta. Nel finale la Spagna andò vicina al raddoppio con Senna, senza però riuscirci. Il fischio finale consegnò comunque alle Furie Rosse il secondo successo nella competizione[1].
^Match report – Germany 1–0 Argentina (PDF), in FIFA (Fédération Internationale de Football Association), 13 luglio 2014. URL consultato il 14 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).