Il sistema finanziario
Economia degli Intermediari Finanziari
Doriana Cucinelli
Definizione, struttura e soggetti
del sistema finanziario
Capitolo 1 Libro Economia del sistema finanziario
(Giappichelli Editore)
Che cos’è il sistema economico
È un insieme di soggetti, strumenti, attività e regole
strettamente interrelati tra loro per la produzione, lo
scambio e il consumo di beni e servizi nel tempo e nello
spazio. Le categorie che ne fanno parte sono:
Pubblica
Governo Amministrazi Famiglie Imprese
one
Che cos’è il sistema economico
Sistema economico
Circuito reale Circuito finanziario
I due circuiti sono legati da un rapporto di interdipendenza in quanto generati da qualunque
tipologia di scambio che sempre prevede, da un lato, il trasferimento del bene o la
produzione del servizio, dall’altro il pagamento del relativo prezzo
Che cos’è il sistema finanziario
Il sistema finanziario è una struttura complessa preposta a
soddisfare i bisogni e le esigenze finanziarie dei vari agenti
economici e si compone di 4 elementi:
Gli Le Autorità di
I mercati Gli strumenti
intermediari vigilanza
finanziari finanziari
finanziari
La struttura del sistema finanziario
Autorità di vigilanza
Banca d’Italia Consob Antitrust Ivass Covip
Datori di fondi Intermediari Prenditori di fondi
Depositi Banche Prestiti a vista
Prestiti m/l termine
Altri intermediari
Invest. istituzionali
Fondi comuni
Fondi pensione
Q.te di fondi comuni
e pensioni, Assicurazioni
polizze vita
Azioni e
Mercati obbligazioni
Titoli a breve, Obbligazionario
obbligazioni e azioni BOT
Azionario titoli a m/l termine
Dei derivati…
Gli elementi costitutivi del sistema finanziario
Mercati Strumenti Intermediari
Istituzioni
Luogo di scambio Contratti aventi specializzate nella
degli strumenti per oggetto diritti produzione e
finanziari e prestazioni di negoziazione di
natura finanziaria strumenti
finanziari
Con le relative normative che devono assicurare lo
svolgimento delle funzioni loro assegnate in modo
efficace ed efficiente 7
Classificazione degli strumenti finanziari
Secondo i diritti incorporati
Durata del contratto
Remunerazione/costo e profilo finanziario
Natura e rischio dell’emittente
Gli emittenti di strumenti finanziari possono
essere classificati in base al loro grado di
solvibilità, cioè in base alla loro capacità di
riuscire a ripagare il proprio debito alla
scadenza.
Esistono differenti metodologie di
quantificazione del rischio di insolvenza, tra
cui il rating.
Precisazioni terminologiche
La natura e le caratteristiche degli strumenti
finanziari
• Gli strumenti finanziari sono contratti che
fondamentalmente incorporano diritti patrimoniali
• gli strumenti finanziari sono una forma di
rappresentazione della ricchezza
• l’investitore gode di una gamma di scelte
enormemente più ampia e flessibile
Caratteristiche degli strumenti finanziari
Il singolo investitore ha fondi disponibili che gli consentono di investire in una piccola
Denominazione frazione del valore complessivo di un’azienda produttiva. Se questo valore viene
incorporato in strumenti finanziari, diviene possibile regolare il loro importo unitario per
della ricchezza ammontare sufficientemente piccolo in modo che il loro acquisto sia accessibile anche ai
piccoli investitori
Trasferimento La circolazione degli strumenti finanziari avviene in modo molto più rapido e semplice
rispetto a quanto accade per la ricchezza reale. Gli investitori godono di un grado di
della ricchezza liquidità superiore e possono quindi rivedere continuamente le proprie scelte
Gli strumenti finanziari sono intrinsecamente rischiosi. L’esposizione al rischio è più
Diversificazione sopportabile se ogni investitore può ripartire la propria ricchezza tra un numero ampio
del rischio di impieghi, piuttosto che destinare tutto a un singolo investimento reale
Ogni strumento finanziario offre la possibilità di incorporare specifiche dosi di rischio: ad
Separazione del esempio i titoli di stato che potrebbero essere visti meno rischiosi rispetto alle azioni di
rischio una società quotata
Criteri di classificazione dei mercati
finanziari
1) Natura degli strumenti negoziati Mercati creditizi
Mercati mobiliari
2) Funzione svolta dai mercati Mercati primari
Mercati secondari
3) Scadenza degli strumenti negoziati Mercato monetario
Mercato dei capitali
4) Taglio delle transazioni Mercati al dettaglio
Mercato all’ingrosso
5) Modalità di negoziazione Mercato ad asta (o order driven)
Mercato di market maker (o quote driven)
6) Localizzazione degli scambi Mercato fisico
Mercato telematico
7) Esistenza di una specifica Mercati regolamentati (o organizzati)
regolamentazione/organizzazione
Mercati non regolamentati (o OTC o SSO o MTF)
Categorie di intermediari finanziari
Banche Compagnie di
Società di
Società di leasing assicurazione
partecipazione
Società di factoring
SIM
Società di credito al Fondi pensione
SGR
consumo
OICR
Intermediari
Intermediari creditizi Intermediari mobiliari
assicurativi
Take-away della lezione
• Cos’è il sistema finanziario
• Come è strutturato il SF
• Chi sono i protagonisti del SF
Il sistema finanziario e le sue
funzioni
Economia degli Intermediari Finanziari
Doriana Cucinelli
Capitolo 1 del Libro Economia del sistema finanziario (Giappichelli Editore)
Il sistema finanziario
Il sistema finanziario realizza, attraverso la produzione e l’offerta di
servizi finanziari, 4 fondamentali processi del funzionamento di
un’economia moderna
Il regolamento degli scambi
Trasmissione della politica monetaria
L’accumulazione del risparmio e il
finanziamento degli investitori
La gestione dei rischi
IL REGOLAMENTO DEGLI SCAMBI
Il regolamento degli scambi
• Fornire al sistema economico i mezzi di pagamento necessari per assicurare il funzionamento del
circuito di produzione e distribuzione del reddito (funzione monetaria)
• Se si guarda alla funzione monetaria, il sistema finanziario è da intendersi quale rete di
pagamenti che interconnette soggetti (banche, in primo luogo, ma anche nuovi intermediari-
gestori di piattaforme telematiche) appartenenti a diversi Paesi: esso è funzionale a regolare in
moneta gli scambi commerciali a livello internazionale.
Il regolamento degli scambi (o funzione monetaria)
• Adeguatezza degli Dal baratto
strumenti • La moneta accresce
monetari enormemente l’area
attraverso cui le • Scambi di scambio: aumenta
transazioni vincolati la possibilità di
commerciali e non all’incontro di contropartita, si
commerciali esigenze riducono i costi, si
possono essere contrapposte limitano i rischi
regolate per due
specifici beni
Il sistema dei
Alla moneta
pagamenti
Il regolamento degli scambi
Un sistema che basa la propria funzionalità sulla specializzazione e sulle diversità
di posizioni deve disporre di meccanismi di scambio e di regolamento degli
scambi molto sviluppati ed efficienti
Scambio di risorse
finanziarie
Nello spazio Nel tempo
Il regolamento degli scambi
• Il regolamento degli scambi è basato sulla moneta, che può essere definita come quel bene che
consente l'estinzione delle obbligazioni al suo passaggio, che generalmente accettato in un' economia
e che è trasferibile a costi minimi.
• Al giorno d'oggi non esiste solo un tipo di moneta, ma tante e di diversi tipi:
• Moneta Circolante, che si suddivide in banconote e monete metalliche. E' a corso forzoso (obbligati
ad accettarle) ed estingue l'obbligazione in un solo passaggio;
• Moneta Bancaria, ad esempio il C/C. Ha come finalità il pagamento. E' a corso fiduciario, ed estingue
l'obbligazione in due passaggio--> strumento di pagamento (deb<-->cred), regolamento (banca<-->
cred, banca<-->deb);
• Moneta elettronica, ad esempio carte prepagate multiuso (devono poter essere usate in più luoghi e
per più usi). Ha le stesse caratteristiche della moneta bancaria (vedi punto precedente).
LA TRASMISSIONE DELLA POLITICA MONETARIA
La Trasmissione della politica monetaria
La Banca Centrale Europea (BCE) ha il compito di definire la
politica monetaria dell’Unione Europea (Area Euro)
Una volta definita, tale politica deve essere trasmessa al
sistema
Lo strumento attraverso cui si trasmette la politica
monetaria sono le Banche
La Trasmissione della politica monetaria
• Nel perseguimento della stabilità dei prezzi, la BCE si prefigge lo scopo di mantenere il tasso
d'inflazione su livelli inferiori ma prossimi al 2 per cento su un orizzonte di medio periodo.
• Evitare rischio di inflazione elevata e di deflazione
• I principali effetti negativi sono:
– la perdita di valore dei risparmi;
– la redistribuzione di potere di acquisto dai creditori ai debitori;
– la difficoltà di valutare accuratamente le variazioni dei prezzi relativi su cui famiglie e imprese basano le proprie
decisioni di consumo e investimento;
– l'aumento automatico delle imposte dovuto al conseguente maggior prelievo fiscale;
– i più elevati tassi d'interesse per effetto del "premio per il rischio di inflazione".
La Trasmissione della politica monetaria
• BCE decide livello dei tassi di interesse (tasso BCE) e
quantità di moneta
• Questo influenza le banche (costo del denaro e erogazione
dei finanziamenti)
• Di conseguenza, influenza famiglie e imprese
I TRE PRINCIPALI TASSI DI INTERESSE
• L'Eurirs è il parametro di indicizzazione al quale si agganciano i nostri mutui ipotecari a tasso
fisso. Letteralmente Euro Interest Rate Swap, indica il tasso interbancario medio al quale i
principali istituti di credito europei stipulano swap a copertura del rischio di interesse. È calcolato
quotidianamente dalla Federazione Bancaria Europea, un'associazione indipendente delle
Banche centrali della zona Euro.
• L'Euribor è il parametro di indicizzazione al quale fanno riferimento i nostri mutui a tasso
variabile. L'Euro Interbank Offered Rate è il tasso di interesse medio al quale una selezione di
primarie banche si concedono depositi a termine in valuta euro. È diffuso giornalmente dalla
Federazione Bancaria Europea.
• Il tasso BCE è il parametro di indicizzazione dei nostri mutui a tasso variabile ed è il tasso di
riferimento ufficiale del costo del denaro nell'Eurozona. Indica il tasso riconosciuto dalle banche
nazionali alla Banca centrale europea per le somme prese in prestito in periodi di carenza di
liquidità.
TRASFERIMENTO DELLE RISORSE: ACCUMULO DEL
RISPARMIO E FINANZIAMENTO DEGLI INVESTITORI
L’accumulazione del risparmio e il
finanziamento degli investitori
La crescita di un sistema economico si basa sul volume e
sulla natura degli investimenti realizzati in un determinato
periodo di tempo
Il volume di investimenti finanziabili è condizionato dalla
capacità di accumulazione del risparmio
La natura degli investimenti dipende dalle scelte di
allocazione del risparmio investito in forma finanziaria
L’accumulazione del risparmio e il
finanziamento degli investitori
• L’accumulazione e l’allocazione del risparmio costituiscono
due aspetti fondamentali dell’attività del sistema finanziario
Il sistema finanziario deve
creare le condizioni più
favorevoli:
Decisioni di risparmio da Decisioni di investimento Decisioni di
parte dei soggetti in del risparmio da parte finanziamento da parte
surplus dei soggetti in surplus dei soggetti in deficit
Il trasferimento del potere di acquisto
Le imprese, le società ecc.
necessitano di potere di
I risparmiatori e i detentori
acquisto presente per poter
di ricchezza dispongono, nel
finanziare i propri progetti.
presente, di potere di
Essi necessitano di risorse
acquisto in eccesso e sono
esterne per poter effettuare
disposti a scambiarlo con
investimenti superiori a
potere di acquisto “futuro”
quelli possibili con il solo
autofinanziamento
Soggetti in Soggetti in
surplus deficit
Sistema
finanziario
Il trasferimento del potere di acquisto
La finanziarizzazione produce due principali
risultati ai fini dell’organizzazione dell’attività
economica:
La ricchezza: se rappresentata da strumenti
finanziari, ha un grado di liquidità e di
trasferibilità enormemente più elevato
I soggetti con funzione di investimento reale
possono mobilitare risorse finanziarie ben oltre la
capacità individuale
Il ruolo del sistema finanziario negli scambi
Produzione di
Sviluppo dei
informazioni
mercati
di prezzo
Definizione Presenza di
delle forme intermediari
contrattuali Ruolo del finanziari
sistema
finanziario
Accentramento delle risorse provenienti da una moltitudine di
risparmiatori e redistribuzione delle stesse tra diversi possibili utilizzatori
Si ha inoltre un trasferimento nel tempo e nello spazio delle risorse
finanziarie
La funzione del sistema finanziario e il
trasferimento delle risorse
• L’attività finanziaria racchiude al suo interno un certo grado di rischio,
per tale ragione i datori di fondi devono essere in grado di misurare il
rischio del loro credito.
• Le aspettative del rendimento sono espresse dal premio al rischio
appropriato
• Quanto più è precisa la misurazione del livello del rischio, tanto più
sarà facile allineare le aspettative di creditore e debitore al livello più
basso possibile dei tassi di interesse applicati sul trasferimento dei
fondi
L’accumulazione del risparmio e il
finanziamento degli investitori
I fattori che favoriscono questo circuito virtuoso
sono:
• L’informazione
• La liquidità
• La trasformazione del rischio
La funzione del sistema finanziario e il
trasferimento delle risorse
I fattori che favoriscono questo circuito virtuoso sono:
• L’informazione
• La liquidità
• La trasformazione del rischio
L’accumulazione del risparmio e il
finanziamento degli investitori
Requisito della liquidità Mercati
primari e
secondari
Diviene importante se il rischio percepito
dall’investitore è quello di aver bisogno di riutilizzare il
proprio risparmio prima della scadenza del contratto
Uno strumento finanziario è definito liquido quando
è facile smobilizzare l’investimento prima della data
di rimborso prefissata
I mercati finanziari permettono la negoziazione e lo scambio
degli strumenti finanziari
La funzione del sistema finanziario e il
trasferimento delle risorse
Strumenti
finanziari
non
negoziabili
negoziabili
Possibilità di Hanno un
Durata residua negoziazione basso livello di
sul mercato liquidità
La funzione del sistema finanziario e il
trasferimento delle risorse
Tipo di
strumento
Meccani
smi di
liquidità
Negoziabili
Mercati
tà dello
organizzati
strumento
Il trasferimento delle risorse
• Il trasferimento delle risorse può avvenire attraverso 3 diversi metodi:
• Lo scambio diretto autonomo Paesi anglosassoni
• Lo scambio diretto assistito
• Lo scambio indiretto o intermediato Paesi europei
EFFETTI SULLA CORPORATE GOVERNANCE DELLE
IMPRESE
La corporate governance delle imprese
Sistema finanziario
Modello europeo: imprese di tipo familiare
con forte presenza di o a controllo statale
intermediari
Sistema finanziario
Modello anglosassone: public company
autonomo
La funzione del sistema finanziario e il
trasferimento delle risorse
I fattori che favoriscono questo circuito virtuoso sono:
• L’informazione
• La liquidità
• La trasformazione del rischio
L’accumulazione del risparmio e il
finanziamento degli investitori
• La trasformazione del rischio
Soggetto in surplus Intermediario
Soggetto in deficit
Finanziario
BOT
CD
2 Azioni
Bond Polizze
LA GESTIONE DEI RISCHI
La gestione dei rischi
• Le aziende e le famiglie
operano in condizioni di rischio
• Il rischio rappresenta il core
business degli intermediari
finanziari
La gestione del rischio
• In finanza possiamo
individuare due categorie di
rischio
– Il rischio puro
– Il rischio speculativo
La gestione dei rischi
Contratti a termine Attività assicurativa
Negoziazione dei rischi puri
L’operatore può gestire il rischio cioè quei rischi che possono
che affronta in relazione alla sua derivare dalla manifestazione
posizione per quella di un evento che porta solo ed
determinata merce. Si ha una esclusivamente alla
riduzione del rischio in quanto registrazione di una perdita.
si hanno appositi contratti a L’attività assicurativa è un
termine che vengono negoziati fattore di sviluppo economico
in mercati organizzati in quanto rende sopportabile il
rischio di molte attività
La funzione del sistema finanziario e la
gestione dei rischi
Processo di
pooling
Trasferisce il rischio e
paga un premio
ASSICURATO COMPAGNIA DI ASSICURAZIONE
Incassa il premio e si
accolla il rischio