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RTA - Disciplina Ripartizione Spese Annuali
La Corte d'Appello di Brescia ha esaminato un appello contro una sentenza del Tribunale di Brescia riguardante una controversia condominiale sulle spese di gestione. L'appellante chiede la riforma della sentenza per confermare un decreto ingiuntivo e il pagamento di somme dovute, mentre l'appellata contesta la validità del credito e richiede la restituzione di somme versate in eccesso. La causa è stata rinviata per la decisione finale, con spese di lite compensate tra le parti.
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La Corte d'Appello di Brescia ha esaminato un appello contro una sentenza del Tribunale di Brescia riguardante una controversia condominiale sulle spese di gestione. L'appellante chiede la riforma della sentenza per confermare un decreto ingiuntivo e il pagamento di somme dovute, mentre l'appellata contesta la validità del credito e richiede la restituzione di somme versate in eccesso. La causa è stata rinviata per la decisione finale, con spese di lite compensate tra le parti.
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REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
CORTE D’APPELLO DI BRESCIA
La Corte d’Appello di Brescia, Sezione Seconda civile, composta dai] OGGETTO:
F Comunione
Sige:
Condominio,
Dott. Manuela Cantit Presidente rel. : a
impugnazione di
Dott. Daniela Fedele Consigliere delibera assembleare
Dott. Vittorio Aliprandi Consigliere ~ spese condominiali
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile n, 1096/2022 R.G. promossa
da
Parte_t in persona del legale
OGGETTO: Ci
rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avv. ‘omunione
a . le Condominio,
led elettivamente domiciliata presso il suo studio in
jimpugnazione di delibera
Brescia
fsssembleare — spese
APPELLANTE
lcondominiali
contro
Controparte_t rappresentata e difesa dall’avv.
pogina 1 di 16ed elettivamente domiciliata presso il suo studio
in via _ Brescia
APPELLATA ¢ APPELLANTE INCIDENTALE
In punto: appello avverso la sentenza del Tribunale di Brescia, sezione
prima civile, n. 2488/2022, pubblicata il 14.10.2022
Conclusioni dell’ appellante
Riformare la sentenza e accogliere le conclusioni in prime cure che qui si
riportano:
nel merito: 1) Rigettare tutte le domande di parte opponente in quanto
infondate in fatto ed in diritio, oltre che non provate, per tutti i motivé
esposti in atti e per Veffetto confermare il decreto ingiuntivo opposto. 2)
Accertare e dichiarare che la sig.ra Coniropare_1_& debitrice della
societe Parte_t dell'importo di € 7.382,17 0, in
subordine, nella ritenuta ipotesi di accettazione dei risultati della CTU
contabile del dott. Persona. nel minor importo a consuntivo
indicato nella stessa oltre all'intero importo a buget. 3) In entrambi i
casi oltre interessi legali dal dovuto al saldo, per tulti i motivi esposti in
atti, ed in particolare, quale corrispettivo per le spese di amministrazione
ordinaria e straordinaria sostenute dall opposta, anche in via preventiva,
e relative all'immobile di cui Vopponente & usufruttuaria e per cui é
causa, & per Veffetto, confermare il decreto ingiuntivo opposto e
pagina 2 di 16condannare la sig.ra —Controparte 1 al pagamento delle predette
somme in favore della Parie_t 4 In particolare
rigettare la domanda riconvenzionale avversaria volta ad ottenere la
condanna delodierna opposta alla restituzione delle somme
asseritamente versate in eccesso dall’opponente in quanto infondata in
‘fatto ed in diritto per tutti i motivi sopra esposti e comungue non provata.
In via istruttoria: 5) si insiste per Vammissione dei mezzi istruttori tutti
richiesti ed in particolare per le istanze istruttorie dedotte con la seconda
memoria ex art, 183 VI comma c.p.c. in data 14.11.2018 e con la terza
memoria ex art, 183 VI comma c.p.c. in data 3.12.2018.
In ogni caso: 6) Con vittoria di spese di entrambi i gradi di giudizio,
comprensive di spese per la consulenza tecnica d'ufficio disposta e di
quello monitorio.
1) preliminarmente, dichiararsi inammissibile Vappello avversario a
mente dell'art. 348-bis c.p.c., in quanto privo della ragionevole
probabilité di essere accolto.
2) In via principale: dichiararsi inammissibile e comunque rigettarsi
Vappello avversario e per Veffetto confermarsi la sentenza gravata e
comungue accertata l'insussistenza del credito azionato da.
Parte1 nei confronti dell'avv. cpt rideterminato it
pagina 3 di 16reciproco rapporto debito-credito in ragione dei rilievi sollevati
dail appellata, dichiararsi che nulla & dovuto da quest ultima per i titoli
dedotti, ovvero, se del caso, condannarsi Partet alla
restituzione delle somme versate in eccesso dall’opponente ¢ per Veffetto
revocarsi ¢ comungque dichiararsi privo di effetti giuridici il decreto di
ingiunzione opposto;
3) In via di appello incidentale: riformarsi la decisione gravata in
relazione al capo relativo alla liquidazione delle spese di lite,
condannandosi Parte alla integrale rifusione delle
spese del giudizio di primo grado in favore di Controparte1. con la
maggiorazione del 30% previste dallart, 4.1 bis D.M. 55/2014 in quanto
gli atti del presente giudizio sono stati redatti con tecniche informatiche
idonee ad agevolarne la consultazione o Ia fruizione ¢ in particolare a
consentire la ricerca testuale all’interno dell’ato ¢ dei documenti
allegati, nonché la navigazione all’interno dell’atto; riformarsi la
decisione gravata in relazione all'accollo dei costi di C.T.U. ponendosi a
definitivo carico di Parte! gli importi liquidati a
favore del dott, Persona.t——_nonché condarmarla alla rifusione
dette spese sopportate dall’opponente per la consulenza tecnica di parte
per Vimporto di € 4.217,69; 4) In ogni caso, condanarsi Vappellante
alla rifusione delle spese del giudizio in favore di Conroparte1— in
pagina 4 di 16quanto gli atti del presente giudizio sono stati redatti con tecniche
informatiche idonee ad agevolarne la consultazione o la fruizione e in
particolare a consentire la ricerca testuale all’interno dell'atto e dei
documenti allegati, nonché la navigazione all interno deltatto; 5) In via
istruttoria, senza inversione dell’onere che non grava sull’opponente,
chiede Vammissione di prove per interrogatorio formale del legale
rappresentante dell'opposta e per testimoni sulle circostanze con la
memoria ex art. 183.6 n. 2 cp.c.; 6) ferma restando Vopposizione
all’ammissione delle prove orali avversarie per i motivi di cut alla
memoria ex art, 183.6 n. 3 e:p.c., si chiede di essere ammessi a prova
contraria sui capitoli avversari eventualmente ammessi.
‘VOLGIMENTO DEL PROC
SO
Con sentenza n, 2488/2022, il Tribunale di Brescia, in accoglimento della
domanda di Controparte_ 1, revocava il decreto ingiuntivo ottenuto
da Pariet per il pagamento della somma di €
7.382,17 a titolo di spese di gestione per le annualita 2016/2017, relative
all’u
jt immobiliare di cui la stessa é usu temo del
fruttuaria, posta all’
complesso turistico alberghiero di tipo residenziale, denominato
Pare1 ” e sito in Padenghe del Garda, via
Condannava altresi la convenuta opposta a restituire gli importi ricevu
seguito dell ordinanza di provvisoria esecutivita del decreto.
pagina 5 di 16Il primo giudice, dopo aver individuato la natura condominiale (rectius
super condominiale) del complesso, con conseguente applicazione della
relativa disciplina codicistica, cosi motivava:
= la societ Parte 4 ha avviato un procedimento
monitorio basato su pi
ni di riparto (consuntivo 2016 e preventive 2017)
approvati dalla sua stessa_assemblea, anziché _dall’assemblea
condominiale, quest’ultima competente secondo la normativa codicistiea,
determinando una commistione tra norme societarie ¢ condominiali, con
violazione delle disposizioni inderogabili previste per i condomini (artt.
1136 € 67 disp. att. e.c.):
- il riparto delle spose non é stato fatto sulla base delle tabelle millesimali,
allegate all’atto di vendita ed espressamente richiamate dal regolamento
del Condominio (come confermato da C.T,U. contabile), ma in base ad
accordi privati suecessivi intervenuti tra Parte_1 ill
Controparte2 ei Coniroparie 3 . che hanno definito
la ripartizione delle spese comuni:
- la mancata impugnazione delle delibere societarie da parte dell’attrice
opponente & irrilevante, poiché esse provenivano da un’assemblea
societaria e non dall’assemblea condominiale.
Le spese di lite,
in ragione della peculiarita delle questior
. erano
compensate fra le parti e quelle di C.1T.U. ripartite al 50%,
pagina 6 di 16Proponeva appello sia Parte_1 (appellante principale)
per l'accoglimento di tutte le domande svolte in primo grado, sia [..)
Pi (appellante incidentale) in punto spese di lite, chiedendo che
Ie fossero rifuse.
La causa era rimessa in decisione all’udienza dell’11.12.2024 di
precisazione delle conelusioni, una volta decorsi i termini per le difese
finali,
MOTIVI DELLA DE!
IONE
Parte 1
Con il primo motivo, censura la sentenza nella parte in cui il Tribunale
ha qualificato la pretesa avanzata da ——Parte_!—_in sede monitoria
come richiesta di pagamento in ambito condominiale, senza riconoscere
Vesistenza di un contratto atipico di gestione alberghiera, in forza del
quale la societi che gestisce il complesso turistico avrebbe chiesto al
fruitore dei servizi il pagamento di somme riferibili a questi, ma
comunque distinte da quelle inerenti 'attivita di gestione condominiale,
pur se con essa compatibili
Pertanto, da tale erroneo inquadramento negoziale operato dal primo
giudice @ conseguita I’omessa individuazione dei singoli capitoli di spesa
relativi alla gestione alberghiera che parte appellata era comunque tenuta
a pagare nell’ambito del suddetto contratto atipico.
pagina 7 di 16