Sede titolare di Iconio
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Iconio Sede arcivescovile titolare Iconiensis Chiesa latina | |
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Mappa della diocesi civile d'Asia | |
Arcivescovo titolare | sede vacante |
Istituita | XVII secolo |
Stato | Turchia |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
Iconio (in latino Iconiensis) è una sede arcivescovile titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Iconio, corrispondente alla città di Konya nell'odierna Turchia, è l'antica sede metropolitana della provincia romana della Licaonia, nella diocesi civile di Asia e nel patriarcato di Costantinopoli. La metropolia di Iconio sopravvisse fino al 1923 quando, a causa del trattato di Losanna seguito alle guerre greco-turche, i greci dovettero abbandonare l'Anatolia per trasferirsi in Grecia.[1]
Dal XVII secolo Iconio è annoverata tra le sedi arcivescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 5 marzo 1973.
Cronotassi degli arcivescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Matteo Cariofilli † (8 agosto 1622[2] - 23 maggio 1633 deceduto)
- Giulio Caracciolo, C.R. † (24 agosto 1671 - ?)
- Camillo Paolucci † (26 giugno 1724 - 18 aprile 1746 nominato cardinale presbitero dei Santi Giovanni e Paolo)
- Matteo Trigona † (1º aprile 1748 - prima del 29 luglio 1754 deceduto)
- Agatino Maria Reggio Statella † (17 febbraio 1755 - 6 febbraio 1764 deceduto)
- Giovanni Battista Caprara Montecuccoli † (1º dicembre 1766 - 21 febbraio 1794 nominato cardinale presbitero di Sant'Onofrio)
- Antonio Maria Odescalchi † (1º giugno 1795 - 28 maggio 1804 nominato arcivescovo, titolo personale, di Jesi)
- Pietro Caprano † (8 marzo 1816 - 15 dicembre 1828 nominato cardinale presbitero dei Santi Nereo e Achilleo)
- Jean-Baptiste Auvergne † (29 marzo 1833 - 14 settembre 1836 deceduto)
- Niccola Candoni † (28 febbraio 1837 - 15 novembre 1838 nominato arcivescovo di Nasso)
- Johannes von Geissel † (23 maggio 1842 - 19 ottobre 1845 nominato arcivescovo di Colonia)
- Vincenzo Annovazzi † (21 settembre 1846 - 4 agosto 1850 deceduto)
- Antonio Ligi Bussi, O.F.M.Conv. † (17 febbraio 1851 - 9 settembre 1862 deceduto)
- Luigi Puecher Passavalli, O.F.M.Cap. † (17 maggio 1867 - 4 ottobre 1897 deceduto)
- Raffaele Sirolli † (14 dicembre 1899 - 20 aprile 1903 deceduto)
- Luigi Lazzareschi † (22 giugno 1903 - 23 gennaio 1918 deceduto)
- Pietro di Maria † (11 giugno 1918 - 3 settembre 1937 deceduto)
- Eugène Tisserant † (25 giugno 1937 - 18 febbraio 1946 nominato cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina)
- Luca Ermenegildo Pasetto, O.F.M.Cap. † (22 settembre 1937 - 11 novembre 1950 nominato patriarca titolare di Alessandria)
- Sergio Pignedoli † (22 dicembre 1950 - 5 marzo 1973 nominato cardinale diacono di San Giorgio al Velabro)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Demetrius Kiminas, The ecumenical patriarchate. A history of its metropolitanates with annotated hierarch catalogs, 2009, pp. 99-100.
- ^ Questa è la data in cui Cariofilli è menzionato in un documento del processo informativo della Dataria apostolica; secondo Eubel non è reperibile negli Archivi vaticani la bolla di nomina di questo vescovo alla sede titolare di Iconio, avvenuta sicuramente prima del 18 settembre 1622, giorno in cui ricevette la consacrazione episcopale (Eubel, Hierarchia Catholica, vol. IV, p. 208, nota 1).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Konrad Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, vol. 4, p. 208; vol. 5, p. 226; vol. 6, p. 242
- (EN) Siméon Vailhé, v. Iconium, Catholic Encyclopedia, vol. VII, New York, 1910
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org