elvinjones
Joined Nov 2001
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Reviews29
elvinjones's rating
Non sono un affezionato di Conan Doyle, anche se il suo personaggio è certo una creatura affascinantissima. Quindi non mi indigno per questo film. Ma diciamolo: E' semplicemente un blockbuster!!!, come quelli della Marvel (peraltro Downey jr. era il protagonista di Iron Man); quelli che alla fine delle vicende, che grosso modo si svolgono con cadenza simile se non uguale,ti buttano lì che stan già girando il sequel. Per il resto Ritchie, regista un po' fastidioso, aggiunge un po' del suo tocco rallentato/accellerato in alcuni momenti d'azione, come i match di Holmes (dove si platealizza in maniera un po' ridicola la sua arte deduttiva), personaggio che qui si fa credere di voler ringiovanire dotandolo di fibra muscolare più tonica, amore per i bassifondi, rinunciando all'aplomb oppiaceo dell'originale di Conan Doyle (il quale ovviamente resta ben più inquietante). Se in "The snatch" lo stile era già manierismo e il montaggio era irritante, qui il regista deve scendere a compromessi maggiori per un film che comunque resta una commissione e il solito tentativo di "attualizzare" classici personalità del cinema seriale. Giusto o sbagliato che sia quel che penso su una cosa non ci son dubbi; se vuoi far fumare la pipa a Holmes almeno insegna all'attore come si tiene in bocca!!!!
Vidi Keoma da ragazzo, prima visione, lussureggiante cinema Malibran di Venezia. E non mi piacque, in quanto ero davvero innamorato di Sergio Leone per tollerare che ci fossero divergenze sul suo modo di fare spags(oggi la penso diversamente...). Mi rimase l'impressione di un film ridicolo anche se fatto con soldi. Effettivamente ancor oggi ci son alcune cose che non tornano (che poco credibile indiano è Keoma bambino...) ma in fin dei conti è forse il western più sentito di Castellari, il suo "C'era una volta il west". In Keoma il regista si affida ad un immaginario semplificato di impronta cristologica, ben evidenziato nell'affissione di Keoma sulla ruota, sferzato da una pioggia inclemente. Sia Keoma che la vecchia col carretto ma in generale tutti i caratteri presenti nel film son semplici, fumettistici si direbbe (se non fosse che i fumetti oggi son di rara complessità). Ma funzionano poichè da basso continuo alla pellicola c'è la volontà di fare un film "speciale", di pensare "in grande", di emozionare, anche se con idee talvolta ingenue. C'è una certa "onestà" di fondo in Keoma che fa perdonare il regista e Montefiori di aver a tratti pescato nel barile dell'Ovvio per costruire caratteri e plot. Aggiungo anche che il panorama abruzzese funziona molto bene, il vallone di Campo Imperatore visto in mille e passa western spaghetti, in Keoma diviene qualcosa di più colossale, come mai s'era visto nelle altre pellicole. Nero zazzerone e hippie è come sempre, quand'è con castellari, volenteroso. Non è mai stato un grande attore; più che la capacità spesso era, appunto, lo zelo e la volontà a premiarlo e a sopperire alla evidente lacuna del non grande talento (oltre alla bellezza fisica). per il resto della compagine si raggiunge la sufficienza piena, in particolar modo a Orso Maria Guerrini, credibile vilain, Woody Strode (stracult la scelta di fargli reinterpretare il personaggio del fantastico "I professionisti"), e al solito, l'affidabile William Berger, sempre puntuale e pacato ma anche intenso. Forse si voleva fare un grande film, un colosso e qualcuno potrebbe obbiettare che la montagna ha partorito il topolino. Ma anche se così fosse, il topolino è adorabile e il film sta in piedi così com'è.
This movie was so near to be ridiculous but there's a sense of measure and a limpid style that make not possible to be ridiculous. It's a love story and the fact is that is possible for love to get over the sexual difference? Krass and Padovan are two gays in crisis; Krass meets Johnny a female, androgen because she had no tits but a well rounded ass.You can think is the perfect woman for an homosexual. But there is more over the sexual attraction between the two; they starts to practice sodomy to made relationship like gay relationship but after there is more. All that it happens in a no man's land surely in the united states, the right place for no man's land.We are in the USA but we are everywhere;it is also true that we are only in the USA and the director made this possible with just a few of elements in this "no" place.That's related with the exquisite economy of the movie. For something is possible to relate this movie with "Last tango in Paris" because we have a relationship between two persons never met before in a neutral zone and the final is a little similar, there's a irremediable broke in the game. But i prefer this little film then the Bertolucci overrated movie