Diocesi di Trieste: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Storia: Informazioni sul successore di Karlin dopo l'occupazione italiana, Angelo Bartlomasi, che era già vescovo castrense d'Italia, carica che mantenne anche da vescovo di Trieste Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
→Persone legate alla diocesi: Aggiunti collegamenti Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione Android App select source |
||
(19 versioni intermedie di 7 utenti non mostrate) | |||
Riga 18:
|suffraganeadi = [[arcidiocesi di Gorizia]]
|regione = [[Regione ecclesiastica Triveneto|Triveneto]]
|battezzati =
|popolazione =
|proporzione =
|sacerdotisecolari =
|sacerdotiregolari =
|sacerdoti =
|battezzatipersacerdote =
|diaconi =
|religiosi =
|religiose =
|vicariati = 8
|parrocchie = 60
Riga 33:
|indirizzo = Via Cavana 16, 34124 Trieste, Italia
|cattedrale = [[Cattedrale di San Giusto (Trieste)|San Giusto]]
|patroni = [[Giusto di Trieste|
|sito = www.diocesi.trieste.it
|anno =
}}
[[File:Chiesa di Santa Maria Maggiore - panoramio.jpg|thumb|upright=1.22|Il santuario di Santa Maria Maggiore a Trieste]]
Riga 42:
[[File:DOLINA-VEDUTA SULLA PIEVE DI SANT'ULDERCIO , COPYRIGHT 2020, Central European Institute "J.Pangerc".jpg|thumb|upright=1.22|L'antica [[Chiesa di Sant'Ulderico (San Dorligo della Valle)|chiesa di Sant'Ulderico]] della Pieve vescovile di [[San Dorligo della Valle]].]]
La '''diocesi di Trieste''' ({{latino|Dioecesis Tergestina}}) è una sede della [[Chiesa cattolica in Italia]] [[Diocesi suffraganea|suffraganea]] dell'[[arcidiocesi di Gorizia]] appartenente alla [[regione ecclesiastica Triveneto]]. Nel [[
==Territorio==
Riga 86:
Nel [[1784]] la diocesi di Trieste subì numerose cessioni territoriali allo scopo di farne coincidere il territorio con i confini politici. Porzioni del territorio diocesano triestino passarono alle [[diocesi di Cittanova]], di [[Diocesi di Capodistria|Capodistria]], di [[diocesi di Parenzo e Pola|Parenzo]] e di [[arcidiocesi di Lubiana|Lubiana]]; d'altro canto incorporò porzioni dell'[[Istria]] che appartenevano alle diocesi di Parenzo e Pola e la gola di Prosecco, che apparteneva all'[[arcidiocesi di Gorizia]].
L'8 marzo [[1788]] la diocesi fu soppressa in virtù della [[bolla pontificia|bolla]] ''Super specula'' di [[papa Pio VI]] ed il suo territorio incorporato in quello di [[Diocesi di Gradisca|Gradisca]], eretta il 19 agosto dello stesso anno. Tuttavia, dopo soli tre anni, il 12 settembre [[1791]] fu ripristinata con la bolla ''Ad supremum'' del medesimo pontefice e resa suffraganea dell'[[arcidiocesi di Lubiana]]; la [[diocesi di Pedena]], anch'essa soppressa nel [[1788]], rimase incorporata nel territorio triestino. Il 19 agosto [[1807]] divenne [[immediatamente soggetta]] alla [[Santa Sede]].
Il 30 giugno [[1828]] in virtù della bolla ''[[Locum beati Petri]]'' di [[papa Leone XII]] le diocesi di Trieste e di Capodistria furono unite ''[[aeque principaliter]]''; contestualmente fu soppressa la [[diocesi di Cittanova]] ed incorporata in quella di Trieste, che acquisì anche 11 parrocchie appartenute alla [[Diocesi di Parenzo e Pola|diocesi di Parenzo]] e 1 alla diocesi di Gorizia ([[Prosecco (Trieste)|Prosecco]]). Due anni dopo, il 27 luglio [[1830]], divenne nuovamente suffraganea dell'arcidiocesi di Gorizia per effetto della bolla ''Insuper eminenti Apostolicae dignitatis'' di [[papa Pio VIII]].
Dal [[1867]] fino al collasso dell'[[impero austro-ungarico]] i vescovi di Trieste sedettero come membri della [[Camera dei signori d'Austria]], il ''senato'' imperiale.
Nel [[1919]] il vescovo [[Andrej Karlin]], sloveno, si dimise a seguito di un'aggressione da parte di un gruppo di [[irredentismo|irredentisti]]. Nello stesso anno sulla cattedra triestina siederà un vescovo italiano, [[Angelo Bartolomasi
Il 25 aprile [[1925]] cedette una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della [[Arcidiocesi di Fiume|diocesi di Fiume]]; un'altra porzione di territorio fu ceduta a Fiume nel [[1934]]. In compenso, il 20 febbraio [[1932]] in seguito alla bolla ''Quo Christi fideles'' di [[papa Pio XI]] incorporò il decanato di [[Postumia (città)|Postumia]], che era appartenuto alla [[arcidiocesi di Lubiana|diocesi di Lubiana]].
Il vescovo [[Luigi Fogar]], per la sua opposizione al [[regime fascista]], dovette dare le dimissioni nel [[1936]].
Dopo la [[seconda guerra mondiale]], a seguito del [[Trattato di Parigi fra l'Italia e le potenze alleate|trattato di pace]] del 10 febbraio [[1947]], una larga parte del territorio diocesano si venne a trovare in territorio [[Jugoslavia|jugoslavo]];
▲ ''[http://arcipelagoadriatico.it/il-vescovo-santin-aggredito-a-capodistria-fu-il-simbolo-delle-sofferenze-giuliane/ Il Vescovo Santin aggredito a Capodistria fu il simbolo delle sofferenze giuliane]''</ref>; la [[Congregazione Concistoriale]] dovette intervenire ufficialmente ricordando che a norma del [[diritto canonico]] coloro che commettevano queste violenze sarebbero incorsi nella [[scomunica]].<ref>Acta Apostolicae Sedis 39 (1947), p. 273.</ref>
Nel [[1958]] la diocesi di Trieste si ampliò con l'acquisizione di piccole porzioni di territorio dall'[[arcidiocesi di Gorizia]].<ref>[
Il 17 ottobre [[1977]], due anni dopo il [[trattato di Osimo]], in forza della bolla ''Prioribus saeculi'' di [[papa Paolo VI]], le diocesi di Trieste e di Capodistria furono separate e rese autonome; contestualmente vennero introdotte delle modifiche territoriali per far coincidere i territori delle due diocesi con quelli degli Stati.
Line 150 ⟶ 149:
* Brissa de Toppo † (19 aprile [[1287]] - circa [[1299]] deceduto)
* Giovanni Della Torre † ([[1299]] - circa [[1300]] deceduto)
* Rodolfo Pedrazzani † (prima del [[1302]] - [[1304]])<ref>
* Rodolfo Morandino de Castello Rebecco † ([[1304]] - 7 marzo [[1320]] deceduto)<ref>Eubel e Gams ammettono un solo vescovo di nome Rodolfo (Pedrezzani), già sulla cattedra triestina nel 1302 e deceduto nel 1320.</ref>
** Giusto (o Gilone) da Villalata † ([[1320]] - [[1322]]) (vescovo eletto)
Line 181 ⟶ 180:
* Nicolò Coret † (28 febbraio [[1575]] - 10 luglio [[1590]] deceduto)
* Giovanni Wagenring † (22 maggio [[1592]] - [[1597]] o [[1598]] deceduto)
* [[Ursino de
* [[Rinaldo Scarlicchio]] † (5 luglio [[1621]] - 13 novembre [[1630]] nominato vescovo di [[Arcidiocesi di Lubiana|Lubiana]])
* [[Pompeo Coronini]] † (27 gennaio [[1631]] - 14 marzo [[1646]] deceduto)
* [[Antonio Marenzi]] † (10 settembre [[1646]] - 22 ottobre [[1662]] deceduto)
* Francesco Massimiliano Vaccano † (12 marzo [[1663]] - 15 agosto [[1672]] deceduto)
* Giacomo Ferdinando Gorizzutti † (30 gennaio [[1673]] - 20 settembre [[1691]] deceduto)
Line 192 ⟶ 191:
* Luca Sartorio Delmestri von Schönberg † (26 giugno [[1724]] - 6 novembre [[1739]] deceduto)
* [[Leopold Josef Hannibal Petazzi de Castel Nuovo|Leopoldo Giuseppe Petazzi]] † (30 settembre [[1740]] - 15 dicembre [[1760]] nominato vescovo di [[Arcidiocesi di Lubiana|Lubiana]])
* [[Antonio Herberstein]], [[Chierici regolari teatini|C.R.]] † (6 aprile [[1761]] - 2 dicembre [[1774]] deceduto)
* [[Francesco Filippo d'Inzaghi]] † (24 aprile [[1775]] - 15 dicembre [[1788]] nominato vescovo di [[Diocesi di Gradisca|Gradisca]])
** ''Sede soppressa (1788-1791)''
Line 199 ⟶ 198:
** ''Sede vacante (1803-1821)''
* [[Antonio Leonardis]] † (13 agosto [[1821]] - 14 gennaio [[1830]] deceduto)
* [[Matteo Ravnikar]] † (30 settembre [[1831]] - 20 novembre [[1845]] deceduto)
* [[Bartolomeo Legat
* [[Juraj Dobrila]] † (5 luglio [[1875]] - 13 gennaio [[1882]] deceduto)
* [[Giovanni Nepomuceno Glavina]] † (3 luglio [[1882]] - [[1895]] dimesso<ref>Il 2 dicembre 1895 fu nominato [[vescovo titolare]] di [[Diocesi di Teodosiopoli di Armenia|Teodosiopoli di Armenia]].</ref>)
*
* [[Franz Xaver Nagl]] † (9 giugno [[1902]] - 19 gennaio [[1910]] dimesso<ref>Nominato [[vescovo titolare|arcivescovo titolare]] di [[Arcidiocesi di Tiro|Tiro]].</ref>)
* [[Andrej Karlin]] † (6 febbraio [[1911]] - 15 dicembre [[1919]] dimesso<ref>Nominato vescovo titolare di [[Sede titolare di Temiscira|Temiscira]].</ref>)
Line 209 ⟶ 208:
* [[Luigi Fogar]] † (9 luglio [[1923]] - 30 ottobre [[1936]] dimesso<ref>Nominato arcivescovo titolare di [[Arcidiocesi di Patrasso|Patrasso]].</ref>)
* [[Antonio Santin]] † (16 maggio [[1938]] - 28 giugno [[1975]] ritirato)
** ''Sede vacante (1975-1977)''<ref>
* [[Lorenzo Bellomi]] † (17 ottobre [[1977]] - 23 agosto [[1996]] deceduto)
* [[Eugenio Ravignani]] † (4 gennaio [[1997]] - 4 luglio [[2009]] ritirato)
Line 216 ⟶ 215:
==Persone legate alla diocesi==
*don [[Francesco Giovanni Bonifacio]]
*don [[Edoardo Marzari]]
*fra [[Placido Cortese]]
*don [[Giuseppe Gabana]]
==Santi e beati della diocesi==
* Beata [[Maria Teresa Ledóchowska]]
* Beato [[Francesco Giovanni Bonifacio]]
* [[San Giusto martire|San Giusto]]
* San Lazzaro martire
Riga 231:
==Statistiche==
La diocesi nel
{{tabella dati diocesi}}
|-
| 1950 ||
|-
| 1970 ||
|-
| 1980 ||
|-
| 1990 ||
|-
| 1999 ||
|-
| 2000 ||
|-
| 2001 ||
|-
| 2002 ||
|-
| 2003 ||
|-
| 2004 ||
|-
| 2010 ||
|-
| 2014 ||
|-
| 2017 ||
|-
| 2020 ||
|-
| 2022 || {{formatnum:213250}} || {{formatnum:237000}} || 90,0 || 143 || 102 || 41 || {{formatnum:1491}} || 16 || 46 || 87 || 60
|}
Line 268 ⟶ 270:
==Bibliografia==
*{{catholic encyclopedia|Triest-Capo d'Istria}}
*[[Francesco Lanzoni]], ''[https://www.archive.org/stream/MN5017ucmf_0#page/n903/mode/2up Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604)]'', vol. II, Faenza, 1927, pp.
*[[Giuseppe Cappelletti]], [http://books.google.it/books?id=HdMCAAAAQAAJ&pg=PA675 ''Le chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni''], vol. VIII, Venezia, 1851, pp.
*Pietro Kandler, [http://books.google.it/books?id=Mtw-AAAAcAAJ&pg=PA4#v=onepage&q&f=false ''Pel fausto ingresso di Monsignore Illustrissimo e Reverendissimo D. Bartolomeo Legat, vescovo di Trieste e Capodistria''], Trieste, 1847 (storia della Chiesa di Trieste, cronotassi e note biografiche dei vescovi)
*{{la}} [http://books.google.it/books?id=We1EAAAAcAAJ&pg=PA1976 Bolla ''Super specula''], in ''Bullarii romani continuatio'', Tomo sextus, Pars II, Prato, 1848, pp.
*{{la}} [http://books.google.it/books?id=bu1EAAAAcAAJ&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false Bolla ''Ad supremum''], in ''Bullarii romani continuatio'', Tomus sextus, Pars III, Prato, 1849, pp.
*{{la}} [https://www.archive.org/stream/iurispontificii00martgoog#page/n715/mode/1up Bolla ''Locum beati Petri''], in Raffaele de Martinis, ''Iuris pontificii de propaganda fide. Pars prima'', Tomo IV, Romae, 1891, p.
*{{la}} [https://www.archive.org/stream/iurispontificii03martgoog#page/n230/mode/1up Bolla ''Insuper eminenti Apostolicae dignitatis''], in Raffaele de Martinis, ''Iuris pontificii de propaganda fide. Pars prima'', Tomo VII, Romae, 1898, p.
*{{la}} [
*{{la}} [
*[http://triestestoria.altervista.org/vescovi.html Cronotassi] dei vescovi di Trieste
*{{cita web|http://www.istrianet.org/istria/religion/history/christians-ita.htm|La diffusione del Cristianesimo e le diocesi in Istria}}
*{{la}} [[Pius Bonifacius Gams]], [http://www.wbc.poznan.pl/dlibra/doccontent?id=65154&dirids=1 ''Series episcoporum Ecclesiae Catholicae''], [[Lipsia|Leipzig]], 1931, pp.
*{{la}} [[Konrad Eubel]], ''Hierarchia Catholica Medii Aevi'', [https://archive.org/details/hierarchiacathol01eubeuoft/page/477/mode/1up vol. 1], p.
==Voci correlate==
Line 293 ⟶ 295:
==Collegamenti esterni==
* [[Annuario pontificio]] del
* [https://www.diocesi.trieste.it/ Sito ufficiale] della diocesi
* {{gcatholic|trie1}}
|