Fuori in 60 secondi
Fuori in 60 secondi (Gone in 60 Seconds) è un film del 2000 diretto da Dominic Sena, remake di Rollercar - Sessanta secondi e vai! di H.B. Halicki.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Randall "Memphis" Raines ha da tempo abbandonato il crimine, ma dopo l'inquietante visita del vecchio amico Atley Jackson, capisce che è costretto a ritornare al suo precedente lavoro per salvare la vita di suo fratello Kip. Quando la situazione si era fatta più pericolosa, Randall aveva mollato tutto e tutti per crearsi una nuova vita; ma il pericolo nel quale si trova invischiato il fratello lo obbliga a ritornare nel vecchio giro ed a coinvolgere la sua ex amante Sara "Sway" Wayland e il suo mentore Otto Halliwell. Kip, divenuto un ladro di auto di lusso, come il fratello, ha fatto saltare un grande affare al suo capo, Raymond Calitri, indagato già da tempo dalla polizia. Memphis ha solo 72 ore per rubare 50 macchine, tra le quali Lamborghini, Ferrari, Porsche, Mercedes-Benz e molte altre. Grande appassionato di motori, Memphis ha la passione per le automobili: a iniezione, otto o dodici cilindri, turbo, cariche o spoglie di optional, lui le conosce tutte alla perfezione. Ladro d'auto di proporzioni leggendarie, non esiste alcun tipo di antifurto che possa ostacolarlo: la macchina è fatta fuori in 60 secondi. L'unica irraggiungibile è la sua amata Eleanor, una Ford Shelby Mustang GT500 del 1967 (nel film la Mustang è quella fornita del kit "Eleanor", con motore V8 da 500 CV e la scritta sul bordo inferiore GT500E. ). In una notte, aiutato anche dalla gang del fratello, riuscirà a rubare tutte le auto nonostante il detective Roland Castlebeck gli stia alle calcagna. Il piano di Memphis sembra procedere per il verso giusto ma viene più volte ostacolato dal detective; nonostante ciò le auto vengono tutte consegnate ma con 12 minuti di ritardo, facendo alterare Calitri che decide di uccidere Memphis. L’unico a perdere la vita sarà proprio Calitri, ucciso dal detective Castlebeck. Dopo ciò, riconosciuta la buona fede di Memphis nell' essere tornato a rubare auto solo per amore fraterno, Castlebeck lo lascia andare facendo capire che per lui è ormai innocente. Alla fine, Memphis si riconcilia con il fratello e con la sua ex Sway.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La prima negli Stati Uniti è stata il 5 giugno 2000; la prima in Italia il 15 settembre 2000.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Nonostante lo scarso giudizio da parte della critica, il film ha ottenuto un discreto successo di pubblico.
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]- La trama si discosta di molto dal film di Halicki: l'originale è principalmente incentrato sugli inseguimenti in città e sull'azione, dedicando davvero poco tempo alle parti dialogate. Il remake invece concentra molto l'attenzione sui preparativi per il "grande furto" e indaga più a fondo (per quanto possa fare un film blockbuster) nei rapporti umani fra i personaggi della storia, lasciando invece l'inseguimento finale solo nell'ultima parte della pellicola.
- Fra le auto presenti nel film, oltre alla Shelby Mustang, si possono citare la Ferrari 275 GTB, la Ferrari F355, la Ferrari 550 Maranello, la Jaguar XJ220, la Ford Thunderbird, la Cadillac Eldorado e l'Escalade, la Lamborghini Diablo, svariate Porsche, Corvette e auto d'epoca.
- Molte scene sono state girate sul Vincent Thomas Bridge di Los Angeles.
Lista delle 50 Auto e nome in codice
[modifica | modifica wikitesto]- Aston Martin DB1 (1962): Barbara
- Aston Martin DB7 (1999): Mary
- Bentley Arnage (1999): Lindsey
- Bentley Azure (1999): Laura
- Bentley Continental (1964): Alma
- Cadillac Eldorado (1959): Madeline
- Cadillac Eldorado Brougham (1999): Patricia
- Cadillac Eldorado STS (2000): Daniela
- Cadillac Escalade (1999): Carol
- Chevrolet Bel Air Convertible (1957): Stefanie
- Chevrolet Camaro Z28 (1969): Erin
- Chevrolet Corvette (1953): Pamela
- Chevrolet Corvette Stingray Big Block (1967): Stacey
- Ford F350 4x4 pick-up (2000): Anne
- De Tomaso Pantera (1971): Kate
- Dodge Daytona (1969): Vanessa
- Dodge Viper Coupe GTS (1998): Denise
- Ferrari 275 GTB/4 (1967): Nadine
- Ferrari 550 Maranello (1999): Angelina
- Ferrari F355 (1995): Diane
- Ferrari F355 F1 (1997): Iris
- Ferrari Testarossa (1987): Rose
- Ford Thunderbird (1957): Susan
- GMC Yukon (2000): Megan
- Hummer Pickup (1999): Tracy
- Infiniti Q45 (1999): Rachel
- Jaguar XJ220 (1994): Bernadene
- Jaguar XK8 Coupe (1999): Deborah
- Lamborghini Diablo SE30 (1990): Gina
- Lexus LS 400 (1999): Hillary
- Lincoln Navigator (1999): Kimberley
- Mercedes Benz 300 SL Gullwing (1957): Dorothy
- Mercedes Benz CL 500 (1999): Donna
- Mercedes Benz S 600 (1999): Samantha
- Mercedes Benz SL 600 (1998): Ellen
- Mercury Custom (1950): Gabriela
- Plymouth Hemi Cuda (1971): Shannon
- Plymouth Roadrunner (1969): Jessica
- Pontiac GTO (1965): Sharon
- Porsche 911 Twin Turbo (1997): Tanya
- Porsche 959 (1988): Virginia
- Porsche 996 (1999): Tina
- Porsche Boxster (2000): Marsha
- Porsche Speedster (1961): Natalie
- Rolls Royce Limousine (2000): Grace
- Shelby AC Cobra (1966): Ashley
- Shelby Mustang GT 500 (1967): Eleanor
- Toyota Landcruiser (2000): Cathy
- Toyota Supra Turbo (1998): Lynn
- Volvo Turbo Wagon R (2000): Lisa
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni da Fuori in 60 secondi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fuori in 60 secondi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Fuori in 60 secondi, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Fuori in 60 secondi, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Fuori in 60 secondi, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Fuori in 60 secondi, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Gone in Sixty Seconds, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Fuori in 60 secondi, su FilmAffinity.
- (EN) Fuori in 60 secondi, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Fuori in 60 secondi, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Fuori in 60 secondi, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Fuori in 60 secondi, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Fuori in 60 secondi, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).