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Marguerite Caetani

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Marguerite Gilbert Chapin

Marguerite Gilbert Chapin, più nota come Marguerite Caetani (Waterford, 24 giugno 1880Ninfa, 17 dicembre 1963), è stata una letterata, giornalista, collezionista d'arte e mecenate statunitense naturalizzata italiana, principessa di Bassiano, duchessa di Sermoneta, fondatrice e direttrice delle riviste Commerce (in Francia) e Botteghe Oscure (in Italia).

Nata a Waterford[1] in una ricca e colta famiglia della Nuova Inghilterra da Lindley Hoffman Chapin e Lelia Gilbert. Rimasta orfana dei genitori in giovane età, nel 1902 si recò a Parigi per studiare canto col tenore Jean de Reszke. Nel 1911 conobbe e sposò il compositore Roffredo Caetani (1871-1961), principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta. La coppia si stabilì a villa Romaine, a Versailles. Dal matrimonio nacquero due figli: Lelia (1913-1977) e Camillo (1915-1940).

A Parigi i Caetani frequentarono figure di grande rilievo del mondo artistico e letterario (Paul Valéry, Saint-John Perse, Valery Larbaud, Léon-Paul Fargue, Adrienne Monnier, ecc.). Nel 1924 Marguerite Caetani fondò la rivista letteraria Commerce: pubblicata in tre lingue (francese, italiano e inglese) fino al 1932, Commerce, oltre a ospitare le opere migliori di poeti e scrittori già famosi (per es., pubblicò nel primo quaderno frammenti inediti dell'Ulysses di James Joyce), permise a giovani artisti ancora sconosciuti di far conoscere le loro opere.[2]

Nel 1932 i Caetani ritornarono definitivamente in Italia e si stabilirono nel castello di Sermoneta. Dopo la seconda guerra mondiale e la morte del figlio Camillo, avvenuta il 15 dicembre 1940 sul fronte d'Albania, la famiglia si stabilì nella residenza romana di Palazzo Caetani in via delle Botteghe Oscure. Qui, nel 1948, Marguerite Caetani fondò una nuova rivista, Botteghe Oscure, in parte simile a Commerce, nella quale, con l'ausilio di Giorgio Bassani, vennero pubblicate alcune fra le più importanti opere di poesia e prosa in inglese, francese, italiano, tedesco o spagnolo. Nel 1950 trasse un'antologia in inglese degli scrittori che avevano collaborato alla rivista: An Anthology of New Italian Writers (stampata a Roma, ma distribuita da New Directions). Nel 1958 la prestigiosa rivista pubblicò in anteprima attraverso l'intervento del direttore Giorgio Bassani il primo capitolo de Il Gattopardo, opera fondamentale del Principe Tomasi di Lampedusa.

Botteghe Oscure terminò le pubblicazioni nel 1960, anche per difficoltà economiche. Marguerite Caetani si ritirò a Ninfa, dove già da tempo si recava per collaborare allo sviluppo dell'omonimo giardino e dove morì, tre anni dopo il suo ritiro.

  1. ^ Waterford è riportata come città natale nella biografia scritta da Helen Barolini, Op. cit. a pag. 182 (on-line); in altre fonti è indicata come città natale di Marguerite Chapin New London (Connecticut)
  2. ^ John L. Brown, «Guiding the Commerce of Ideas: Marguerite Caetani», Books Abroad, XLVII, 2 (Spring, 1973), 307-311 (on-line)
  • Sophie Levie, La rivista Commerce e il ruolo di Marguerite Caetani nella letteratura europea, 1924-1932, Roma: Fondazione Camillo Caetani, 1985
  • Ada Speranza Armani (a cura di), Un anneau de corail. Lettere di Paul Valéry a Marguerite e Roffredo Caetani, Roma: Bulzoni, 1986
  • Stefania Valli (a cura di), La rivista Botteghe oscure e Marguerite Caetani: la corrispondenza con gli autori italiani, 1948-1960, Roma: L'Erma di Bretschenider, 2000, ISBN 88-8265-092-8 (on-line)
  • Pietro Citati, "La ragazza venuta da Boston", La Repubblica, 15 febbraio 2000
  • Helen Barolini, «Yankee Principessa: Marguerite Caetani, 1880-1963», in Their other side: six American women and the lure of Italy, Bronx, New York: Fordham University Press, 2006, ISBN 0823226298, ISBN 9780823226290, pp. 177–232 (on-line)
  • Jacqueline Risset (a cura di), La rivista "Botteghe oscure" e Marguerite Caetani: la corrispondenza con gli autori stranieri, 1948-1960, Roma: L'Erma di Bretschneider, 2007

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