Lo Scaffale Tematico discussion

Marche vs Calabria

La nostra avventura per l’Italia prosegue con la settima tappa che vuole le Marche e la Calabria!

○ Si possono leggere tutti i tipi di libri, cartacei e digitali, senza minimo di pagine
○ I libri devono essere ambientati nelle due regioni di riferimento o scritti da un autore nato nelle stesse
○ A fine lettura è richiesto di specificare la regione del libro è un breve commento sulla lettura
○ Le letture partono il 1 maggio e terminano il 30 giugno.

Le nostre letture:

# Marche:
- Avrai i miei occhi


# Calabria:

Un po' di consigli:

- Marche:

- Se chiudo gli occhi
- Le Ore
- Campane a Sangiocondo
- I segreti delle nuvole
-Il giudice delle donne

Qualche autore marchigiano: Matteo Cellini, Silvia Ballestra, Giacomo Leopardi, Simona Baldelli, Luigi Mercantini


- Calabria:

# Il bacio del pane
# La festa del ritorno
# Ragù di capra
# Anime nere
# Il carcere

Qualche autore calabrese: Rosella Postorino, Nicola Misasi, Angela Bubba, Martino Ciano, Leonida Rèpaci

Evviva, speravo proprio nelle marche. Così ho l'incentivo per leggere Avrai i miei occhi di Nicoletta Vallorani

nata a Offida, una dei nostri orgogli della fantascienza italiana.

Io spero di recuperare qualche testo a giugno!! A maggio sono troppo impegnata D:

eh mi sa che anch'io lo leggerò a cavallo dei due mesi.

Io aspettavo questa tappa per leggere Italiana.

Finalmente sono riuscita a leggere Avrai i miei occhi.

Un libro meraviglioso, di cui ho amato ogni singola parola. L'ho letto veramente piano perché volevo gustarmi ogni frase, ogni espressione. La scrittura della Vallorani è semplicemente poesia, a partire dal suo incipit:

La città è respiro.

Sassi che non si fanno perla.
Pesci in pozzanghere fangose.
Luce che filtra tra le assi.
Acqua che scorre non vista.
Un pensiero che sfugge alla memoria.
Sogni andati a male, e unghie che raschiano nel buio.
Donne picchiate troppo a lungo per accettare una carezza.
Io e te in questo arazzo mai finito.

Noi ci apparteniamo Nigredo, in questo mosaico di città.
Avrai i miei occhi per disegnare la mappa.
Sono Olivia, e vedo con te.

La città è respiro, e noi con lei.

Un noir fantascientifico di cui avevo proprio bisogno. Nonostante le enormi differenze di storia, personaggi e ambienti, non ho potuto fare a meno di pensare a Blade Runner mentre lo leggevo, uno de miei film preferiti.

In una Milano prossima, devastata dalla guerra (?), cavie [cloni] di donne vengono ritrovate alle porte della città. Perché sono morte? Chi le ha uccise? E' possibile che servano così tante cavie per soddisfare i piaceri della carne dei nostri uomini italiani?

Ma a chi interessa la sorte di queste cose?


Una cavia può provare dolore? E se dopo la tortura questa viene rigenerata, i segni che non si vedono sul suo corpo, rimangono nel cuore?

Cosa sappiamo noi della vita delle cose?

Un libro bellissimo e dolorosissimo.

Siamo il corpo che portiamo, e se non siamo quello, non siamo nulla.

5 stelle meritatissime.

Francesca wrote: "Finalmente sono riuscita a leggere Avrai i miei occhi.

Un libro meraviglioso, di cui ho amato ogni singola parola. L'ho letto veramente piano perché volevo gustarmi ogni frase, ogn..."

Bellissima recensione!
L'hai letto per le Marche o per la Calabria? :)

Ah giusto.. non l'ho scritto. L'ho letto per le Marche, luogo di nascita dell'autrice.

Francesca wrote: "Ah giusto.. non l'ho scritto. L'ho letto per le Marche, luogo di nascita dell'autrice."

Perfetto! :D