Nemesi
Nemesi (in greco antico: Nέμεσις?, Némesis) è una dea della mitologia greca, secondo alcuni figlia di Zeus, secondo altri figlia di Oceano e Notte e poi posseduta dallo stesso Zeus nel tempio di Ramnunte: genera un uovo che viene raccolto e consegnato a Leda e da cui usciranno Elena e i Dioscuri.
Il nome deriva dal greco νέμεσις (némesis), νέμω (némō, "distribuire"), dalla radice indoeuropea nem- nella mitologia greca, e fu il nome della dea "Distribuzione della Giustizia"; la giustizia intesa come codice giuridico era in pece attribuita alla dea Diche.
Nemesi provvedeva soprattutto a metter giustizia ai delitti irrisolti o impuniti, distribuendo e irrogando gioia o dolore a seconda di quanto era giusto, perseguitando soprattutto i malvagi e gli ingrati alla sorte.
Non esiste una dea corrispettiva nella Religione romana che invece ereditò l'ora Diche come dea della giurisdizione, l'attuale Iustitia con la benda sugli occhi e la bilancia in mano, tuttavia i Romani dedicarono a Nemesi un'ara sul Campidoglio dove i soldati erano soliti deporre una spada prima di partire per la guerra[1].
Significato
Nemesi significa distribuzione del Fato, intesa come Giustizia Compensatrice o Riparatrice, o è interpretata come Giustizia Divina. Oggi questo termine si usa anche per intendere una situazione negativa che giunge immediatamente dopo un periodo particolarmente fortunato, sempre come atto predestinato alla compensazione. L'idea che soggiace a questo termine è di un mondo che risponde a una legge di armonia, per cui il bene deve essere compensato dal male in egual misura.
In letteratura e filosofia il termine fu usato anche col significato di sdegno, indignazione da Omero (Odissea) e Aristotele (nell'Etica Nicomachea) e col significato di vendetta/castigo da scrittori come Erodoto, Claudio Eliano (Varia historia) e Plutarco.
«Nέμεσις δέ μοι εξ ανθρώπων έσσεται (Némesis dé moi ex anthrópon éssetai)»
«E io ne avrò biasimo dagli uomini»
Nella Theologumena arithmeticae di Giamblico ha il valore numerale di 5. A volte il termine viene anche erroneamente usato con il significato di nemico, che però deriva dal latino inimicus quindi ha un'etimologia del tutto distinta, indicando il nemico specifico di un eroe.
In astronomia, secondo una curiosa ipotesi, è il nome che fu dato alla stella Nemesis, la presunta sorella del nostro Sole.
Nell'immaginario collettivo la parola nemesi viene attribuita al "cattivo per eccellenza", o anche "cattivo per antonomasia", che rappresenta in maniera distorta, ma perfettamente speculare, l'eroe della storia. A differenza degli altri cattivi, la nemesi di un personaggio rappresenta il lato oscuro del protagonista della storia, creando un legame ambiguo con lo stesso che finisce quindi per impreziosire le storie che li vedono insieme. Un esempio è il rapporto malsano che c'è tra Batman e Joker, personaggi della DC Comics.
Influenza culturale
- Nemesis in astronomia è sia il nome di un asteroide, sia il nome dell'ipotetica stella alter ego del nostro Sole.
- Nemesi è il titolo di un libro di Philip Roth edito dalla Einaudi nel 2011.
- Miss Marple: Nemesi, scritto da Agatha Christie nel 1971, è il numero 1239 della collana di romanzi gialli denominata Il Giallo Mondadori.
- Nemesi è il titolo di un giallo scritto dal norvegese Jo Nesbø nel 2002 e tradotto in italiano da Piemme nel 2010.[2].
- Nemesis è il titolo di un romanzo di fantascienza di Isaac Asimov; il significato assunto in questo contesto è quello di distruzione, punizione divina.
- Nemesis è il titolo di un album del 2013 della band power metal Stratovarius.
- A Nemesi sono intitolate le Nemesis Tesserae su Venere[3].
- Nemesis è una divinità giocabile facente parte del Pantheon greco nel videogioco di genere MOBA Smite.
- Nemesis appare nel videogioco di genere horror Resident Evil 3: Nemesis come avversario.
- Star Trek - La nemesi è il titolo di un film di fantascienza del 2002.
- Nemesi è un film thriller del 2016.
Note
- ^ Grande enciclopedia universale delle lettere, delle scienze, delle arti / diretta da Armando Curcio - Milano, Roma.
- ^ Jo Nesbø, Nemesi, Piemme, 2010 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2012).
- ^ (EN) Nemesis Tesserae, su Gazetteer of Planetary Nomenclature. URL consultato il 7 ottobre 2015.
Bibliografia
- Anna Maria Carassiti, Dizionario di mitologia greca e romana, Roma, Newton Compton Editori, 1996, pp. 365, ISBN 88-8183-262-3.
Voci correlate
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (EN) Nemesis, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Nemesi, su Theoi Project.
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