CR202202021810 Rich Gdsmnl90a05h501y Per Gdsmnl90a05h501y
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Reg. Uff. P
(*)
INFORMAZIONI PRESENTI NELL'ARCHIVIO DELLA CENTRALE DEI RISCHI
Date richieste:
nov-21
05/01/1990 GDSMNL90A05H501Y
Data di nascita: Luogo di nascita: ROMA Codice fiscale:
(*) Al momento dell’elaborazione di questo prospetto gli intermediari possono chiedere i dati relativi al periodo: 31/01/2019 - 31/12/2021
Pagina 1 di 1 Data di elaborazione del prospetto: 02/02/2022 14:34:10
Guida alla lettura delle informazioni
della Centrale dei rischi.
1
Cosa c’è in questa guida
Nella prima pagina della sezione anagrafica sono indicate le date cui si
riferiscono le informazioni richieste.
A seguire, figurano gli elementi identificativi dell’intestatario del
prospetto.
2
Il prospetto dei dati: sezione importi
Riporta in dettaglio le eventuali informazioni segnalate alla Centrale dei rischi da ciascun
intermediario segnalante.
- le segnalazioni inframensili;
- le informazioni riferite esclusivamente all’intestatario (per cui vengono
specificate le categorie di censimento, le variabili di classificazione e le classi di
dato);
- le informazioni relative ai soggetti che hanno prestato garanzie a favore
dell’intestatario;
- i dati riferiti ai debitori ceduti dall’intestatario nell’ambito di operazioni di
smobilizzo crediti.
Qualora tra gli enti segnalanti figuri una o più società veicolo (SV) - dopo le informazioni
d’importo - viene fornita la lista dei relativi servicer, con i rispettivi indirizzi.
LE SEGNALAZIONI INFRAMENSILI
3
LE SOCIETÀ VEICOLO (O SPECIAL PURPOSE VEHICLE)
La L. 130/99 prevede che i servizi di riscossione dei crediti ceduti e i servizi di cassa e
pagamento nell'ambito delle operazioni di cartolarizzazione (cosiddetta attività di
servicing) siano svolti da intermediari bancari e finanziari iscritti nell’albo unico ex art. 106
T.U. (cosiddetti servicer) i quali verificano che le operazioni siano conformi alla legge e al
prospetto informativo. Tali intermediari hanno quindi compiti di natura operativa oltre che
funzioni di garanzia circa il corretto svolgimento delle operazioni nell'interesse dei portatori
dei titoli e in genere del mercato.
Per ogni richiesta di informazione sono indicati la data della richiesta, l’intermediario
richiedente e il periodo richiesto.
4
Legenda
Il foglio informativo
Il servizio centralizzato dei rischi è disciplinato dalla Circolare della Banca d’Italia n. 139
dell’11 febbraio 1991, disponibile sul sito internet:
https://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/normativa/archivio-norme/circolari/c139
5
Come chiedere la correzione delle
informazioni errate
L’intestatario delle segnalazioni può, inoltre, far valere le proprie pretese rivolgendosi
all’Arbitro Bancario Finanziario, al Garante per la protezione dei dati personali o alla
competente autorità giudiziaria.
- www.bancaditalia.it/servizi-cittadino/servizi/esposti/;
- www.arbitrobancariofinanziario.it/.
Il numero verde
Chiamando il numero verde 800 196969 si può ricevere consulenza dalla Banca d’Italia
sui servizi informativi offerti al pubblico, tra cui figurano quelli inerenti al servizio
centralizzato dei rischi e i ricorsi all’Arbitro Bancario Finanziario.
Gli utenti, dopo aver ascoltato le informazioni preregistrate, possono lasciare un quesito
in segreteria telefonica a seguito del quale verranno ricontattati dal personale della
Banca d’Italia.
6
Gli esempi
Per agevolare la comprensione dei dati contenuti nel prospetto, vengono di seguito ipotizzate casistiche
tipo, per ognuna delle quali è riportato il relativo schema di rappresentazione.
Per esigenze di sintesi, sono evidenziate solo le parti del prospetto utili alle finalità esplicative.
6
Prospetto dati in caso di assenza di segnalazione.
Il signor Mario Rossi non ha ricevuto finanziamenti né rilasciato garanzie per il periodo richiesto.
Il prospetto consta della sola parte anagrafica e riporta la frase “Non risultano segnalazioni per il periodo richiesto”.
7
Prospetto dati in caso di mutuo e apertura di credito in conto corrente.
Il sig. Rossi ha contratto con l’intermediario “CREDITO” un mutuo (Categoria = RISCHI A SCADENZA, in euro ( vedi colonna “Divisa”) della
durata complessiva superiore a 5 anni (vedi colonna “Durata Originaria”) la cui scadenza, al momento dell’elaborazione del prospetto, risulta essere
superiore ad un anno (vedi colonna “Durata Residua”).
Il mutuo è garantito da ipoteca che grava su beni di proprietà di un soggetto diverso dall’intestatario (Tipo Garanzia = Ipoteca esterna).
Presso lo stesso intermediario segnalante, il sig. Rossi risulta titolare di un c/c ( Categoria = rischi a revoca ) sul quale ha la possibilità di usufruire
di uno scoperto per elasticità di cassa.
Con riferimento a gennaio 2017 (DATA DI RIFERIMENTO), la sezione del prospetto dati che rappresenta le informazioni sopra descritte, si presenta
come di seguito indicato.
8
Prospetto dati in caso di rilascio di fideiussione.
Con riferimento al 31 gennaio 2017 (DATA DI RIFERIMENTO), il sig. Bianchi (Intestatario) ha rilasciato all’ente segnalante “Credito”
(Intermediario) una fideiussione (Tipo Garanzia = “Garanzie personali di prima istanza”) di 136.500 euro (Valore Garanzia) a favore della sig.ra
Asero Elena (Garantito) che, affidata dallo stesso intermediario, ha utilizzato 80.952 euro (Importo Garantito).
La garanzia risulta non essere stata escussa dall’intermediario segnalante né contestata (vedi colonna “Stato Rapporto”).
Nel caso ipotizzato, la sezione importi del prospetto dati si presenta come di seguito indicato.
Un rapporto segnalato si considera “contestato” qualora sia stata adita un’Autorità terza rispetto alle parti (Autorità giudiziaria,
Garante per la protezione dei dati personali, Mediatore ex d.lgs. 28/2010 o altra preposta alla risoluzione stragiudiziale delle controversie con
la clientela) .
9
Prospetto dati in caso di cancellazione di sofferenza.
Lo stralcio che figura a piè di pagina rappresenta la situazione segnaletica del sig. Rossi riferita a febbraio 2017 ed evidenzia che, alla data di
elaborazione del prospetto, non ci sono segnalazioni.
Tuttavia - sempre con riferimento a febbraio 2017 - dal 31-3-2017 al 04/04/2017 l’intestatario risulta essere stato segnalato a sofferenza dalla società
veicolo VARIEL SPV SRL che, avvedutasi dell’errore, ha successivamente cancellato la segnalazione.
Le informazioni cancellate figurano, in corsivo, dopo la frase “Per questa data la situazione corrente è il risultato di correzioni effettuate
dall’intermediario segnalante. Di seguito….”
10
Prospetto dati in caso di segnalazione inframensile.
Nell’esempio che segue, si ipotizza che la data più recente segnalata presso la Centrale dei rischi al momento dell’elaborazione del prospetto sia
marzo 2017 e che la BANCA SPA abbia deliberato un passaggio a sofferenza (Tipo Evento) in data 4 aprile 2017 (Data Evento). La segnalazione
inframensile di cui sopra è rappresentata nella sezione importi del prospetto, prima delle segnalazioni mensili riferite alla data di marzo 2017.
N.B.: la sofferenza deliberata dalla BANCA SPA figurerà tra le segnalazioni d’importo mensili riferite alla data contabile di aprile 2017 e,
dal momento in cui queste verranno rese disponibili dalla Centrale dei rischi, la segnalazione inframensile con data evento compresa nel mese
di aprile 2017 non figurerà più nel prospetto dati intestato a “Luna” e non potrà più essere “rettificata”.
Le informazioni qualitative raccolte con le rilevazioni inframensili hanno una valenza informativa limitata nel tempo in quanto sono
superate e sostituite dalle informazioni raccolte con la rilevazione mensile riferita al mese in cui si è verificato il cambiamento di “stato” o la
regolarizzazione.
11
LA CENTRALE DEI RISCHI
FOGLIO INFORMATIVO
La normativa di riferimento della Centrale dei rischi è contenuta nella Circolare della Banca d'Italia n.
139/91 “Centrale dei rischi. Istruzioni per gli intermediari creditizi” disponibile sul sito
http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/normativa/archivio-norme/circolari/c139/index.html
1
Che cosa è la Centrale dei rischi?
La Centrale dei rischi (CR) è un sistema informativo, gestito dalla Banca d’Italia,
che raccoglie le informazioni fornite da banche e società finanziarie (di seguito
“intermediari”) sui crediti che esse concedono ai loro clienti. Le informazioni non
hanno valore certificativo.
La CR comunica mensilmente agli intermediari il debito totale verso il sistema
creditizio di ciascun cliente segnalato.
2
A cosa serve la Centrale dei rischi?
3
Chi può conoscere i dati di Centrale dei
rischi?
1
Sistema Pubblico di Identità Digitale
2
Carta Nazionale dei Servizi
3
Per gli indirizzi: https://www.bancaditalia.it/chi- siamo/organizzazione/filiali/index.html
4
Quali informazioni sono raccolte nella
Centrale dei rischi?
Ad esempio due
Gli intermediari segnalano alla CR i rapporti in
finanziamenti a scadenza
a nome dello stesso capo a ciascun cliente aggregandoli secondo
debitore confluiscono uno schema stabilito dalla Banca d’Italia. La CR
nella medesima categoria pertanto non rileva informazioni sui singoli
di censimento “rischi a rapporti/contratti.
scadenza”.
Rilevazione mensile
Gli intermediari sono tenuti a comunicare mensilmente alla Banca d’Italia i rapporti
di credito e/o garanzia con la propria clientela.
Le segnalazioni mostrano la situazione di ciascun cliente all’ultimo giorno del mese
e devono essere inviate entro il 25° giorno del mese successivo.
Rilevazioni inframensili
Nel corso del mese, gli intermediari comunicano tempestivamente alla CR
informazioni di tipo qualitativo (che non contengono importi):
1) gli eventi che hanno interessato la propria clientela; in particolare
comunicano il passaggio dei crediti a sofferenza e l’estinzione della
segnalazione a sofferenza;
2) la regolarizzazione dei ritardi di pagamento relativi ai singoli finanziamenti a
scadenza e il “rientro” degli sconfinamenti persistenti da più di 90 giorni
riguardanti finanziamenti revolving
(come previsto dall’art. 8 bis del D.L. n. 70/2011 modificato dalla
legge n. 148/2011).
5
Soglia di segnalazione
Gli intermediari segnalano l’intera posizione nei confronti del singolo cliente se, alla
data di riferimento (fine mese), essa è pari o superiore a
30.000 euro.
I crediti in sofferenza e i passaggi a perdita di sofferenze vanno comunque
segnalati, a prescindere dall’importo.
6
Quali servizi fornisce la Centrale dei rischi
ai segnalanti?
Flusso di ritorno
La CR aggrega le segnalazioni trasmesse mensilmente dai singoli intermediari,
calcolando la posizione complessiva del soggetto segnalato verso il sistema
creditizio e finanziario (posizione globale di rischio), che non riporta quindi il
dettaglio degli intermediari segnalanti.
Ad esempio, il flusso
relativo alla
La CR invia quindi mensilmente a ogni
rilevazione del 31
intermediario le posizioni globali di rischio
marzo (i dati di marzo
di tutti i nominativi dallo stesso segnalati e
devono essere inviati
dei loro coobbligati.
alla CR entro il 25
aprile) è disponibile i Il flusso di ritorno viene trasmesso al
primi giorni di maggio. termine della rilevazione mensile.
Prima informazione
Gli intermediari, oltre a ricevere mensilmente con il flusso di ritorno i dati sui
nominativi segnalati, possono chiedere alla CR informazioni sui seguenti soggetti e
i loro coobbligati (servizio di prima informazione):
• coloro che si sono rivolti all’intermediario per un affidamento o per prestare
una garanzia;
• coloro che sono già clienti dell’intermediario ma non raggiungono la
soglia di segnalazione in CR.
7
Quali sono i diritti dei segnalati in Centrale
dei rischi?
Diritto alla correttezza dei dati: è possibile contestare i dati segnalati qualora gli
stessi non siano veritieri e chiederne la rettifica agli intermediari (cfr. la Guida alla
lettura del prospetto).