Vai al contenuto

Zeppelin-SNCASO ZSO 523

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Zeppelin-SNCASO ZSO 523
Descrizione
Tipoaereo da trasporto pesante
Equipaggio4[1]
CostruttoreFrancia (bandiera) SNCASO
Esemplarinessuno
Sviluppato dalMesserschmitt Me 323
Dimensioni e pesi
Lunghezza70,0 m
Apertura alare40,25 m
Altezza11,0 m
Peso a vuoto48 200 kg
Peso carico85 000 kg
Propulsione
Motore6 Gnome-Rhône 18R
radiali 18 cilindri raffreddati ad aria
Potenza2 000 PS (1 545 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max345 km/h (186 kt) a 4 000 m (13123 ft)
Velocità di crociera300 km/h (162 kt)
Autonomia2 300 km (1 242 nmi)
Notei dati delle prestazioni sono progettuali

i dati sono estratti da Die Deutsche Luftrüstung 1933-1945 (Band 4)[2]

voci di aerei militari presenti su Wikipedia

Lo Zeppelin-SNCASO ZSO 523 fu un aereo da trasporto tattico pesante esamotore, monoplano ad ala alta progettato dall'azienda aeronautica tedesca Luftschiffbau Zeppelin GmbH nei primi anni quaranta e sviluppato nella Francia occupata dal consorzio Société nationale des constructions aéronautiques du sud-ouest (SNCASO).

Estrema evoluzione del Messerschmitt Me 323 "Gigant", a sua volta versione motorizzata dell'aliante Me 321, venne accettato dal Reichsluftfahrtministerium (RLM), il ministero della Germania nazista deputato all'intera gestione dell'aviazione tedesca del periodo, per offrire un modello più moderno ed efficiente ai reparti di trasporto della Luftwaffe durante la seconda guerra mondiale, tuttavia la liberazione del territorio da parte degli Alleati bloccò il suo programma di sviluppo dopo la realizzazione di un solo mockup.

L'esperienza acquisita verrà comunque riversata nel quadrimotore SNCAC NC.211 Cormoran realizzato a conflitto concluso.[1]

  1. ^ a b German Aviation 1919-1945, Zeppelin ZSO 523.
  2. ^ Nowarra 1993, pp. 266-267.
  • (EN) Manfred Griehl, X-Planes: German Luftwaffe Prototypes 1930-1945, Frontline Books, 2012, ISBN 178303419X.
  • (DE) Heinz J. Nowarra, Die Deutsche Luftrüstung 1933-1945, Band 4, Koblenz, Bernard & Graeffe Verlag, 1993, ISBN 3-7637-5468-7.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]