Gran Premio motociclistico di Cecoslovacchia 1991

Il Gran Premio motociclistico di Cecoslovacchia 1991 è stata la tredicesima prova del motomondiale del 1991.

Cecoslovacchia (bandiera) GP di Cecoslovacchia 1991
477º GP della storia del Motomondiale
13ª prova su 15 del 1991
Data 25 agosto 1991
Nome ufficiale Grand Prix ČSFR - Brno
Luogo Brno
Percorso 5,394 km
Risultati
Classe 500
432º GP nella storia della classe
Distanza 23 giri, totale 124,062 km
Pole position Giro veloce
Stati Uniti (bandiera) Wayne Rainey Stati Uniti (bandiera) Wayne Rainey
Yamaha in 2'03.358 Yamaha in 2'03.266
Podio
1. Stati Uniti (bandiera) Wayne Rainey
Yamaha
2. Australia (bandiera) Mick Doohan
Honda
3. Stati Uniti (bandiera) John Kocinski
Yamaha
Classe 250
439º GP nella storia della classe
Distanza 22 giri, totale 118,668 km
Pole position Giro veloce
Germania (bandiera) Helmut Bradl Germania (bandiera) Helmut Bradl
Honda in 2'07.160 Honda in 2'07.052
Podio
1. Germania (bandiera) Helmut Bradl
Honda
2. Spagna (bandiera) Carlos Cardús
Honda
3. Italia (bandiera) Luca Cadalora
Honda
Classe 125
411º GP nella storia della classe
Distanza 20 giri, totale 107,88 km
Pole position Giro veloce
Italia (bandiera) Loris Capirossi Giappone (bandiera) Kazuto Sakata
Honda in 2'15.278 Honda in 2'14.977
Podio
1. Italia (bandiera) Alessandro Gramigni
Aprilia
2. Italia (bandiera) Loris Capirossi
Honda
3. Italia (bandiera) Gabriele Debbia
Aprilia
Classe sidecar
Distanza 20 giri, totale 107,88 km
Pole position Giro veloce
Paesi Bassi (bandiera) Streuer - Brown Paesi Bassi (bandiera) Streuer - Brown
LCR-Krauser in 2'07.454 LCR-Krauser
Podio
1. Svizzera (bandiera) Biland - Waltisperg
LCR-Honda
2. Paesi Bassi (bandiera) Streuer - Brown
LCR-Krauser
3. Regno Unito (bandiera) Webster - Simmons
LCR-Krauser

Lo statunitense Wayne Rainey ottiene la pole position, il giro veloce e vince la gara riservata alla classe 500, giungendo in questo modo alla sua sesta affermazione stagionale. Secondo si classifica l'australiano Mick Doohan, mentre al terzo posto chiude John Kocinski, compagno di squadra di Rainey nel Marlboro Team Roberts. Per quel che concerne la classifica mondiale, gli unici due piloti ancora in lizza per il titolo della classe 500 sono rimasti proprio Rainey (primo) e Doohan (secondo).[1][2]

Nella classe 250 il tedesco Helmut Bradl, analogamente a quanto fatto da Rainey in 500, realizza la pole position, il giro veloce e vince la gara. Alle sue spalle giungono altri due piloti dotati di motocicletta Honda, che sono: Carlos Cardús e Luca Cadalora. Proprio i tre piloti giunti sul podio di questa gara sono quelli ancora in competizione per l'iride mondiale di questa classe, con Cadalora primo nella graduatoria piloti, Bradl secondo e Cardús terzo.[1][2]

Nella classe 125 si registra la prima vittoria in carriera nel motomondiale per Alessandro Gramigni, che coincide anche con la prima vittoria per l'Aprilia in 125 (prima di questo GP, la casa costruttrice italiana aveva vinto gare solo nella classe 250). Al secondo posto in gara giunge Loris Capirossi, che grazie a questo piazzamento si laurea campione mondiale della classe 125 con una gara d'anticipo rispetto al termine del campionato (visto che la classe 125 non corre il GP "Vitesse du Mans"). Per il diciottenne Capirossi si tratta del secondo titolo mondiale consecutivo in sole due stagioni corse nel motomondiale. Al terzo posto in questa gara si posiziona Gabriele Debbia, compagno di squadra nel team Italia del vincitore Gramigni, per Debbia si tratta del primo podio nel contesto del motomondiale.[1][2]

Da segnalare sempre nella gara della classe di minor cilindrata l'incidente occorso al tedesco Peter Öttl, che in una caduta alla prima curva riporta la frattura di entrambe le gambe. Nell'incidente vengono coinvolti anche Emilio Cuppini e Alain Bronec, con quest'ultimo che si rompe la clavicola sinistra nella caduta. Altri incidenti durante la gara hanno causato la rottura della caviglia sinistra per Dirk Raudies ed una commozione cerebrale per Koji Takada. Non prende invece parte alla gara Ezio Gianola dopo essersi rotto il braccio durante le prove.[1][2]

La gara della classe sidecar è stata vinta da Rolf Biland e Kurt Waltisperg. Per quel che concerne il mondiale, restano in lizza solo due equipaggi che sono: quello di Steve Webster primo con 166 punti e quello di Biland secondo con 148.[3]

Classe 500

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Arrivati al traguardo

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Pos. Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
1   Wayne Rainey Marlboro Team Roberts Yamaha YZR 500 23 47'32.169 20
3   Mick Doohan Rothmans Honda Honda NSR 500 23 +3.204 17
19   John Kocinski Marlboro Team Roberts Yamaha YZR 500 23 +19.939 15
5   Wayne Gardner Rothmans Honda Honda NSR 500 23 +24.403 13
34   Kevin Schwantz Lucky Strike Suzuki Suzuki RGV Γ 500 23 +25.039 11
6   Juan Garriga Ducados Yamaha Yamaha YZR 500 23 +33.195 10
27   Didier de Radiguès Lucky Strike Suzuki Suzuki RGV Γ 500 23 +52.768 9
7   Eddie Lawson Cagiva Cagiva C591 23 +53.356 8
10   Sito Pons Campsa Honda Honda NSR 500 23 +1'22.765 11º 7
10º 21   Doug Chandler Roberts Yamaha Castrol Yamaha YZR 500 23 +1'24.755 10º 6
11º 17   Eddie Laycock Millar Racing Yamaha YZR 500 22 +1 giro 13º 5
12º 32   Michael Rudroff R.S. RallyeSport Honda RS 500 22 +1 giro 14º 4
13º 16   Cees Doorakkers HEK-Bauwmachines Honda RS 500 22 +1 giro 15º 3
14º 36   Hans Becker Romero Racing Hummel-Yamaha TZ 358 22 +1 giro 16º 2
15º 37   Simon Buckmaster Padgett's Racing Suzuki RG 500 22 +1 giro 19º 1
16º 38   Josef Doppler Doppler Racing Yamaha YZR 500 22 +1 giro 18º
17º 13   Niggi Schmassman Technotron Honda RS 500 21 +2 giri 21º

Ritirati

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Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
30   Martin Trösch MT Racing Honda RS 500 18 20º
23   Andreas Leuthe Librenti Corse Suzuki RG 500 1 17º

Non partiti

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Pilota Squadra Motocicletta Griglia
20   Adrien Morillas Yamaha Sonauto Mobil 1 Yamaha YZR 500
8   Jean-Philippe Ruggia Yamaha Sonauto Mobil 1 Yamaha YZR 500 12º

Non qualificati

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Pilota Squadra Motocicletta
24   Helmut Schütz R.S. RallyeSport Honda RS 500
50   Vincenzo Cascino Vogt Vogt Honda

Classe 250

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Arrivati al traguardo

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Pos. Pilota Costruttore Giri Tempo Griglia Punti
4   Helmut Bradl Honda 22 46'50.905 20
2   Carlos Cardús Honda 22 +12.113 17
3   Luca Cadalora Honda 22 +12.203 15
7   Masahiro Shimizu Honda 22 +27.646 13
11   Àlex Crivillé JJ Cobas 22 +28.817 11
6   Martin Wimmer Suzuki 22 +29.284 11º 10
8   Jochen Schmid Honda 22 +29.398 9
17   Paolo Casoli Yamaha 22 +1'02.961 10º 8
18   Andreas Preining Aprilia 22 +1'06.885 24º 7
10º 51   Jean Pierre Jeandat Honda 22 +1'09.793 14º 6
11º 33   Stefan Prein Honda 22 +1'09.929 19º 5
12º 32   Bernard Haenggeli Aprilia 22 +1'10.060 17º 4
13º 27   Renzo Colleoni Aprilia 22 +1'10.336 12º 3
14º 16   Alberto Puig Yamaha 22 +1'17.766 21º 2
15º 41   Bernd Kassner Aprilia 22 +1'20.041 27º 1
16º 19   Marcellino Lucchi Aprilia 22 +1'20.107 18º
17º 63   Stefano Caracchi Yamaha 22 +1'28.118 22º
18º 53   Jurgen van den Goorbergh Aprilia 22 +1'42.279 26º
19º 34   Patrick van den Goorbergh Yamaha 22 +2'04.930 29º
20º 47   Urs Jücker Yamaha 22 +2'12.243 33º
21º 22   Stefano Pennese Aprilia 21 +1 giro 30º
22º 14   Peter Lindén Honda 21 +1 giro 32º
23º 65   Erkka Korpiaho Aprilia 21 +1 giro 35º
24º 36   Jean Foray Yamaha 21 +1 giro 25º

Ritirati

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Pilota Costruttore Giri Griglia
42   Kevin Mitchell Aprilia 12 31º
50   Corrado Catalano Honda 10 15º
20   Doriano Romboni Honda 10 16º
56   Herri Torrontegui Aprilia 8 23º
5   Wilco Zeelenberg Honda 5
13   Loris Reggiani Aprilia 5
49   Eskil Suter Aprilia 4 20º
9   Pierfrancesco Chili Aprilia 3
69   Frédéric Protat Aprilia 2 28º
43   Fausto Ricci Yamaha 1 34º
30   Harald Eckl Aprilia 1 13º
48   Ian Newton Yamaha 1 36º

Non qualificati

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Pilota Costruttore
45   Renato Colleoni Aprilia
15   Carlos Lavado Yamaha

Classe 125

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Arrivati al traguardo

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Pos. Pilota Costruttore Giri Tempo Griglia Punti
9   Alessandro Gramigni Aprilia 20 45'29.850 20
1   Loris Capirossi Honda 20 +1.494 17
12   Gabriele Debbia Aprilia 20 +2.142 15
5   Jorge Martínez Honda 20 +16.888 13
51   Nobuyuki Wakai Honda 20 +18.405 11
7   Fausto Gresini Honda 20 +20.632 11º 10
15   Maurizio Vitali Gazzaniga 20 +20.723 9
28   Ralf Waldmann Honda 20 +32.694 8
11   Adi Stadler JJ Cobas 20 +33.463 18º 7
10º 3   Bruno Casanova Honda 20 +33.472 19º 6
11º 27   Gimmi Bosio Honda 20 +35.096 22º 5
12º 10   Heinz Lüthi Honda 20 +35.379 14º 4
13º 20   Hisashi Unemoto Honda 20 +36.238 31º 3
14º 47   Oliver Petrucciani Aprilia 20 +39.787 15º 2
15º 73   Kin'ya Wada Honda 20 +39.876 21º 1
16º 2   Hans Spaan Honda 20 +40.756 29º
17º 56   Noboru Ueda Honda 20 +46.657 16º
18º 46   Arie Molenaar Honda 20 +52.835 28º
19º 66   Luis Alvaro Derbi 20 +1'05.351 23º
20º   Johnny Wickström Honda 20 +1'06.500 27º
21º 19   Alfred Waibel Honda 20 +1'06.576 17º
22º 64   Hans Koopman Honda 20 +1'07.775 34º
23º 61   Serafino Foti Honda 20 +1'07.941 24º
24º 62   Ian McConnachie Honda 20 +1'07.956 25º
25º 17   Steve Patrickson Honda 20 +1'23.037 37º
26º 69   René Dünki Honda 20 +1'23.211 36º
27º 71   Jos van Dongen Honda 20 +1'35.923 33º

Ritirati

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Pilota Costruttore Griglia
35   Kazuto Sakata Honda
16   Koji Takada Honda 10º
63   Stefan Kurfiss Honda 35º
70   Stefan Brägger Honda 32º
14   Julián Miralles JJ Cobas 20º
34   Emilio Cuppini Gazzaniga 30º
22   Peter Öttl Bakker-Rotax
41   Alain Bronec Honda 12º
4   Dirk Raudies Honda 13º

Non partito

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Pilota Costruttore Griglia
6   Ezio Gianola Derbi 26º

Non qualificati

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Pilota Costruttore
18   Robin Appleyard Honda
43   Manuel Hernández Honda
29   Peter Galvin Honda
49   Janez Pintar Honda
26   Javier Debón JJ Cobas
65   Jean-Claude Selini Honda
68   Hubert Abold Honda
67   Wolfgang Fritz Honda
23   Gabriele Gnani Gnani

Classe sidecar

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Arrivati al traguardo (posizioni a punti)

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Pos. Pilota Passeggero Costruttore Tempo Griglia Punti
4   Rolf Biland   Kurt Waltisperg LCR - Honda 20
2   Egbert Streuer   Peter Brown LCR - Krauser +0.224 17
3   Steve Webster   Gavin Simmons LCR - Krauser +2.383 15
12   Ralph Bohnhorst   Bruno Hiller LCR - Krauser 13
6   Steve Abbott   Shaun Smith LCR - Krauser 11
8   Markus Egloff   Urs Egloff SMS - Krauser 10
27   Tony Wyssen   Kilian Wyssen LCR - Krauser 9
9   Masato Kumano   Eckart Rösinger LCR - Yamaha 8
15   Barry Brindley   Scott Whiteside LCR - Krauser 7
10º 17   Darren Dixon   Sean Dixon LCR - Krauser 6
11º 5   Paul Güdel   Charly Güdel LCR - Krauser 5
12º 14   Theo van Kempen   Geral de Haas LCR - Krauser 4
13º 22   Werner Kraus   Thomas Schröder Busch - ADM 3
14º 25   Tony Baker   Simon Prior LCR - Krauser 2
15º 20   Barry Smith   Trevor Hopkinson Windle - ADM 1
  1. ^ a b c d Giancarlo Di Filippo, Capirossi ha fatto il bis, su archiviolastampa.it, 26 agosto 1991, p. 34.
  2. ^ a b c d Carlo Braccini, Capirossi si riprende l'iride (PDF), su archiviostorico.unita.it, 26 agosto 1991, p. 29 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  3. ^ (FR) Francis Dubois, RAINEY SE FACHE,DOOHAN DEGOMME CAPIROSSI CHAMPION, CADALORA DEVRA PATIENTER, su archives.lesoir.be, 26 agosto 1991, p. 23.

Collegamenti esterni

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