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Christopher Bollas (1943 - ), psicoanalista e scrittore britannico.

Tre caratteri

[Disturbo borderline di personalità] Si tratta di una persona con un dolore mentale incessante. Diversamente dall’isterico, la sofferenza non consente di ottenere alcun vantaggio secondario e, diversamente dal narcisista, il borderline non desidera liberarsi di essa. In realtà, egli sembra ricercarla. Poiché il borderline richiede un altro al quale possa essere attribuito questo dolore, si trova spesso a vivere relazioni di lunga durata estremamente conflittuali e tese. Ogni giorno vi è un dolore ancora maggiore. L’altro, che è ripetutamente accusato di esserne la causa, dopo un certo lasso di tempo sembra, all’analista, indistinguibile dall’oggetto interno che suscita il dolore. (da Capitolo 2, Il borderline)

Bibliografia

Tre caratteri. Narcisista, borderline, maniaco-depressivo, Raffaello Cortina Editore, 2022, ISBN 978-88328540

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 ==''Tre caratteri''==
-*{{NDR|[[Disturbo borderline di personalità]]}} Si tratta di una persona con un dolore mentale incessante. Diversamente dall’isterico, la sofferenza non consente di ottenere alcun vantaggio secondario e, diversamente dal narcisista, il borderline non desidera liberarsi di essa. In realtà, egli sembra ricercarla.
+*{{NDR|[[Disturbo borderline di personalità]]}} Si tratta di una persona con un dolore mentale incessante. Diversamente dall’isterico, la sofferenza non consente di ottenere alcun vantaggio secondario e, diversamente dal narcisista, il borderline non desidera liberarsi di essa. In realtà, egli sembra ricercarla. Poiché il borderline richiede un altro al quale possa essere attribuito questo dolore, si trova spesso a vivere relazioni di lunga durata estremamente conflittuali e tese. Ogni giorno vi è un dolore ancora maggiore. L’altro, che è ripetutamente accusato di esserne la causa, dopo un certo lasso di tempo sembra, all’analista, indistinguibile dall’oggetto interno che suscita il dolore. (da Capitolo 2, ''Il borderline'')
-Poiché il borderline richiede un altro al quale possa essere attribuito questo dolore, si trova spesso a vivere relazioni di lunga durata estremamente conflittuali e tese. Ogni giorno vi è un dolore ancora maggiore. L’altro, che è ripetutamente accusato di esserne la causa, dopo un certo lasso di tempo sembra, all’analista, indistinguibile dall’oggetto interno che suscita il dolore. (da Capitolo 2, ''Il borderline'')
 ==Bibliografia==