Pene
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Citazioni sul pene.
- Anche quando non si drizza più, | Il tuo batacchio è ancor la mia delizia | Quando pende, bianco d'oro tra le cosce, | Sui tuoi coglioni, scure primizie. (Paul Verlaine)
- Appoggio il mio cazzo contro la tua guancia | la punta sfiora il tuo orecchio | lecca le mie borse lentamente | la tua lingua è dolce come lacqua || La tua lingua è cruda come una macellaia | è rossa come una coscia | la sua punta è un cucù che sbuca | il mio cazzo singhiozza di saliva. (Georges Bataille)
- Aveva un cazzo capriccioso. Di fronte a una vagina che era come una casella postale, si ribellava. Di fronte a un tubo astringente, si ritraeva. Era un intenditore, un gourmet del piccolo forziere delle donne. (Anaïs Nin)
- Charlotte si rese conto che si può trasformare uno sharpei in un pene, ma non si può trasformare un cane da caccia in un uomo. (Sex and the City)
- Er cazzo se pò ddí rradica, uscello, | ciscio, nerbo, tortore, pennarolo, | pezzo-de-carne, manico, scetrolo, | asperge, cucuzzola e stennarello. (Giuseppe Gioacchino Belli)
- Fallo, nerchia, minchia, fava, organo, randello, membro, pene, mazza, canna, verga e uccello. Sventrapapere, spaventapassere. Siamo peggio di Cicciolina: l'abbiamo in bocca da sera a mattina! (Gem Boy)
- Gli organi genitali hanno sempre avuto una grande importanza nella vita dei popoli latini, e specialmente nella vita del popolo italiano. La vera bandiera italiana non è il tricolore, ma il sesso, il sesso maschile. (Curzio Malaparte)
- Il cervello è il principio della mente; [...] il membro, del getto del seme e della generazione. Il cervello rappresenta il principio dell'uomo, [...] il membro quello di tutte quante le cose, perché tutte le cose germinano e crescono dal seme. (Filolao)
- L'uomo è chiamato «coniglio», «toro» o «stallone» a seconda delle dimensioni del suo organo sessuale, mentre la donna è detta «cerva», «giumenta» o «elefantessa». Quindi vi sono tre accoppiamenti uguali fra partner sessuali simili per dimensioni, e sei disuguali, fra partner dissimili. (Kāma Sūtra)
- L'identificazione col fallo da parte del maschio etero risulta da una sorta di "introiezione" degli "oggetti" omosessuali cui ha dovuto rinunciare: è questo residuo cieco di omosessualità anchilosata e chiusa in sé che l'eterosessuale impone come virilità, rigida virilità alle donne. (Mario Mieli)
- La mia rottura con Freud è avvenuta sulla questione dell'invidia del pene, lui credeva che fosse limitata alle donne. (Woody Allen)
- Oh! Caro Cazzo duro, | Siben, che ti stà al scuro, | Ti è el corpo più glorioso | Del Mondo universal. (Giorgio Baffo)
- Ohimè, mio cazzo, ajutami, ch'io moro | e trova ben la foia in matrice: | in fin, un cazzo picciol si disdice, | se in potta osservar vuole il decoro. (Pietro Aretino)
- Pare un destino ch'er più mejjo attrezzo | Cche ffesce Gesucristo ar Padr'Adamo, | Ciavessi da costà, ssi ll'adopramo, | Da strillacce caino [onomatopeia del guaìto canino] per un pezzo! (Giuseppe Gioachino Belli)
- Passeggero: Qual è l'uccello che vola più in alto?
Addetto al servizio informazioni: Quello degli astronauti. (L'aereo più pazzo del mondo... sempre più pazzo) - Quando metto il pene nella vulva della mia patner, stranamente ella quasi sempre fa un paragone con un dildo... la mia cappella è troppo grande per non godere. (Rocco Siffredi)
- SAINT-ANGE: Questo scettro di Venere che vedi sotto i tuoi occhi, Eugénie, è l'elemento fondamentale dei piaceri in amore: lo si chiama membro per eccellenza, e non c'è parte del corpo umano nel quale lui non vada a ficcarsi. (Donatien Alphonse François de Sade)
- Se a un uomo gli fa un baffo di essere amato per il suo mondo… basta gli si ami il cazzo [...] (Aldo Busi)
- Selvaggio animale in calore | il cazzo che mi spruzza nel cuore | un muscolo rosso d'amore | affonda dentro il mio cuore. (Ilona Staller)
- Sono stati gli Dei più importanti che mi hanno fatto tornare uomo. Infatti Mercurio, che conduce e riconduce le anime, mi ha restituito quello che mi aveva tolto. Perciò sappi che adesso sono fornito meglio di Protesilao e degli altri eroi antichi. Guarda qua. E detto questo, sollevai la tunica, rimettendomi al suo giudizio. E lui dapprima fa un balzo indietro atterrito, ma poi quasi non credendo ai suoi occhi, mi afferra con le mani quel dono degli Dei. (Petronio Arbitro)
- Te ne incago, Natura malandrina, | Siben, che mi gò un Cazzo da Zigante, | Ti m'hà fatto do gambe co do piante, | Do brazzi co do man dretta, e mancina; || Cosa serviva far tanta rovina | De tanti denti, tante dita, e tante, | No giera meggio sparagnarne alquante, | E zonzerme de Cazzi 'na dozina? (Giorgio Baffo)
- Un tempo gli animali montavano anche in corsa, | Con il sesso fasciato di escrementi e di sangue. | I nostri padri ostentavano il membro fieramente | Dalla grana del sacco e da guaìne aperte. (Arthur Rimbaud)
- Uno può tollerare tutto nella vita, ma non tollera che qualcuno insinui che il suo cazzo non è il cazzo più bello del mondo. (Aldo Busi)