Giovanni Carlo Vincenzo Giovio

arcivescovo cattolico italiano

Giovanni Carlo Vincenzo Gaspare Costantino Antonio Giovio (francese: Jean-Charles-Vincent-Gaspar-Constantin-Antoine Giovio; Perugia, 5 aprile 1729Roma, 11 ottobre 1793) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Giovanni Carlo Vincenzo Giovio
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato5 aprile 1729 a Perugia
Ordinato presbitero20 agosto 1775
Nominato arcivescovo11 settembre 1775 da papa Pio VI
Consacrato arcivescovo8 ottobre 1775 dal cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
Deceduto11 ottobre 1793 (64 anni) a Roma
 

Biografia

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Giovanni Carlo Vincenzo Giovio nacque a Perugia da una nobile famiglia di Cesena. Ordinato sacerdote nell'agosto 1775 all'età di 45 anni, fu nominato arcivescovo metropolita di Avignone da papa Pio VI il settembre successivo e consacrato in ottobre dal cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj. Fu nominato uditore della Camera Apostolica dal cardinale Jean-François-Joseph de Rochechouart e uditore della nunziatura apostolica in Francia, dove occupò per breve tempo anche la carica di internunzio.[1]

Fu vice-legato pontificio ad Avignone a titolo provvisorio. Durante la Rivoluzione francese, nel maggio 1790, rifiutò di prestare il giuramento costituzionale richiesto dalla costituzione civile del clero. Ammalatosi, si ritirò a Villeneuve-les-Avignon e uno dei suoi canonici di nome Malière, che si era rifiutato di essere nominato vicario generale, riteneva che il seggio episcopale fosse vacante e lo proclamò vicario della diocesi fino a quando non fu lasciato libero. Nell'agosto 1792 dal vescovo costituzionale fu sostituito da François-Régis Rovère come vescovo costituzionale del dipartimento del Vaucluse. Giovio, anche se arcivescovo legittimo, si ritirò in Italia e morì a Roma l'11 ottobre 1793.[2]

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ Weber, Christoph, 1943-, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, 1994, p. 702, ISBN 8871250702, OCLC 33467797. URL consultato il 17 agosto 2019.
  2. ^ (FR) Armand Jean, Les évêques et les archevêques de France depuis 1682 jusqu'à 1801, A. Picard, 1891, p. 53. URL consultato il 17 agosto 2019.

Collegamenti esterni

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