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La terra del ritorno: differenze tra le versioni

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==Trama==
==Trama==
Val di Sole, [[Italia]], anni '50. La turbolenta infanzia di Vittorio ([[Flavio Pacilli]] – [[Fabrizio Filippo]]), è segnata dall’amore per la madre Cristina ([[Sabrina Ferilli]]), e dall’assenza del padre Mario ([[Nick Mancuso]]) emigrato in Canada. Il piccolo Vittorio subisce anche l’influenza della Zia Teresa ([[Sophia Loren]]) che è la maestra del paese e la guida morale del ragazzo. Teresa, che è vedova, è diventata il collante della famiglia mentre Cristina, la madre di Vittorio, è una donna indipendente, impetuosa e dotata di una volontà di ferro. Quando Cristina viene morsa da un serpente velenoso, cominciano a girare strane voci e quando la sua gravidanza si fa palese, maldicenze, disprezzo e antichi tabù dei compaesani la convincono a lasciare l’Italia per il [[Canada]], alla ricerca di una vita migliore. Un'improvvisa tragedia stravolge la vita di Vittorio: mentre sono in viaggio verso il Canada, Cristina muore dando alla luce Rita ([[Jessica Paré]]), la sorellina di Vittorio. Con la morte della madre, Vittorio diventa l'angelo custode della sorella neonata. I due bambini arrivano a casa del papà di Vittorio, Mario, il quale mal sopporta la bambina, continuo ricordo del tradimento della moglie. Quando Rita comincia a frequentare la scuola elementare, fa amicizia con Elena Amherst ([[Stephanie Anne Mills]]), che viene da una famiglia protestante della media borghesia e trascorre molto tempo a casa sua. A questo punto, per Vittorio, l'unico conforto è la Zia Teresa, giunta dall'Italia per mandare avanti la casa. Quando Rita compie otto anni, le tensioni famigliari raggiungono il culmine il giorno in cui Mario uccide il cane della bambina perché ha fatto razzie nel pollaio. Rita decide di andare a vivere con gli Amherst che alla fine la adotteranno. Con il passare del tempo Vittorio perde ogni contatto con la sorella e si rende conto che non potrà mai entrare a far parte del suo nuovo mondo. Come è già successo con sua madre, neanche Rita viene più nominata in casa Innocente. Vittorio si allontana sempre di più da suo padre e fugge all'estremo nord del Paese. La sua isolata esistenza viene sconvolta quando è costretto a tornare a casa una volta appresa la notizia del suicidio di suo padre. Al funerale, rivede la sorella Rita, ormai diventata una splendida e sensuale diciottenne, con lo stesso temperamento libero e ribelle dell'adorata madre Cristina.
Val di Sole, [[Italia]], anni '50. La turbolenta infanzia di Vittorio ([[Flavio Pacilli]] – [[Fabrizio Filippo]]), è segnata dall'amore per la madre Cristina ([[Sabrina Ferilli]]), e dall'assenza del padre Mario ([[Nick Mancuso]]) emigrato in Canada. Il piccolo Vittorio subisce anche l'influenza della Zia Teresa ([[Sophia Loren]]) che è la maestra del paese e la guida morale del ragazzo. Teresa, che è vedova, è diventata il collante della famiglia mentre Cristina, la madre di Vittorio, è una donna indipendente, impetuosa e dotata di una volontà di ferro. Quando Cristina viene morsa da un serpente velenoso, cominciano a girare strane voci e quando la sua gravidanza si fa palese, maldicenze, disprezzo e antichi tabù dei compaesani la convincono a lasciare l'Italia per il [[Canada]], alla ricerca di una vita migliore. Un'improvvisa tragedia stravolge la vita di Vittorio: mentre sono in viaggio verso il Canada, Cristina muore dando alla luce Rita ([[Jessica Paré]]), la sorellina di Vittorio. Con la morte della madre, Vittorio diventa l'angelo custode della sorella neonata. I due bambini arrivano a casa del papà di Vittorio, Mario, il quale mal sopporta la bambina, continuo ricordo del tradimento della moglie. Quando Rita comincia a frequentare la scuola elementare, fa amicizia con Elena Amherst ([[Stephanie Anne Mills]]), che viene da una famiglia protestante della media borghesia e trascorre molto tempo a casa sua. A questo punto, per Vittorio, l'unico conforto è la Zia Teresa, giunta dall'Italia per mandare avanti la casa. Quando Rita compie otto anni, le tensioni famigliari raggiungono il culmine il giorno in cui Mario uccide il cane della bambina perché ha fatto razzie nel pollaio. Rita decide di andare a vivere con gli Amherst che alla fine la adotteranno. Con il passare del tempo Vittorio perde ogni contatto con la sorella e si rende conto che non potrà mai entrare a far parte del suo nuovo mondo. Come è già successo con sua madre, neanche Rita viene più nominata in casa Innocente. Vittorio si allontana sempre di più da suo padre e fugge all'estremo nord del Paese. La sua isolata esistenza viene sconvolta quando è costretto a tornare a casa una volta appresa la notizia del suicidio di suo padre. Al funerale, rivede la sorella Rita, ormai diventata una splendida e sensuale diciottenne, con lo stesso temperamento libero e ribelle dell'adorata madre Cristina.
I due fratelli si riavvicinano, ma Rita, in cerca delle sue radici, convince Teresa a farle conoscere Matthew Bok ([[Kris Kristofferson]]), il suo padre naturale. Per Vittorio è l’ennesimo tradimento ed abbandono. Furioso e in cerca di vendetta segue Rita a Valle di Sole, dove lei è tornata con il padre ritrovato in cerca del suo passato. Qui Vittorio è intenzionato a uccidere Bok, l’uomo che vede come responsabile della morte della madre e della fuga della sorella. Ma all’ultimo minuto Teresa lo dissuaderà dal terribile proposito, rivelandogli il segreto che lo incatenava a un tormentato passato e rendendolo finalmente libero di vivere la sua vita di uomo adulto e consapevole, affrancato dai vecchi fantasmi.<ref name="mediaset"/>
I due fratelli si riavvicinano, ma Rita, in cerca delle sue radici, convince Teresa a farle conoscere Matthew Bok ([[Kris Kristofferson]]), il suo padre naturale. Per Vittorio è l'ennesimo tradimento ed abbandono. Furioso e in cerca di vendetta segue Rita a Valle di Sole, dove lei è tornata con il padre ritrovato in cerca del suo passato. Qui Vittorio è intenzionato a uccidere Bok, l'uomo che vede come responsabile della morte della madre e della fuga della sorella. Ma all'ultimo minuto Teresa lo dissuaderà dal terribile proposito, rivelandogli il segreto che lo incatenava a un tormentato passato e rendendolo finalmente libero di vivere la sua vita di uomo adulto e consapevole, affrancato dai vecchi fantasmi.<ref name="mediaset"/>


==Cast==
==Cast==

Versione delle 23:20, 25 gen 2016

PaeseItalia
Anno
GenereFormazione, drammatico
Episodi2
Durata210 min' ca.
Crediti
RegiaJerry Ciccoritti
SoggettoNino Ricci (storia originale)
SceneggiaturaMalcolm Macrury
Interpreti e personaggi
FotografiaFabio Cianchetti
MontaggioGeorge Roulston
MusicheArmando Trovajoli
ScenografiaRocco Matteo (Canada), Maurizio Sabatini (Italia)
CostumiMaurizio Millenotti (per Sophia Loren), Delphine White (Canada), Alfonsina Lettieri (Italia)
ProduttoreGiovanna Arata, Gabriella Martinelli
Prima visione

La terra del ritorno, conosciuta all'estero anche con il titolo Lives of the Saints, è il titolo di una miniserie televisiva diretta da Jerry Ciccoritti, che racconta una storia in cui s'intrecciano mistero, emigrazione, suicidio ed ha come protagonista un ragazzo italiano, Vittorio. La miniserie è tratta dalla trilogia dell'autore italo-canadese Nino Ricci, La terra del ritorno.[1]

Produzione

La parte ambientata negli anni '50 è stata girata a Macerino (Umbria).

Trama

Val di Sole, Italia, anni '50. La turbolenta infanzia di Vittorio (Flavio PacilliFabrizio Filippo), è segnata dall'amore per la madre Cristina (Sabrina Ferilli), e dall'assenza del padre Mario (Nick Mancuso) emigrato in Canada. Il piccolo Vittorio subisce anche l'influenza della Zia Teresa (Sophia Loren) che è la maestra del paese e la guida morale del ragazzo. Teresa, che è vedova, è diventata il collante della famiglia mentre Cristina, la madre di Vittorio, è una donna indipendente, impetuosa e dotata di una volontà di ferro. Quando Cristina viene morsa da un serpente velenoso, cominciano a girare strane voci e quando la sua gravidanza si fa palese, maldicenze, disprezzo e antichi tabù dei compaesani la convincono a lasciare l'Italia per il Canada, alla ricerca di una vita migliore. Un'improvvisa tragedia stravolge la vita di Vittorio: mentre sono in viaggio verso il Canada, Cristina muore dando alla luce Rita (Jessica Paré), la sorellina di Vittorio. Con la morte della madre, Vittorio diventa l'angelo custode della sorella neonata. I due bambini arrivano a casa del papà di Vittorio, Mario, il quale mal sopporta la bambina, continuo ricordo del tradimento della moglie. Quando Rita comincia a frequentare la scuola elementare, fa amicizia con Elena Amherst (Stephanie Anne Mills), che viene da una famiglia protestante della media borghesia e trascorre molto tempo a casa sua. A questo punto, per Vittorio, l'unico conforto è la Zia Teresa, giunta dall'Italia per mandare avanti la casa. Quando Rita compie otto anni, le tensioni famigliari raggiungono il culmine il giorno in cui Mario uccide il cane della bambina perché ha fatto razzie nel pollaio. Rita decide di andare a vivere con gli Amherst che alla fine la adotteranno. Con il passare del tempo Vittorio perde ogni contatto con la sorella e si rende conto che non potrà mai entrare a far parte del suo nuovo mondo. Come è già successo con sua madre, neanche Rita viene più nominata in casa Innocente. Vittorio si allontana sempre di più da suo padre e fugge all'estremo nord del Paese. La sua isolata esistenza viene sconvolta quando è costretto a tornare a casa una volta appresa la notizia del suicidio di suo padre. Al funerale, rivede la sorella Rita, ormai diventata una splendida e sensuale diciottenne, con lo stesso temperamento libero e ribelle dell'adorata madre Cristina. I due fratelli si riavvicinano, ma Rita, in cerca delle sue radici, convince Teresa a farle conoscere Matthew Bok (Kris Kristofferson), il suo padre naturale. Per Vittorio è l'ennesimo tradimento ed abbandono. Furioso e in cerca di vendetta segue Rita a Valle di Sole, dove lei è tornata con il padre ritrovato in cerca del suo passato. Qui Vittorio è intenzionato a uccidere Bok, l'uomo che vede come responsabile della morte della madre e della fuga della sorella. Ma all'ultimo minuto Teresa lo dissuaderà dal terribile proposito, rivelandogli il segreto che lo incatenava a un tormentato passato e rendendolo finalmente libero di vivere la sua vita di uomo adulto e consapevole, affrancato dai vecchi fantasmi.[1]

Cast

Personaggi principali

Personaggi secondari

Colonna sonora

Le musiche originali sono state composte, arrangiate ed orchestrate da Armando Trovajoli.

Note

Collegamenti esterni

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